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ROK Cup Euro 2021, grande spettacolo per la prima edizione
TKART Staff
26 Luglio 2021

Al Kartarena Cheb, in Repubblica Ceca, sono 4 le categorie che scendono in pista nel weekend del 16-18 luglio che ha decretato i primi campioni europei della storia ROK. Con finali di gara… Al photofinish!

La ROK Cup incorona, per la prima volta nella sua storia, i propri campioni europei di categoria. Nel weekend del 16-18 luglio, sul circuito Kartarena di Cheb (Repubblica Ceca) si è infatti tenuta una “prima” storica per la serie by Vortex, la ROK Cup EURO.
Dopo l’annullamento dell’evento nel 2020, causa COVID-19, l’edizione 2021 ha dato il via a quella che è già chiaro essere una nuova “classica” che si aggiunge agli altri eventi di caratura internazionale che ROK offre ai propri piloti di tutto il mondo: la ROK Cup Superfinal e la ROK Vegas.
Nonostante le complicazioni e le limitazioni logistiche determinate dalla particolare situazione sanitaria presente in tutta Europa e nel mondo, la partecipazione dei piloti è stata più che nutrita e ha permesso la presenza in pista di ben 4 categorie che hanno assegnato i titoli 2021 a Bruno Gryc (Mini ROK), Davide Larini (Junior ROK), Leonardo Megna (Senior ROK) e Wojciech Stadnik (Expert ROK).
Il format ideato ha permesso ben oltre 40 sessioni in pista per le 4 categorie, tra prove libere, qualifiche, manche, prefinali e finali, con l’obiettivo di consentire a tutti i partecipanti di prendere la giusta confidenza con un tracciato nuovo per molti contendenti al titolo.
In linea con il prestigio che un titolo europeo offre, anche il montepremi. Le premiazioni sono state estese non solo al podio, ma alla Top 5 della finale di ogni singola categoria. Ai primi 3, inoltre, è stato riservato un pacchetto premi davvero consistente: un voucher ricambi Vortex (con valore fino a 1.000 euro), per il secondo e terzo classificato, oltre a un motore e un ticket per la ROK Superfinal 2021 (comprendente l’iscrizione gratuita, 1 voucher gomme slick per la gara, 2 pernottamenti in hotel convenzionato e i ticket lunch) per i vincitori di categoria.
La pista ha ripagato tutti i presenti con uno spettacolo spesso davvero acceso e sul filo del millesimo di secondo in un weekend che ha offerto emozioni da ogni punto di vista, anche quello meteo, con finali in condizioni di pista asciutta al contrario delle qualifiche che si sono svolte su pista bagnata. A seguire, il dettaglio, categoria per categoria, delle varie fasi della ROK Cup EURO.

MINI ROK

Qualifiche
È Aleksander Jelen il più rapido nelle qualifiche della classe Mini. Il pilota polacco ottiene un riferimento cronometrico di 1:05.233, migliore di Jakub Kiwalski (secondo) di 0.433. Antoni Kosiba è terzo.

Manche
Ottimo recupero per Bruno Gryc nella prima manche, con il polacco che risale dal settimo al primo posto e ottiene anche il giro veloce (59.786). Kosiba è secondo a +0.466 dal vincitore e Rafal Paprota conclude al terzo posto.
Gryc s’impone anche nella seconda manche della categoria, stavolta partendo dalla prima posizione. Però, questa volta, il giro veloce va a Paprota che, secondo a +0.768 dal rivale, segna un tempo di 59.517. Più staccato Kosiba, terzo a +4.277 dal vincitore.
Tripletta di Gryc con la vittoria nella terza manche, in una gara tutt’altro che semplice per il polacco: Paprota rimane attaccato a Gryc fino al traguardo, con 0.105 di differenza tra il primo e il secondo classificato. Kosiba conclude ancora terzo, mentre Martina Rumlenova (nona) firma il best lap in 59.314.

Prefinale
Si rinnova la sfida tra Gryc e Paprota nella prefinale da 10 giri. Gryc parte dalla pole position e guida tutti i giri della corsa, ma Paprota lo tallona da vicino. Nonostante il miglior tempo (59.004) nell’ultima tornata, Paprota conclude secondo a 0.224 dal vincitore Gryc. Marek Piorkowski giunge sul traguardo in terza posizione.

Finale
Ancora una volta, sono Gryc e Paprota a contendersi la vittoria, stavolta quella più importante. Gryc tiene a bada Paprota per tutti gli 11 giri in programma e vince con 0.405 di vantaggio sul rivale, che si “accontenta” del secondo posto e del giro veloce (58.861). Adian Popeta si fa largo su Kosiba (quarto) e Kiwalski (quinto) e raggiunge il terzo posto.

JUNIOR ROK

Qualifiche
Nelle qualifiche della Junior, i primi otto piloti sono racchiusi in un solo secondo. Adam Piszczako balza dall’ultimo al primo posto con un tempo di 1:02.091, poi in seguito ad una irregolarità tecnica gli viene assegnata una penalità e la pole passa a Marek Skrivan, secondo, seguito poi da Giacomo Pedrini, terzo.

Manche
Piszczako non prende parte alla prima manche e Skrivan eredita la pole position. Il pilota della Repubblica Ceca vince con 5.228 di vantaggio sul secondo classificato e firma anche il giro più veloce (54.654). Franciszek Halatnik lotta fino all’ultimo con Davide Larini, Beszterda Iwo e Marcel Kasprzycki per il secondo posto e precede, in quest’ordine, i suoi avversari.
Nella seconda manche, Skrivan si conferma di nuovo al primo posto, stavolta con 1.068 di vantaggio su Larini, secondo, e con un gap di 1.542 su Kasprzycki, terzo; quest’ultimo ottiene il miglior tempo in 54.288. Da segnalare Piszczako che parte dal fondo e risale fino al 12° posto.
Incredibile volata finale nella terza manche. Skrivan, sempre al comando, è affiancato da Larini e da Kasprzycki sulla linea del traguardo. Il photofinish assegna la vittoria a Skrivan per appena 0.070 su Larini, secondo, e Kasprzycki è terzo a +0.277 dal vincitore. Halatnik, quarto, ottiene il best lap (53.632), mentre Piszczako è 13°.

Prefinale
Nel momento decisivo, Larini mostra i muscoli. Il pilota italiano sorpassa Skrivan al giro 5 (di 12) e taglia il traguardo in prima posizione. Skrivan si difende dagli attacchi di Halatnik e Kasprzycki: è secondo per soli 0.056 di vantaggio su Halatnik, terzo, e 0.197 su Kasprzycki, quarto. Pedrini, quinto, è il più veloce in pista nel giro singolo (53.219).

Finale
Emozionante quanto spettacolare la finale della Junior. Larini parte dalla pole position, ma cambia di continuo posizione con Skrivan nei primi 3 giri (su 16 in totale). Alla quarta tornata è Pedrini a prendere il comando, ma il colpo di scena arriva all’ultimo giro: Larini e Pedrini si toccano e quest’ultimo finisce contro le gomme esterne. Larini raccoglie il primo posto e la conseguente vittoria, davanti a Skrivan che termina secondo con 0.393 di ritardo. Kasprzycki sale sul gradino più basso del podio, mentre il giro più veloce (53.213) va nelle mani di Roman Bushuev, sesto dietro a Halatnik, quarto, e a Max Habicht, quinto.

SENIOR ROK

Qualifiche
Marcin Zajac apre il weekend della ROK Cup EURO 2021 con il miglior tempo (1:08.018) nella sessione di qualifiche. Karol Czepiel conclude secondo a +0.235 dalla pole position, più staccato invece David Liwinski, terzo a +0.407.

Manche
Nella prima manche, Czepiel vince con un buon margine su Liwinski (+2.153), secondo, e su Igor Lejko (+2.480), terzo. Zajac conclude al nono posto, davanti a Piotrek Protasiewicz, decimo, che firma il giro più veloce (54.297).
Czepiel e Liwinski lottano fino all’ultimo centimetro nella seconda manche, con il primo davanti al secondo di 0.498. Leonardo Megna sale sul gradino più basso del podio e ottiene il best lap della gara (53.538). Ritirato Zajac.
Si allarga a tre contendenti la battaglia per la terza e ultima manche. Megna taglia il traguardo in prima posizione, con 0.516 di vantaggio su Liwinski, secondo, e con 0.677 su Czepiel, terzo. Zajac conclude settimo, dietro a Federico Biagioli che segna il miglior giro della prova (52.906).

Prefinale
Czepiel parte dalla pole position e guida la gara fino al giro 13 (di 15), quando viene superato da cinque avversari. Liwinski prende il comando e precede sotto la bandiera a scacchi Federico Biagioli, secondo a +0.379, e Leonardo Megna, terzo a +0.881 e autore del giro più veloce (52.515).

Finale
Intensa lotta nella gara conclusiva del weekend. Liwinski comanda la prima metà della corsa, ma al giro 13 (di 20) perde la leadership a favore di Bagioli e scende addirittura al quarto posto. Bagioli resiste appena un giro: infatti, Megna – scattato dal nono posto – prende il primo posto e non lo molla più fino al traguardo. Czepiel conclude secondo a +2.699 dal vincitore, mentre Liwinski recupera il terzo posto.

EXPERT ROK

Qualifiche
Wojciech Stadnik è il più veloce della sessione con un tempo di 1:05.720 e 0.229 di vantaggio sul secondo classificato Daniel Zajac. Martin Hudec è terzo con 0.923 di gap dalla pole position.

Manche
La sfida nella prima manche si concentra tra Stadnik e Zajac: il primo precede il secondo sul traguardo di 0.316. Marco Chiari firma il giro più veloce (54.868) e chiude al terzo posto.
Anche nella seconda manche si rinnova la lotta tra Stadnik e Zajac. Nonostante il giro veloce di 54.517, Zajac conclude secondo dietro al vincitore Stadnik di 0.414. Chiari agguanta di nuovo il terzo posto.
Completo dominio di Stadnik nella terza manche. Il pilota polacco guida tutti i giri della gara, ottiene il miglior tempo (54.016) e vince con 5.213 di vantaggio su Chiari, secondo. Zajac non raggiunge il secondo posto per appena 0.157, però è terzo con 0.093 su Hudec, quarto.

Prefinale
Stadnik replica la prestazione perfetta della terza manche anche in prefinale: vittoria dopo tutti i 15 giri al comando e giro veloce (53.675). Hudec conquista il secondo posto, davanti a Chiari per appena 0.105.

Finale
La leadership di Stadnik non viene messa in dubbio nemmeno in finale. Il polacco rimane al comando per tutti i giri (20 in totale) e vince firmando anche il best lap (53.582). Hudec conferma il secondo posto, stavolta davanti a Zajac.

Press Release © OTK Kart Group

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