Scegli la lingua.
TKART Magazine TKART Magazine

1 anno di karting a 0,96 € / settimana

Approfittane subito!

Advertisement
Titolo WSK Euro Series 2022 per Vortex
TKART Staff
09 Agosto 2022

Nell’ultimo appuntamento di campionato al Circuito Internazionale Napoli, Jan Przyrowski chiude la finale al secondo posto grazie alle performance del motore DJT e si laurea campione della categoria OKJ. Tuukka Taponen sale sul podio della classe OK con il propulsore DST.

OKJ – Nella classe “Junior” dei kart monomarcia, il nostro motore DJT inaugura il weekend con tre piloti nelle prime sei posizioni delle prove cronometrate e, nel corso delle qualifying heat, registra un totale di 6 vittorie (circa il 40% delle manche in programma) e 5 giri veloci. Al termine della giornata di sabato, Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport) e Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team) guadagnano le prime due posizioni della classifica intermedia, una leadership confermata da due saldi successi nelle prefinali di domenica mattina.
Sono proprio Gladysz e Przyrowski i principali attori della finale, con il portacolori di Ricky Flynn Motorsport che parte perfettamente dalla pole position e l’alfiere di Tony Kart Racing abile a gestire i propri avversari durante tutta la gara. I due polacchi giungono sul traguardo finale segnando una doppietta per i nostri colori, con Przyrowski incoronato nuovo campione della categoria e Gladysz in piazza d’onore nella classifica a punti.
Con 1/3 della griglia di partenza composto da piloti equipaggiati con motori DJT, la classifica prosegue con un piazzamento in Top 10 da parte di Dmitry Matveev (Koski Motorsport), giunto in volata davanti a Jimmy Helias (Tony Kart Racing Team). Al via della finale anche Salim Hanna (Ricky Flynn Motorsport), Guillaume Bouzar (Koski Motorsport), Marcel Kasprzycki (Ward Racing), Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team), Arthur Dorison (Tony Kart Racing Team) e Alp Hasan Aksoy (Tony Kart Racing Team).
Vortex conclude il campionato con 2 vittorie (su 2) nelle finali, 3 (su 4) nelle prefinali e 10 nelle qualifying heat (pari a un terzo delle manche svolte).

OK – Già in qualifica, il nostro motore DST lotta per il primato della classifica: infatti, David Walther (Koski Motorsport) segna il miglior tempo nel gruppo 1, mentre Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport) è secondo nel gruppo 2. Anche nella classifica intermedia, dopo le successive sei manche eliminatorie, i due piloti confermano le proprie performance occupando un posto in Top 5: ai due si aggiunge Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team) con una vittoria.
In finale, partenza super da parte di Taponen dalla linea esterna, con il finlandese subito al comando del gruppo. Il campione del mondo OK in carica guida la corsa fino a pochi giri dal termine, quando ingaggia un duello con il suo primo inseguitore. Alla fine, Taponen conclude al secondo posto, con un distacco di pochi decimi di secondo dal vincitore, e ottiene anche la medaglia d’argento in campionato, nonostante l’assenza nel primo round di Lonato.
Il 33% dello schieramento di partenza vede al via telai con motori Vortex. Anche Joseph Turney (Tony Kart Racing Team) battaglia nei primi giri per le posizioni di vertice, ma il britannico è vittima di un contatto e viene rallentato. Nonostante tutto, il campione della WSK Super Master Series e della Champions of the Future Euro Series recupera fino alla Top 5. Notevoli rimonte, rispettivamente di 12 e 10 posizioni, anche per Oscar Pedersen (Ward Racing) ed Ean Eyckmans (Ward Racing). La graduatoria prosegue con James Egozi (Tony Kart Racing Team), Keanu Al Azhari (Tony Kart Racing Team), Coskun Irfan (Ward Racing), Oscar Wurz (Tony Kart Racing Team), Walther, Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team), Maksimilian Popov (Koski Motorsport) e Slater.

KZ2 – Positiva apertura del weekend anche nella classe regina dei kart per l’unità RTZ/RSZ di Vortex. Quattro piloti occupano le prime sei posizioni nella sessione di qualifica, dopo aver già ottenuto nelle prove libere il miglior tempo con Noah Milell (Tony Kart Racing Team). Ed è proprio il campione del mondo KZ in carica a ottenere il miglior risultato in finale, con un quarto posto davanti al compagno di squadra Adrien Renaudin (Tony Kart Racing Team). Anche Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team) chiude la corsa tra i primi dieci, mentre il vicecampione del mondo KZ Lorenzo Camplese (Tony Kart Racing Team) recupera 7 posizioni rispetto al via e finisce ai piedi della Top 10.

Press Release © OTK Kart Group

Esplora questi e tanti altri
contenuti premium