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CAMPIONATO EUROPEO CIK-FIA: HANLEY (KF) E ROOSENS (KFJ) DAVANTI A TUTTI NELLE MANCHE
TKART Staff
08 Maggio 2015



HOT NEWS - TKART - Autodromo Internacional do Algarve (Portimao - Portugal) - A Portimao si sono svolte le manche dell'europeo











KF


Nella categoria KF Ben Hanley (Croc Promotions/TM Racing), che partiva con il quarto tempo delle qualificazioni, vince tutte le batterie nelle quali gareggia ed è primo assoluto in classifica a fine giornata. Felice Tiene (CRG/Parilla) in pratica ottiene gli stessi risultati, tranne che nella gara nella quale arriva secondo dopo Hanley. Alexander Vartanyan (Tony Kart/Vortex), il poleman, è terzo assoluto dopo le batterie di qualificazione. Tom Joyner (Zanardi/TM Racing) è quarto, Dionisios Marcu (Tony Kart/Vortex) è quinto e Leonardo Lonardi (Tony Kart/Vortex) sesto.


Eccezionali recuperi da parte di Jordon Lennox-Lamb (Birel Art/Parilla), che risale la classifica dalla 29esima posizione post tempi di qualificazione alla 12esima, e Matteo Vigano (Top Kart/Parilla), che migliora la sua 33esima posizione in 13esima.


Risalendo la classifica, anche Karol Bazs (Kosmic/Vortex) e Nicklas Nielsen (Tony Kart/Vortex) migliorano le loro posizioni, passando rispettivamente dal decimo al settimo e dal 15esimo all’ottavo posto.

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KFJ

Kenny Roosens (Kosmic/Parilla) è nettamente davanti con quattro vittorie su quattro nella KFJ, mentre il poleman Sami Worship (FA Kart/Vortex) è “solo” quarto dopo le batterie.

Davanti a lui un incredibile Christian Lundgaard (Tony Kart/Vortex), che risale dalla 18esima posizione dopo i tempi di qualificazione, addirittura alla seconda posizione assoluta e un eccezionale vittoria in una delle batterie. Terzo Teddy Wilson (Tony Kart/Vortex), vincitore di una batteria in più di Lundgaard, ma molto più attardato nelle rimanenti due.


I due nuovi nomi in evidenza nei tempi di qualificazione, Sebastian Persson (Tony Kart/Vortex) e Caio Collet (Kosmic/Vortex), quarto e quinto rispettivamente, hanno invece perso moltissime posizioni nelle batterie, finendo addirittura 28esimo il primo e, poco meglio (16esimo) il secondo.


Fra i nomi attesi alla rimonta, oltre alla incredibile impresa di Lundgaard, Kush Maini (Tony Kart/Vortex), risale in settima posizione dalla 13esima, mentre Artem Petrov (DR/TM) in pratica mantiene la posizione dei tempi di qualificazione, con solo il 36esimo posto finale.

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Credit photo: Pressnet Images

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