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Alla sua quarta edizione, il Rotax MAX Challenge International Trophy ha confermato tutte le qualità che hanno costruito la sua reputazione sin dalla sua creazione nel 2019, portando avanti il ​​suo sviluppo alla luce dell'esperienza nello spirito Rotax.

Partecipanti entusiasti
Il criterio principale, il divertimento dei concorrenti e dei loro compagni, è stato ancora una volta all'ordine del giorno. Venire a Le Mans è sempre un piacere, la leggendaria cornice della 24 Ore non lascia indifferenti i fan. L'atmosfera nel paddock RMCIT si trova raramente altrove: tutto è piacevole, scorrevole e ben gestito tanto che i cinque giorni di gare lascino solo bei ricordi e voglia di tornare.

Gare mozzafiato
Il circuito di kart di Le Mans è molto popolare e le sue possibilità di sorpasso sono state sfruttate al meglio durante gare avvincenti. In linea con le prestazioni dei motori Rotax, il tracciato ha consentito anche alcune imponenti rimonte che hanno entusiasmato gli spettatori e dato incredibili opportunità ai piloti più determinati. La gestione rispettosa ma ferma degli aspetti tecnici e sportivi contribuisce notevolmente al divertimento di tutti i concorrenti. L'obiettivo di offrire gare di alto livello in un'atmosfera amichevole è uno dei grandi successi di RMCIT.

Grandi vincitori
Non ci sono dubbi sul talento dei piloti che vincono nel RMCIT. Comunque vadano le gare, dal dominio completo alla più grande incertezza fino alla bandiera a scacchi delle Finali, il talento dei vincitori è indiscutibile. Un buon risultato nell'RMCIT è una voce importante in un CV.

Valorizzare le squadre
Il successo di RMCIT deve anche molto alla qualità dei team che partecipano. L'evento ha molti affezionati seguaci tra i professionisti che hanno capito che la qualità dell'ambientazione, dell'organizzazione e delle gare sono fattori importanti per i loro clienti che a volte vengono dall'altra parte del mondo per prendere parte a questa nuova grande classica dell'universo Rotax.

Un premio ambito
La possibilità di vincere i biglietti per le Rotax Max Challenge Grand Finals 2022, che si svolgeranno a Portimao dal 19 al 26 novembre, è una delle attrazioni dell'RMCIT. Il croato Leon Zelenko, e i francesi Nolan Lemeray, Paolo Besancenez e Vivien Cussac-Picot, vincitori delle Finali Junior Max, Senior Max, DD2 e DD2 Masters, non hanno nascosto la gioia per aver ottenuto l'agognato biglietto. I vincitori di Micro Max e Mini Max Senn Lindeman (NLD) e Paul Schoen (CHE) erano tutti sorridenti alla prospettiva di guidare presto il loro Quad Can-Am DS 90. I piloti al 2° posto di ogni categoria hanno ricevuto un motore Rotax MAX nella loro categoria e il 3° classificato ha ricevuto buoni Rotax del valore di € 1000. Il tanto atteso sorteggio per la Ryker Rotax BRP Can-Am è andato a Chloé Cannard che era già contentissima della sua 9a posizione nella Senior Max dopo una salita di 18 posizioni.

Micro Max: Lindeman sul gradino più alto
Dopo la vittoria in Prefinale del lituano Majus Mazinas (Parolin/Rotax/Mojo), la Finale è stata ricca di sorprese. I leader si sono susseguiti a ritmi frenetici. Mazinas ha iniziato l'ultimo giro in testa, ma il pilota britannico Albert Friend (Tony Kart/Rotax/Mojo) è riuscito a sorpassarlo nelle ultime curve e ha tagliato il traguardo 1°, prima di essere squalificato per un problema tecnico. L'olandese Senn Lindeman (Birel ART/Rotax/Mojo) è stato poi dichiarato vincitore davanti al francese Léni Robillot Lagache (Tony Kart/Rotax) e Mazinas.

Mini Max: grande vittoria in Finale per Schoen
Un anno dopo il suo premio in Micro Max, il pilota svizzero Paul Schoen (KR/Rotax/Mojo) ha vinto la Prefinale e la Finale Mini Max a Le Mans. Leader dall'inizio alla fine, ha vinto per più di un secondo sul lettone Toms Strele (LN/Rotax/Mojo) del team Dan Holland Racing che aveva perso posizioni al via. 3° il francese Luka Scelles (Sodi/Rotax/Mojo). L'austriaca Ivonn Simeonova (Parolin/Rotax/Mojo) ha conseguito una rimonta di 13 posizioni, degna di lode.

Zelenko premiato in Junior Max
Il pilota croato Leon Zelenko (Exprit/Rotax/Mojo) del team JJ Racing ha preso il comando nella Finale Junior Max al secondo giro. Dopo tre giri in regime di bandiera gialla, il giovane libanese Christopher Fegalhi (LN/Rotax/Mojo) del team Dan Holland Racing è risalito al 1° posto. Zelenko ha ripreso il comando e ha resistito alla crescente tensione degli ultimi giri per vincere contro il britannico Scott Marsh (LN/Rotax/Mojo) del team Dan Holland Racing, mentre Feghali, vincitore della Mini Max nel 2021, ha conquistato il 3° posto.

Senior Max: Lemeray vince una gara molto vivace
Poleman e leader delle manche, il belga Kai Rillaerts (Sodi/Rotax/Mojo) del team JJ Racing è scomparso in una collisione pochi metri dopo la partenza. Il francese Nolan Lemeray (EOS/Rotax/Mojo) di RM Concept ha colto l'occasione per prendere la prima posizione e non mollare mai. Ha mostrato il suo valore facendo segnare il miglior tempo e costruendo un vantaggio di 4,8" sul britannico Lewis Gilbert (Tony Kart/Rotax/Mojo). La tedesca Janne Stiak (Kosmic/Rotax/Mojo) di Kraft Motorsport è stata la terza più veloce. Il francese Jules Roussel (Sodi/Rotax/Mojo) aveva recuperato 11 posizioni fino al 4° posto davanti all'italiano Andrea Giudice (Energy/Rotax/Mojo).

Incredibile rimonta vincente di Besancenez in DD2
Il francese Paolo Besancenez (Birel ART/Rotax/Mojo) del team KMD non era più tra i favoriti dopo l'incidente che lo ha relegato al 12° posto in Prefinale. Il francese Antoine Barbaroux (Sodi/Rotax/Mojo) non è stato più competitivo come nelle fasi precedenti ed è stato il danese Mathias Bjerre Jakobsen (Tony Kart/Rotax/Mojo) con RS Competition a guidare la maggior parte della gara, seguito dal belga Maxim Dirickx (Birel ART/Rotax/Mojo) di Schepers Racing. Besancenez è andato su un ritmo sorprendentemente veloce. Dopo sei giri era 5°, e a cinque giri dalla fine è salito al 2° posto e ha attaccato Bjerre Jakobsen al penultimo giro. Dirickx ha completato il podio.

DD2 Masters: Gara pulita per Cussac-Picot
Il francese Vivien Cussac-Picot (Tony Kart/Rotax/Mojo) ha dominato totalmente la categoria over 32. Dopo la vittoria in Prefinale, ha vinto la Finale con il miglior tempo contro il connazionale Romain Mangé (LN/Rotax/Mojo) di Malevaut Sport. Terzo lo sloveno Primoz Matelic (Praga/Rotax/Mojo) del Team SSC.

Ci vediamo nel 2023 per una nuova edizione del Trofeo Internazionale Rotax Max Challenge.

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