Pneumatici: Vega
- Fino a questa mattina Riccardo Longhi (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing), dello squadrone Birel Art / Charles Leclerc, sembra tra i piloti meno in palla. Un setup rivisto e azzeccato, oltre alla scelta azzardata ma vincente di partire in prefinale con 4 gomme nuove, gli consegnano sia la prefinale che la finale. L’italiano al termine della gara dedica la vittoria a Claudio Flenghi, fondatore della TM Racing, scomparso poche ore prima.
- Altra sorpresa del giorno è Adrien Renaudin (Sodikart - Sodikart - TM Racing). Il francese, dopo la pole di venerdì, sembrava essere non all’altezza della concorrenza più agguerrita. La sua finale e il suo secondo posto, fanno ricredere tutti, soprattutto chi scrive.
- Sul terzo gradino del podio, conclude una tripletta TM Racing, Giuseppe Palomba (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing). L’italiano probabilmente non raccoglie quanto il suo potenziale avrebbe potuto consegnargli a livello di risultato finale a causa di una sbavatura iniziale che poi non è riuscito a recuperare.
- Chi può dichiararsi deluso è certamente Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex): il finlandese con la vittoria nella manche di fine giornata di ieri sembrava l’uomo da battere. Secondo in prefinale, Puhakka manca la partenza in finale e si trova a rincorrere in una categoria dove le differenze si contano nell’ordine dei millesimi di secondo e nella quale chi segue deve più sperare in un errore di chi precede piuttosto che nella possibilità vera e propria di affondare un sorpasso. Chiuderà quarto, alle spalle di Palomba, che si ritrova anche lui a rincorrere ma senza riuscire a guadagnare terreno una volta che lo ha perso in favore degli avversari.
- Seguono dalla quinta posizione in poi Jeremy Iglesias (Formula K Racing Team - Formula K - TM Racing), Alessandro Irlando (Birel ART Racing - Birel ART - TM Racing), Lorenzo Camplese (SC Performance - Tony Kart - Vortex), Viktor Gustafsson (Leclerc by LEnnox Racing - Birel Art - TM Racing), Jean Nomblot (CPB Sport - Sodikart - TM Racing) e Savik Putyatin (CPB Sport - Sodikart - TM Racing).
- Weekend da dimenticare per Matteo Viganò (Leclerc by LEnnox Racing - Birel Art - TM Racing). L’italiano, che sembrava essere uno dei pretendenti alla vittoria finale, da dopo il ritiro nell’ultima manche del sabato a causa di un guasto, ha inanellato due prestazioni una peggiore dell’altra in prefinale e finale, chiudendo solo al 17° posto.
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©Photo: Sportinphoto