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ROK Cup Italia e Campionato Italiano ad Adria
TKART Staff
29 Settembre 2020

E’ stato un weekend con qualche colpo di scena quello di Adria con le seconde gare dell’italiano ACI-Rok corse su pista bagnata che hanno dato un’ulteriore scossa alle classifica. La gara di Adria è stata per tutti un primo step di avvicinamento alla imminente Rok Cup Superfinal.

SENIOR ROK. LOCATELLI GRANDE IN GARA 1, GAGLIANO’ SI RISCATTA IN GARA 2
Bernardi sembra il predestinato alla vittoria dopo la pole e le due vittorie nelle manche. Ma nel corso del primo giro di gara 1 è Molinari che si inserisce al vertice e in uno scambio ravvicinato di posizioni con Bernardi i due finiscono out, lasciando spazio libero a Gaglianò, Locatelli, Moncini e Simonini.
La gara è avvincente e vede prevalere Locatelli su tutti. In realtà a tagliare il traguardo per primo è Gaglianò, ma il musetto fuori sede fa scivolare il leader delle due classifiche (Rok Cup Italia e ACI-Rok) in quarta posizione. Sul podio con Locatelli salgono Moncini e Simonini.
In gara 2 si corre su pista bagnata e le emozioni non mancano sin dal primo giro con il vincitore di gara 1, Locatelli, che finisce fuori e deve correre in rimonta. La gara in testa se la giocano a suon di sorpassi Gaglianò, Lady Muller, Gaglianò e Moncini.
Alla fine la spunta con merito Gaglianò sulla Muller e Molinari. Locatelli risale sino al quinto, grazie alla penalizzazione di Simonini.
Gaglianò continua a guidare la classifica dell’italiano ma i giochi restano apertissimi, in considerazione del fatto che alla 7 Laghi il punteggio assegnato avrà coefficiente di 1,5.

JUNIOR ROK. ABBATE IN GARA 1 MA L’UOMO DELLA PIOGGIA E’ MEGNA
Nelle manche Abbate e Ianniello mostrano di avere qualcosa in più rispetto agli avversari ed anche in gara 1 sono loro i protagonisti. Abbate vince davanti a Ianniello e riporta in parità il conto nell’italiano. Ladina è buon terzo, davanti agli scatenati Pedrini, Marconato, Megna, Larini e Panaev.
In gara 2 la pioggia rende i primi giri particolarmente frizzanti, con Ianniello che compie uno spettacolare 360° in piena velocità e nella bagarre dietro i primi si verifica un contatto che mette fuori gioco Abbate.
Megna sotto la pioggia è formidabile, guida con un ritmo totalmente diverso dai rivali e si va aprendere una bellissima vittoria che lo rilancia in campionato.
La piazza d’onore se la prende Pedrini, alla terza gara nella Junior e già pienamente a suo agio. Terzo è Ianniello, artefici di una lotta serrata con Donno, Marconato, Larini e Ladina.

MINI ROK. PASSA LO STRANIERO
In gara 1 Tarnvanichakul, Peebles ed Hernandez danno vita ad un confronto divertente che si conclude con una volata a tre che vede il tailandese Tarnvanichakul vincitore.
I due contendenti al titolo, Prescianotto e Parmeggiani tagliano il traguardo, rispettivamente, quarto e settimo.
L’australiano Peebles si prende la rivincita in gara 2 precedendo Hernandez, Prescianotto e Tarnvanichakul in una gara corsa su pista umida con gomme slick.
Prescianotto deve, suo malgrado, abbandonare il podio a causa del musetto fuori sede e scende al quinto posto, dietro Pancotti.

SUPER ROK. CICOGNINI PRENDE TUTTO
Cicognini è il mattatore assoluto del round di Adria. Il campione Superfinal 2019 porta a casa un bottino notevole, sigla la pole, vince entrambe le gare (su pista asciutta e sul bagnato) e fa suoi i best lap di entrambe le gare.
Michael Muller è in entrambe le gare secondo, precedendo in gara 1 D’Abramo e in gara 2 Martinello.
Cicognini conferma così il suo primato in campionato e si candida come uno dei favoriti per la Rok Cup Superfinal 2020.

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