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CRG presenta il racing team 2012 e rilancia fra rivenditori, novità tecniche e il Formula 5 by Maxter
TKART Staff
22 Dicembre 2011

Tempo di bilanci e di programmi in casa CRG.

Il patron Giancarlo Tinini ha tenuto a sottolineare la soddisfazione per una stagione molto positiva sia sul fronte del mercato, con una significativa crescita nell’area asiatica e il consolidamento della posizione in Europa e America, sia sul fronte sportivo, in cui brilla l’iride della Coppa del Mondo KZ1 con Jonathan Thonon, ma anche l’Europeo KZ2 di Federer, la WSK Final Cup KZ2 di Torsellini e la WSK Euro Series di Verstappen. Partendo proprio da Verstappen, la casa di Desenzano ha anche prospettato il suo 2012, confermando il divorzio dal talento olandese e dall’esperto Kozlinski (a entrambi sono andati i ringraziamenti per il loro contributo) e annunciando la “formazione” che scenderà in pista nella nuova stagione. Stagione che inizierà con la Winter Cup di Lonato, per affrontare, poi, Trofeo Andrea Margutti, WSK Master Series e Euro Series, oltre a tutti i Campionati CIK-FIA, ad esclusione della KF1. La principale categoria monomarcia, infatti, non rientra nei piani della CRG, che sottolinea come “sia assurdo organizzare un Campionato del Mondo KF1 su 5 prove con 20 piloti”.
Ecco i nomi dello “squadrone” ufficiale CRG per il 2012:

KZ1
Jonathan Thonon (B)
Davide Forè (I)
Fabian Federer (I)
Mirko Torsellini (I)
Jorrit Pex (B)

KZ2
Jordon Lennox-Lamb (GB)
Felice Tiene (I)

KF2
Jordon Lennox-Lamb (GB)
Felice Tiene (I)
Luke Varley (GB)
Tom Joyner (GB) - LH

KF3
Alex Palou (E)
Santino Ferrucci (USA)

Per finire, spazio anche a qualche novità tecnica, con i telai di nuova omologa e l’annuncio del debutto dei nuovi telai Kalì-Kart, con un pilota in ogni categoria.
In orbita CRG è anche, infine, il nuovo monomarca “Formula 5 by Maxter” (CLICCA QUI per leggere la news), pensato, come recita il comunicato, “come primo step per quei piloti che pensano di andare a correre in automobilismo, dove è risaputo che i piloti che provengono dal kart con il cambio partono avvantaggiati”. Maxter sarà la casa costruttrice sia del telaio sia del motore a marce, con avviamento elettrico e il cambio che, agendo semplicemente su un perno, permette di passare dall’avere 4 marce a disposizione, all’averne 6.


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