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Energy Corse non getta mai la spugna!
TKART Staff
21 Settembre 2015



Campione europeo e ormai secondo nella "Coppa del mondo" (Super coppa internazionale CIK), Joel Johansson ed Energy Corse sono decisamente i grandi vincitori di questa stagione della KZ2, una categoria che contava almeno 96 iscritti sul circuito internazionale di Le Mans l'11-12-13 settembre scorsi.

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[dropcap]N[/dropcap]onostante le condizioni meteo variabili e difficili da interpretare per tutti i concorrenti, il team italiano ha lavorato intensamente ed efficacemente in terra francese per consentire a Joel Johansson di rimontare dal 47° al 2° posto. Una rimonta straordinaria da iscrivere negli annali del Karting!In Francia il team Energy Corse ha provato un ampio ventaglio di emozioni. Dalla soddisfazione alla delusione, dall'ostinazione alla gioia. In tutti questi casi non ha mai gettato la spugna. Le qualità dello staff tecnico e del mezzo sono stati ancora una volta ricompensati da una grande performance mondiale. Ma non è stato semplice. “Abbiamo svolto un lavoro eccellente durante le prove libere. Molti dei nostri piloti erano tra i più veloci in pista”, ha commentato Mick Panigada, team manager, venerdì pomeriggio. Ma al momento della sessione di qualifiche ufficiali, numerosi favoriti si sono fatti sorprendere dalla combinazione tra l'aderenza specifica della pista di Le Mans e la qualità degli pneumatici. Se fossero stati fatti dei pronostici, pochi avrebbero puntato sui risultati ottenuti in queste prove cronometrate.

Vittoria in prefinale
Se il lituano Rokas Baciuska e l'inglese Sean Babington erano solo a pochi decimi dalla pole position, Joel Johansson, Jon Tanco, Marco Zanchetta e Juan Correa erano a metà classifica e Adam Maatougui più lontano ancora. Le manche di qualifica non sono state una passeggiata tranquilla per il team Energy Corse a causa degli

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incidenti che hanno contrastato la progressione dei piloti molto performanti in varie occasioni. Nonostante tutto vari risultati nei top 5, di cui due conquistati da Babington, brillante vincitore di una manche sabato. Dal canto suo Joel Johansson ha gestito perfettamente le sue cinque manche. È riuscito a rimontare al 16° posto. Si conferma, anche al di là delle sue aspettative, nella prefinale 1, dove vince con brio su una pista umida con pneumatici da pioggia.

Il know-how di un team
La traiettoria è di nuovo asciutta per la finale e il set-up scelto dal team si rivela particolarmente efficace. Sin dalla partenza Johansson e il suo Energy-TM si ritrovano pressati dal gruppo inseguitore, ma resiste agli attacchi. Il leader ne approfitta per distaccare tutti, mentre Johansson riesce a rimanere saldamente in seconda posizione che sarà poi il suo piazzamento al traguardo. “Certi secondi posti hanno il sapore della vittoria”, ha confessato lo svedese dopo la sua magnifica prestazione. “47° nelle prove cronometrate e poi vice campione è sicuramente una grande performance! Ringrazio il team Energy Corse per il lavoro svolto. Il team ha veramente lo spirito della gara e questo incredibile know-how che caratterizza i grandi team. Due mesi dopo il titolo di Campione europeo, siamo riusciti a fare un'altra bella impresa. È fantastico!”
Da notare che a Le Mans Energy era il quarto telaio meglio rappresentato nella KZ2 su un totale di 25 marche.

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[box type="shadow"] Fonte:  www.energycorse.com[/box]

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