Prosegue l’attività in pista per il Round 1 del FIA Karting European Championship al Kartodromo Internacional Lucas Guerrero di Valencia (Spagna). Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche e le prime manche eliminatorie, nella giornata di sabato si sono disputate tutte le rimanenti heat per le due categorie presenti in gara: OK e OKJ. Si sono quindi decise le griglie di partenza per le super heat di domenica.

OK: Gabriel Gomez è una “macchina” perfetta

• Una gestione più che perfetta da parte di Gabriel Gomez (CRG Racing Team – CRG – IAME) durante tutte le qualifying heat. Il pilota brasiliano, autore ieri della pole position, non mostra alcun calo di rendimento: infatti, incassa cinque vittorie su cinque gare e conserva la leadership nella classifica intermedia.


• Dietro a Gomez trovano posto tre nuovi pretendenti alla vittoria, estremamente vivaci nel corso delle manche. René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM), già velocissimo due settimane fa per la Champions of the Future Euro Series, guadagna la seconda posizione. Rimonte di 11 posizioni in totale per Nathan Tye (Sodikart – Sodikart – TM) e Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM), rispettivamente terzo e quarto.


• Alex Powell (Prema Racing – KR – IAME) gioca la carta della concretezza in termini di risultati e passa dal quarto posto al quinto, rimanendo tuttavia a contatto con i rivali che lo precedono. Stessa strategia anche per Joseph Turney (KR Motorsport – KR – IAME), sesto: il britannico è considerato il candidato numero uno per la vittoria della finale di domani.


• Qualche imprecisione costringe Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) a perdere due posizioni in classifica (ora è settimo), ma il polacco è un altro pilota da tenere d’occhio nella giornata di domani. Bene Kirill Kutskov (DPK Racing – KR – IAME), ottavo e davanti ad Arthur Poulain (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), nono.


• Scivola dalla terza posizione alla decima Luviwe Sambudla (KR Motorsport – KR – IAME), meno incisivo rispetto alle qualifiche sebbene dimostra di avere un'ottima dote velocistica. Alcuni errori di gioventù arretrano Enzo Tarnvanichkul (Prema Racing – KR – IAME) dalla seconda posizione alla 11esima.


• Migliorano il proprio piazzamento in classifica Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 12°, e Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM), 13°. Seguono in classifica Nicolò Cuman (Forza Racing – Exprit – TM), 14°, James Egozi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 15°, e David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), 16°: parecchio sfortunato lo svedese, costretto al ritiro nella manche C-E (mentre si trovava primo) per un problema al motore.


• Kean Nakamura Berta (Prema Racing – KR – IAME) sarebbe nono in classifica se non fosse per una squalifica ricevuta nell’ultima manche (la A-F) per non aver rispettato ripetutamente i track limits. Di conseguenza, il giapponese risulta essere addirittura 18° al termine della giornata di sabato.


• Ancora in difficoltà Matheus Morgatto (Birel Art Racing – Birel Art – TM), nonostante il brasiliano salga dalla 55esima posizione alla 42esima. Percorso ad ostacoli anche per Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM), 52°.

OKJ: Elliot Kaczynski spodesta Taym Saleh

• Quattro vittorie e una seconda posizione sono il bottino di Elliot Kaczynski (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) nelle qualifying heat. Lo svedese, già tra i più veloci alla “COTF”, perde lo scontro diretto contro Taym Saleh (Sauber Academy – KR – IAME), ma guadagna comunque la testa della classifica intermedia.


• Saleh, come detto, batte Kaczynski nella manche che li vede in pista, dopodiché il tedesco firma altre due vittorie e realizza due ulteriori Top 3. Di conseguenza, il portacolori della Sauber Academy è secondo.


• Tre vittorie in cassaforte anche per Thibaut Ramaekers (VDK Racing – KR – IAME), ora terzo in graduatoria. Il belga, vincitore della prima tappa della Champions of the Future proprio qui a Valencia, precede Oleksandr Bondarev (KR Motorsport – KR – IAME), quarto con una vittoria, Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM), quinto, e Niklas Schaufler (DPK Racing – KR – IAME), sesto e anche lui con un successo all’attivo.


• Iacopo Martinese (KR Motorsport – KR – IAME) rimane in pianta stabile in settima posizione, mentre alle sue spalle scalpita Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM): il britannico vince una gara, realizza tre giri veloci e recupera 7 posizioni che gli valgono l’ottavo posto.


• Davide Bottaro (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) e  Salim Hanna (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) completano la Top 10. Scalata notevole da parte di Kian Fardin (KR Motorsport – KR – IAME), da 23° a 12°, mentre Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM) scende 12° anche a causa di un ritiro nelle manche.


• La classifica prosegue con Dries Van Langendonck (Energy Corse – Energy Corse – TM), 13°, l’outsider Marius Barry-Berg (Martin Barry-Berg – Kosmic – Vortex), 14°, ed Ethan Lennon (Forza Racing – Exprit – TM), 15°. Invece, Stepan Antonov (KR Motorsport – KR – IAME) risale ben 59 posizioni in classifica dopo essere stato squalificato ieri dalle qualifiche per un intervento del proprio meccanico in pre-griglia: ora è 24°.

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