Il circuito belga di Genk sarà il teatro dell’ultimo round dei quattro Campionati Europei CIK-FIA.
Abbiamo raccolto le opinioni dei protagonisti.

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[dropcap]Q[/dropcap]uesto fine settimana a Genk (BEL) si assegna il titolo CIK-FIA di Campione Europeo per le categorie OK Junior, OK, KZ2 e KZ.
In tutte le categoria i giochi per la vittoria finale sono ancora aperti, analizziamo le classifiche al netto degli scarti per capire i piloti favoriti alla conquista del titolo.
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[tabs type="Horizontal"][tabs_head][tab_title]OK[/tab_title][tab_title]OK-J[/tab_title][tab_title]KZ[/tab_title][tab_title]KZ2[/tab_title][/tabs_head][tab]
[dropcap]P[/dropcap]er la categoria monomarcia OK sono stati disputati tre round.

Scartando, come da regolamento il peggior risultato tra le Manches di qualificazione, Prefinale e Finale, la classifica vede primeggiare l’inglese Tom Joyner (Zanardi / Parilla) con 90 punti, alle sue spalle Pedro Hiltbrand (CRG / Parilla) con 88 punti inseguito da Karol Basz, portacolori del Kosmic Kart Racing Team, con 83. Staccata, ma ancora in corsa per la vittoria del titolo Marta Garcia Lopez (Evokart / Parilla) con 75 punti.

Tom Joyner, vincitore dell’ultimo round a Portimao (POR) è fiducioso per il fine settimana: “Abbiamo dimostrato una buona velocità in tutte le gare finora disputate, questo fine settimana non dovrebbe essere diverso”. Ed aggiunge: “Penso di essere favorito sia per la vittoria della gara sia per il titolo”.
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Pedro Hiltbrand ha delle sensazioni positive per il finale del campionato: “La stagione sta andando molto bene fino adesso, la squadra sta facendo un grande lavoro, siamo sempre competitivi”.
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Karol Basz conferma l’impegno massimo come in ogni week end: “Cerchiamo di fare il meglio di quello che possiamo, non penso al campionato, mi impegnerò a vincere la gara”
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Marta Garcia è fiduciosa per il campionato anche se la classifica la vede in quarta posizione: ”Non ho alcuna pressione, credo se i ragazzi davanti a me siano più sotto pressione per il risultato” e per il campionato aggiunge: “È molto aperto, la cosa più importante è mantenersi nella parta alta della classifica per tutto il week end, fino alla bandiera a scacchi tutto è possibile”
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Tutte dichiarazioni abbastanza di circostanza.

Chi cambia tono e infiamma la vigilia della finale europea e il team principal della CRG, Dino Chiesa:

"Spero sia una finale corretta. Se Tom non fosse stato buttato fuori all'ultimo giro nel round di Adria, probabilmente il campionato sarebbe già chiuso. Confido nella lealtà e nell'onestà di tutti i piloti, e spero in particolare che Karol Basz, pilota in corsa insieme ai nostri Hiltbrand e Joyner, si ravveda rispetto alle dichiarazioni poco corrette fatte dopo la gara di Portimao quando ha accusato Joyner di averlo buttato fuori: una bugia incredibile, basta vedere il video della gara!".

[box type="info"]Classifica OK dopo il 3° round, scartando, per ciascun pilota, il peggior risultato di manches di qualificazione, prefinale e finale:

• 90 punti
  Tom Joyner
  (Zanardi / Parilla)

• 88 punti
  Pedro Hiltbrand
  (CRG / Parilla)

• 83 punti
  Karol Basz
  (Kosmic / Vortex)

• 75 punti
  Marta Garcia Lopez
  (Evokart / Parilla)

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[dropcap]N[/dropcap]ella OK Junior, la categoria dei più giovani, la classifica per il momento premia il pilota Noah Watt (Tony Kart / Vortex) del team Baby Race con 84 punti.
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Al suo inseguimento Isac Blomqvist (Tony Kart / Vortex) e Caio Collet (Birel Art / Parilla) rispettivamente a quota 76 e 73 punti.
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Isac Blomqvist pensa di avere il 30/40% di possibilità di vincere il campionato: “Come abbiamo visto dal DKM la nostra velocità in pista è molta buona, le sensazioni sono positive, non ci resta che mettere tutto insieme e sperare in un po' di fortuna”.
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Gianluca Beggio, direttore tecnico Birel ART Technical:

“In OKJ, stiamo spingendo molto per portare a casa il titolo con Caio Collet. Siamo al secondo posto e abbiamo un equipaggiamento molto competitivo, daremo il nostro massimo per cercare di vincere la gara e il campionato."

[box type="info"]Classifica OK-J dopo il 3° round, scartando, per ciascun pilota, il peggior risultato di manches di qualificazione, prefinale e finale:

• 84 punti
  Noah Watt
  (Tony Kart / Vortex)

• 76 punti
  Isac Blomqvist
  (Tony Kart / Vortex)

• 73 punti
  Caio Collet
  (Birel Art / Parilla)

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[dropcap]N[/dropcap]ella categoria regina, la KZ, Patrik Hajek, dopo due round si ritrova in vetta alla classifica con 52 punti.
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L'alfiere del Kosmic Kart Racing Department dovrà difendersi dagli attacchi di Marco Ardigò (Tony Kart / Vortex) staccato di sole tre lunghezze a 49 punti. In corsa per il titolo anche il francese Jeremy Iglesias con telaio Sodikart motorizzata TM Racing a quota 44 punti.
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Jeremy Iglesias arriva alla tappa di Genk molto carico: “Sono motivato, farò il massimo per ottenere la vittoria della gara, pensando però anche al campionato” sul suo rivale maggiore: “Hajek è sicuramente il pilota che vedo favorito per la conquista del titolo”
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[box type="info"]Classifica KZ dopo il 2° round, scartando, per ciascun pilota, il peggior risultato di manches di qualificazione, prefinale e finale:

• 52 punti
  Patrik Hajek
  (Kosmic / Vortex)

• 49 punti
  Marco Ardigò
  (Tony Kart / Vortex)

• 44 punti
  Jeremy Iglesias
  (Sodikart / TM Racing)

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[dropcap]L[/dropcap]a KZ2 arriva all’ultimo round di Genk con Fabian Federer (CRG / Modena Engines) e Luca Corberi (Tony Kart / Vortex) leader a parimerito con 49 punti.
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Al suo inseguimento, con 47 punti, Stan Pex (CRG / Vortex), al terzo posto Alex Irlando del team Energy Corse con 40 punti.
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Alex Irlando è molto fiducioso per il finale di campionato: “Le sensazioni sono buone, con il team abbiamo lavorato per affrontare al massimo questo ultimo round. Affronterò la gara senza pensare al campionato e cercherò di ottenere il miglior risultato possibile, poi si vedrà come finirà”.
Il pilota del team Energy, debuttante quest’anno in KZ2, esprime un parare anche sui suoi rivali al titolo: ”Stan Pex corre in casa, sicuramente è favorito. Anche Fabian Federer va molto forte su questa pista”.
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[box type="info"]Classifica KZ2 dopo il 2° round, scartando, per ciascun pilota, il peggior risultato di manches di qualificazione, prefinale e finale:

• 49 punti
   Luca Corberi
  (Tony Kart / Vortex)

• 49 punti
   Fabian Federer
  (CRG / Modena Engines)

• 47 punti
  Stan Pex
  (CRG / Vortex)

• 40 punti
  Alex Irlando
  (Energy / TM Racing)

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