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La settima edizione della IHA International Final, perfettamente organizzata nel 2018, è terminata in un tripudio di gloria con gare mozzafiato e molto combattute davanti a più di 5000 spettatori. Anche se era prevedibile un tempo variabile, la cosa andava bene e la pista era asciutta dappertutto! I 466 piloti hanno messo in scena un emozionante spettacolo sportivo in qualifica e non c'è stato alcun rallentamento nella suspense fino alla fine della fase finale in cui la vittoria è andata a tre piloti britannici, un americano, un francese e un danese
tra le 47 nazionalità rappresentate.
Congratulazioni a tutti i guerrieri presenti a Le Mans e ai vincitori Turney, Lloyd, Nielsen, Riche, Bale e Crews.

X30 Senior: Turney trionfa in un'incredibile gara ricca di azione

La finale è stata teatro di una battaglia davvero strabiliante con più di 10 piloti che si sono sfidati per la vittoria per diversi giri. Il vincitore della pre-finale Harry Thompson non ha goduto i benefici della pole position finchè Nicolas Picot lo ha passato a prendere il comando in gara. I due driver si sono taggati l'un l'altro, il che ha comportato una modifica dell'ordine. Joe Turney, Elliot Harvey, Joey Van Splunteren e Oliver Hodgson (vincitore nel 2017) hanno riempito i posti in testa al campo fino a quando le collisioni hanno eliminato gli ultimi tre dalla caccia per un posto sul podio. Clayton Ravenscroft, Charles Tesnière e Thompson ne approfittarono per colmare il divario con Turney. Ma quest'ultimo è rimasto al suo comando e ha vinto la gara. Ravenscroft ha garantito un doppio per la Gran Bretagna e per i Kosmics del team KR Sport. Tesnière e Thompson sono stati penalizzati per distaccati distaccati, che hanno ceduto il terzo gradino del podio a Siim Leedmaa (Kosmic) dall'Estonia che ha concluso davanti a due altri britannici al volante di Exprit, Stephen Letts (+24 posti) e Louis Westover.

X30 Junior: Lloyd conquista la vittoria all'ultimo momento

Mentre il pilota britannico Alex Lloyd (FA Kart) ha vinto la sua prefinale e in finale le due gare hanno regalato spettacoli da brivido con posizioni che cambiano ad ogni giro. Sia l'olandese Dilano Van't Hoff (Exprit) che il francese Loris Cabirou (Kosmic) hanno recuperato i tempi in qualifica grazie a un hard-charge drive e sono rimasti bloccati nella battaglia per la vittoria con Lloyd e Lewis Gilbert (Kosmic), che ha iniziato nono! Cabirou ha guidato la gara per alcuni minuti. Gilbert pensava di aver fatto la parte più difficile del lavoro quando ha tagliato il traguardo in prima posizione, ma è stato colpito da un rigore a causa del suo spoiler. Lloyd (Dan Holland Racing) che era stato veloce per tutto il weekend è stato dichiarato vincitore. Infine, Cabirou non era tra i primi e il pilota britannico Joshua Rattican (Tony Kart) ha fatto una grande rimonta per conquistare il secondo posto davanti a Van't Hoff. A completare la top 5 c'era un altro inglese, Taylor Barnard (KR), e Sam Balota (Exprit) dal Belgio.

X30 Super: Nicklas Nielsen è in testa

C'è stato un po 'di spinte e spinte alla partenza che costano al britannico Racum Callum Bradshaw (CRG), che fino ad allora aveva dominato l'evento, e al francese Andreas Hebert (Redspeed), che aveva messo in scena una scintillante performance in prefinale. , diversi luoghi. Nicklas Nielsen (Praga) è passato al comando con Danny Keirle (KR) all'inseguimento. Dietro questi due cinque piloti sono stati bloccati in battaglia: lo spagnolo Ruben Moya (Kosmic), Adrien Renaudin (Sodi) dalla Francia, il greco Filippos Kalesis (Tony Kart), il belga Yannick De Brabander (Praga) e Bradshaw (CRG). Gli incidenti di gara hanno eliminato Moya e Kalesis e Bradshaw hanno superato Renaudin e De Brabander e sono partiti alla ricerca di Keirle e Nielsen. Ma i due leader hanno aperto un gap troppo grande e l'inglese non è riuscito a prenderli e si è dovuto accontentare del terzo posto. Nielsen ha mantenuto Keirle dietro di lui fino a quando la bandiera a scacchi ha vinto i suoi nuovi colori, quelli della squadra RS di Ralf Schumacher. De Brabander è arrivato quarto davanti a Hebert.

X30 Master: l'incredibile disco di Morgan Riche!

13 ° più veloce, settimo dopo le manche e sesto in prefinale, Morgan Riche (FA Kart) ha gettato tutto nei suoi sforzi per lottare per la vittoria assoluta tra gli ultra trentenni. Il francese è partito alla grande in quarta posizione e ha fatto poco lavoro con l'inglese Gary Turkington (Kosmic), e il suo connazionale, Wilfrid Lecarpentier (Kosmic), e giro dopo giro ha mangiato nel divario che lo separava da François Peurière ( Tony Kart), che aveva dominato dall'inizio del fine settimana. Al 9 ° giro (su 21) Riche ha preso il comando, e il ragazzo, che è sia pilota che team manager del proprio outfit, ha ottenuto una magnifica vittoria internazionale. Dietro di lui, ci sono stati duelli intensi che hanno portato a molti cambiamenti nell'ordine. L'irlandese Raymie Eastwood (Tony Kart) è riuscito a superare gli avversari, ma è caduto al traguardo a causa di uno spoiler distaccato. Il francese Gérard Cavalloni (CRG) ha fatto una forte carica finale e ha strappato il secondo posto dopo essere partito tredicesimo! Seguendolo a casa c'erano altri tre francesi, Lecarpentier, Alexandre Leotta (KR) e Johan Renaux (CRG).

X30 Super Shifter: Thomas Bale domina dall'inizio alla fine

Dopo le gare di qualificazione molto contese tra i due piloti svizzeri Nicolas Rohrbasser (Kosmic) e Kevin Lüdi (Kosmic), il belga Frédéric Op De Beeck (Formula K) e il britannico Thomas Bale (Kosmic), i pezzi del puzzle sono gradualmente caduti domenica. A causa di incidenti di gara, Lüdi e Op De Beeck hanno fatto crollare i tempi nella pre-finale. Bale ha preso il comando in finale e ha rapidamente confermato il suo status di favorito. Rohrbasser ha provato tutto ciò che sapeva, ma l'inglese ha presto aperto un grande distacco dopo una partenza eccellente. Solo l'estone Sten Dorian Piirimagi (Exprit) è stato in grado di eguagliare il ritmo bruciante dei leader e il resto del campo è stato presto lasciato indietro di diverse lunghezze. Non ci sono stati cambiamenti negli ultimi giri e Bale ha ottenuto una vittoria incontrastata da Rohrbasser, Piirimagi, Pole Prassetyo Hardja (Tony Kart) Christof Huibers (Gillard) dal Belgio.

X30 Mini: Crews strappa la vittoria di sette-mille-di-un secondo!

L'americano Brent Crews (KR), il leader dopo le manche, ha avuto una domenica davvero eccitante. Ha perso tre posizioni in prefinale, mentre il pilota britannico William Macintyre (KR) ha vinto. La finale è iniziata in modo caotico e questo lo ha portato ancora più in basso al 12 ° posto nel primo giro. Nella parte anteriore, Macintyre e il suo compagno di squadra Fusion Motorsport, Freddie Slater (KR), erano a lui martello e tenaglie. Ma giro dopo giro, Crews ha combattuto per tornare ai leader come l'italiano, Juan Francisco Soldavini (Parolin). All'inizio di un pazzo ultimo giro, Crews ha superato Slater alla fine del rettilineo di partenza / arrivo, ma quest'ultimo è tornato in testa dopo un incredibile frenata tardiva a due curve dal traguardo. Crews è tornato nella sua scia e poi si è schivato per il balzo finale. I due piloti finirono a testa in giù con Crews che batteva Slater per il piccolo margine di settemila-un-secondo! Soldavini ha avuto la meglio su Macintyre per il terzo posto sotto gli occhi dello spagnolo Miguel Peiro Luzarraga (FA Kart), che ha completato la top 5.

Lady Winner: Sitarvee Limnantharak (THA)

Un giorno vincitore F4 - Winfield Racing School: Clayton Ravenscroft (GBR)