Il Campionato mondiale di Karting OK 2018 a Kristianstad faceva chiaramente parte dei grandi obiettivi della stagione per il team Rosberg Racing. Grazie alla partnership tecnica e al know-how di Petronas e Kart Republic, Lorenzo Travisanutto si è laureato campione del mondo FIA Karting al termine di un week-end che ha totalmente dominato: pole position con il miglior tempo sul giro in assoluto del meeting, leader al termine delle manche di qualificazione e vittoria in finale dopo una gara pazzesca, dove l’italiano ha avuto la meglio negli ultimi due giri! In Svezia, la Rosberg Young Drivers Academy ha inoltre permesso a Taylor Barnard di mostrarsi a livello mondiale. L’inglese è stato uno dei piloti più veloci del gruppo durante il Campionato mondiale Junior e ha terminato la sua finale in quarta posizione su un totale di 113 piloti.

Già un primo titolo per la Robserg Your Drivers Academy

Solo cinque mesi dopo la sua presentazione ufficiale in Italia, Robserg Racing ha raggiunto i vertici del Karting mondiale. Durante i tre giorni intensi di gare, i colori dell’Academy lanciata dal campione del mondo di F1 2016 hanno brillato nelle posizioni di testa per terminare poi in gloria con il titolo più ambito della stagione.

“Campione del mondo! È fantastico”, ha ammesso Lorenzo Travisanutto, con cui si è subito complimentato Nico Rosberg, presente in Svezia, insieme a tutta la squadra a cui fa capo il team manager Dino Chiesa. “Sin dal campionato europeo disponiamo di un potenziale tecnico incredibile che abbiamo ulteriormente migliorato a Kristianstad. Sono riuscito a fare un week-end perfetto sin dalle qualifiche. In finale la gestione degli pneumatici è stata una delle chiavi del successo. Hannes Janker si è rivelato molto veloce a metà gara, ma sono riuscito a riprendermi il vantaggio poco prima dell’arrivo per tagliare il traguardo da vincitore.”

2 piloti, 2 leader

“È stato un momento incredibile che conferma la direzione presa nel 2018”, ha dichiarato Nico Rosberg. “Il Karting è alla base di tutti gli sport motoristici. Vincere il campionato del mondo OK ha un significato particolare perché è una disciplina molto difficile, con una pressione enorme che è tutta sulle spalle di questi giovani piloti. Rappresentano l’elite della disciplina. Per quanto riguarda Lorenzo, ha fatto un lavoro fantastico gestendo la gara da grande campione!”

“Desidero complimentarmi anche con Taylor Barnard che è ancora molto giovane. Per il suo primo anno nella categoria Junior ha dimostrato il suo talento portandosi in testa nelle manche di qualificazione, nonostante le condizioni meteo spesso difficili, e classificandosi al quarto posto in finale e sfiorando il podio. Bisognerà seguirlo da vicino nel 2019.”

“È un momento meraviglioso per Rosberg Racing e l’Academy dei piloti che ho lanciato a inizio stagione. Con Dino Chiesa, che era già il mio team manager durante le mie ultime stagioni nel Karting prima del mio passaggio alle monoposto, abbiamo potuto approfittare di un mezzo straordinario: la nostra partnership con Petronas, i telai KR (Kart Republic) e i motori Parilla della IAME hanno ampiamente contribuito a questo successo mondiale.”

La Rosberg Young Drivers Academy è solo agli inizi e nuovi progetti sono già in cantiere...