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Successo per la prima gara internazionale OK e OK-Junior
Jacopo Gentile
09 Febbraio 2016



Dal 4 al 7 Febbraio 2016 presso l'Adria Raceway Karting (ITA), la WSK Champions Cup ha ospitato la prima competizione internazionale delle nuove categorie OK e OK-Junior sul circuito che ospiterà una competizione del Campionato Europeo nel mese di giugno. Possiamo riassumere il tutto con una buona dose di soddisfazione.


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[dropcap]I[/dropcap]Il primo punto positivo è la popolarità di questo evento di apertura organizzata da WSK Promotion. Erano presenti un alto numero di concorrenti, nonostante il precoce periodo: 38 piloti in OK e 67 driver di OK-Junior si sono dati battaglia in pista ad Adria, numeri significativamente più alti degli eventi precedenti per KF e KF-Junior.
Sia su pista asciutta o sotto la pioggia, non sono stati riscontrati particolari problemi di sicurezza all'ingresso pista durante le procedure di avvio o durante le gare.
La manche di qualificazione e le finali sono state elogiate per l’equilibrio e l’intensità. Abbiamo notato battaglie spettacolari, molti sorpassi e qualche scaramuccia. I nuovi motori portano un aumento di prestazioni, in particolare è aumentata la velocità in OK, nella media di 5/10 al giro ad Adria, un'evoluzione più misurata, ma percepibile, invece per OK-Junior. Un ultimo commento riguarda i quattro costruttori di motori presenti ad Adria (Vortex, Parilla, TM Racing e LKE) tutti molto vicini nelle prestazioni.

Ecco alcune testimonianze raccolte durante la competizione ad Adria.
Alessandro Ferrari, direttore di gara in WSK Champions Cup
"Ammetto mi sentivo un po' preoccupato per la nascita dei nuovi motori OK nella WSK. Ho capito che era un successo dell’inizio. Tutto è andato bene per quanto riguarda la sicurezza, incluso i Junior, questo era fondamentale. Ho dato sempre due giri di lancio per farli raggruppare, ma devono migliorare sotto questo aspetto. Abbiamo assistito ad alcune gare molto competitive ed equilibrate. Le sanzioni per spoiler anteriore non sono state molte in condizione di asciutto. Sono convinto del successo della generazione OK ".
Dennis Haugen, 12 anni, norvegese, ex 60 Mini driver e OK-Junior rookie, CRG-Parilla
"Amo l'OK-Junior. Ho fatto alcuni test in KF-Junior e si sente che la nuova categoria è più veloce. Non ho cercato di avviare da solo il kart, ma ho intenzione di prepararmi al più presto. La cosa più difficile per me è per abituarsi
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all'intensità della lotta in Junior, il mezzo non è un problema, tutt'altro! "
Gianni Palmieri, vice-campione del mondo in Formula C nel 1997, campione europeo in Formula Super A nel 1999, meccanico professionista per 15 anni.
"L'OK assomiglia per molti aspetti il vecchio 100 cc, loro sono i veri motori da competizione, ma con l'affidabilità degna della nostra epoca. Il kart ora è più leggero, i freni anteriori non ci sono più e le prestazioni sono aumentate, è una cosa molto buona. Per noi meccanici, il lavoro è più facile e dovrebbe essere più conveniente per i clienti. Sono contento che tutto ha funzionato bene per la prima gara. L’avvio a spinta non è un vero problema, è solo una questione di abitudine. Dovremo badare alla nostra forma fisica! "
Tom Joyner, campione del mondo in KF nel 2013
"La prima esperienza di gara con motore OK è stata abbastanza soddisfacente. Il diverso funzionamento con i prototipi nel corso della scorsa stagione non mi aveva impressionato. Ora che i motori sono nella loro configurazione finale, è qualcosa di diverso. Abbiamo preso un bel vantaggio della rimozione dei freni anteriori e dalla diminuzione del peso. Il kart è davvero efficiente e veloce, un piacere da guidare. Dobbiamo ancora lavorare per capire le complessità di questi nuovi motori, ma sono sicuro che in poche settimane le avremo messe a fuoco. "
Ralf Schumacher, Team KSM
"Siamo molto soddisfatti delle prime gare in OK e OK-Junior. Il Winterpokal a Kerpen è stato un test di successo, entrambi i piloti hanno fatto bene, ma siamo stati principalmente presenti per mostrare le potenzialità dei nuovi motori e sostenere la loro rapida introduzione. L'avviamento del motore non pone particolari problemi, se non forse quando si spinge il kart in pista, e la competizone è gia iniziata. Come abbiamo visto ad Adria, anche nel parco chiuso e all’ingresso pista bisogna prendere i giusti accorgimenti . Il progresso di queste prime gare dovrebbe rassicurare i più scettici ".

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[box type="shadow"] Fonte: cikfia.com[/box]

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