Birel ART e Jordon-Lennox Lamb hanno conquistato sul circuito di La Conca il titolo di Vice Campioni del Mondo CIK-FIA nella categoria KF, grazie al secondo posto al termine di una Finale emozionante.

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[dropcap]S[/dropcap]esto al primo giro, dopo una partenza non perfetta dalla fila esterna, Jordon è stato protagonista di molti sorpassi, riuscendo a passare sul traguardo della diciassettesima tornata in seconda piazza, posizione poi tenuta fino alla bandiera a scacchi finale. Secondo posto mondiale che è la degna conclusione di un weekend molto competitivo: quarto di gruppo in qualifica, quinto, quarto, secondo e sesto nelle Manches e quarto in Prefinale, partendo dalla nona posizione. In KF, inoltre, Oliver Hodgson (PF International Karting) -su telaio Birel ART e supportato dal Factory Team- è stato protagonista nelle Manches di duelli per la conquista di posizioni importanti. Qualificato per la Second Chance, Oliver è stato, però, costretto al ritiro nel corso del secondo giro per un problema tecnico, mentre occupava la quindicesima posizione.
In KFJ, Ulysse De Pauw ha concluso la Finale all’undicesimo posto, poi ventunesimo a causa di una penalità di 10” per lo sganciamento della carenatura anteriore dovuta ad alcuni contatti. Nel corso del terzo giro -mentre occupava la quarta piazza- il pilota belga ha dovuto ricostruire la propria gara dalla quindicesima posizione a causa di un contatto. De Pauw ha comunque dimostrato, soprattutto nella sua Prefinaledi poter lottare per la vittoria, chiudendo infatti in seconda posizione, a 71 millesimi dal vincitore.
Ritiro a causa di un problema tecnico, invece, per Lucas Légeret. Partito ventitreesimo in Finale, Lucas non è riuscito a replicare l’impresa compiuta in Prefinale, durante la quale aveva recuperato 11 posizioni:dalla ventitreesima piazza iniziale, infatti, il pilota svizzero è riuscito a rimontare fino
al dodicesimo posto finale, confermando la propria velocità.
Weekend difficile per Timothy Peisselon.
A causa di alcune penalità per lo sganciamento della carenatura anteriore in due Manches -a seguito di alcuni contatti-, Timothy non è riuscito a qualificarsi per la fase finale. Nonostante ciò, il pilota francese ha dimostrato una costante e importante crescita delle proprie prestazioni nel corso della stagione riuscendo, in più occasioni, a competere per le posizioni di media/alta classifica.
Al ritorno con Birel ART, il quattordicenne David Malukas non è riuscito a qualificarsi per la Prefinale a causa di diversi episodi sfortunati e contatti di gara che lo hanno rallentato mentre era in lotta per la top 10. Rispetto all’esordio a PFI dello scorso luglio, David

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ha dimostrato una maggiore maturità che gli ha permesso, sfortuna a parte, di competere con i migliori piloti del lotto. Jordon Lennox-Lamb #20: “Il duro lavoro svolto nel corso della stagione ha pagato: è stato un modo perfetto per chiudere l’anno! Se gli altri piloti fossero rimasti più calmi e Basz non avesse avuto un tale distacco, avremmo anche potuto lottare per qualcosa di ancora più importante.
Un grande grazie alla mia squadra ed a KVS/IAME perché abbiamo dato tutti il massimo per ottenere questo risultato.”
Ulysse De Pauw #134: “Il telaio è stato fantastico per tutto il fine settimana e abbiamo lavorato molto duramente dall’inizio alla fine. In Finale non ho avuto fortuna perché sono stato spinto fuori pista, perdendo quindi la possibilità di lottare per la vittoria. Abbiamo comunque dimostrato, come sempre, di essere costanti e competitivi per lottare per le prime posizioni.”
Lucas Légeret #138: “Le qualifiche non sono andate come ci aspettavamo: poi, però, nelle Manches siamo riusciti a recuperare tante posizioni. In Prefinale abbiamo continuato il recupero: partiti ventitreesimi, siamo riusciti a concludere dodicesimi. In Finale, purtroppo, siamo stati sfortunati perché abbiamo avuto un problema tecnico nei primi giri che ci ha costretti al ritiro.”
Timothy Peisselon #142: “Una gara da dimenticare: purtroppo non siamo riusciti a sfruttare al massimo il nostro potenziale ed a qualificarci per la fase finale.”
David Malukas #187: “E’ stato sicuramente difficile. All’inizio del weekend, abbiamo faticato a trovare la velocità ma al termine delle prove siamo riusciti a recuperare. Nelle Manche, siamo dovuti partire a metà griglia e non ho avuto molta fortuna. Nonostante ciò, mi sono divertito gareggiando con altri 180 ragazzi, invece di 20. C’è stata una concorrenza maggiore: non vedo l’ora di ritornare il prossimo anno.”
Gianluca Beggio, General Manager: Le prestazioni ottenute dal Team in questo weekend rappresenta un buonissimo biglietto da visita per il prossimo anno. Nonostante sia stata la stagione d’esordio, siamo arrivati alla gara più importante dell’anno molto competitivi sia in KF che in KFJ. I tempi sul giro, le prestazioni generali e il secondo posto conquistato con Jordon sono la prova che il materiale, in entrambe le categorie, è stato sviluppato nella giusta direzione e questo ci dà molta fiducia in chiave 2016.”
Prossimo appuntamento: WSK Final Cup – Adria (Italia), 29 ottobre – 1 novembre 2015 .
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[box type="shadow"] Fonte: Birel ART Press Office  - www.birelart.com [/box]

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