HOT NEWS - TKART - MURO LECCESE - Partiamo da questo presupposto: i piloti delle due categorie in pista devono aver preso troppo sole (già il clima qua a Muro Leccese è stupendo!) e conseguentemente qualcosa nelle loro teste non deve essere più andato per il verso giusto. Perché? Perché sono letteralmente impazziti. Ovvero hanno sfrecciato come pazzi in pista facendo registrare dei distacchi irrisori. Tempi alla mano vediamo che in frazioni di secondo ci sono tantissimi piloti. Questo vuol dire che la lotta per questo 1° round della Cik-Fia European Championship sarà sicuramente molto avvincente.

Prima di inoltrarci in numeri, pole, nomi e cognomi, è doveroso spiegare - a grandi linee - come funzionerà questo appuntamento "europeo". Questa volta, al contrario degli eventi marchiati WSK, sono le manche (e non la prefinale) a dare punti e a "eliminare" (insieme al ripescaggio) la prima parte dei piloti. La prefinale servirà, quindi, solo a a mettere in ordine nella griglia di partenza i 34 nomi per la gara finale. Infine, altra novità è quella riguardante i ripescaggi, i quali potranno permettere di accedere alla finale ai 6 che nelle "second chanche heat" della domenica saranno riusciti a classificare nei primie 3 posti nelle due batterie.

Dalla pista al paddock il passo non è poi così lungo, perlomeno per quanto riguarda la voglia di "originalità" che la CIK-FIA ha voluto dare a questa manifestazione. Le gomme non saranno, come di consueto, in parco chiuso. Ogni racing team infatti le dovrà riportare sotto la propria tenda e conservarle senza alterarle in nessun modo. Per prevenire l'utilizzo di solventi o liquidi che "allunghino la vita" o "aumentino la prestazione" degli pneumatici è stato predisposto un controllo elettronico (una sorta di lettura elettronica del prodotto... come avviene ai supermercati con la spesa!) che analizza la purezza della gomma: se è ok si va in pista, altrimenti si rischia la squalifica.

In questo video proviamo a far vedere come funziona il controllo:

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Dopo queste lunghe (ma necessarie) puntualizzazioni ecco finalmente il momento di far parlare la pista. Il poleman della KFJ è Devlin De Francesco (Tony Kart/Vortex) che stacca di solo 0.108 il suo compagno di squadra David Beckmann (Tony Kart/Vortex). Questo duo di piloti deve aver regalato il sorriso a tutta la Morsicani Racing. La squadra di Angelo Morsicani tra abbandoni eccellenti (leggi Pulcini) e un po' di discontinuità non aveva troppo esaltato in questo inizio di stagione. Al momento di fare i conti con un titolo europeo eccola che sembra risorta. Della serie: mai dubitare quando c'è di mezzo il team romano. Continuando a scorrere la classifica vediamo che non sono neanche tre i decimi di secondo che separano i primi 15 nomi della classifica. Dopo il duo di testa ecco allora incontrare Logan Sargeant (Fa/Vortex), Mick Junior (Tony kat/Vortex), Enaam Ahmed (Fa Kart/Vortex) e la "sorpresa" di giornata Clement Novalak (Kosmic/Vortex), un vero e proprio rookie. Per vedere la classifica completa rendendosi conto di quanto siano minimi i gap non resta che cliccare qui!

Passando alla KF, i "grandi" hanno consacrato Lando Norris (Fa Kart/Vortex) come più veloce, sua la pole position. L'inglese l'anno scorso vinse il titolo europeo della KFJ e sembra che cambiando di categoria la sua voglia di trionfo sia rimasta proprio immutata. A seguire troviamo quasi a sorpresa un ottimo Pedro Hiltbrand (Crg/TM) e il fresco vincitore della WSK Super Master Series Callum Ilott (Zanardi/Parilla). Tra chi non eccelle voliamo al 29esimo classificato dove vediamo quel Egor Stupenkov (Energy/TM) che, ormai, non capiamo che razza di gioco abbia voglia di fare. Il russo è alle solite: la sua discontinuità non si riesce più a spiegare. Domenica, quando magari lo ritroveremo tra i primi dieci in finale, saremo di nuovo qua a stropicciari gli occhi e a domandarci che strano pilota sia questo ragazzo. Continuando su flop di giornata ecco il campione del mondo Tom Joyner (Zanardi/Parilla) solo 25esimo. Chi sorprende, e tanto, è il francese Gabriel Aubry (Tony Kart/Vortex) quarto in classifica e in grado soprattutto di mettere dietro quel Karol Basz (Tony Kart/Vortex), settimo, che sulla carta in casa Tony Kart dovrebbe essere la "prima guida". Chiudiamo infine con Alessio Lorandi (Tony Kart/TM). Il campione del mondo KFJ è ottavo, distaccato di 0.6 dal cronometro di chi ha fatto il miglior tempo. Anche da queste parti la "lotta" in pista rischia veramente di essere bella. Per la classifica della KF, clicca qui.