Scegli la lingua.
TKART Magazine TKART Magazine

1 anno di karting a 0,96 € / settimana

Approfittane subito!

Advertisement
Vittoria e podi a Genk per Vortex
TKART Staff
10 Maggio 2021

I propulsori dell’OTK Kart Group vincono nella classe OKJ in occasione del primo appuntamento della Champions of the Future con Freddie Slater e, includendo anche la classe OK, raccolgono quattro podi totali.

OK – Il weekend di Vortex, nella “senior class”, inizia subito con il piede giusto: Luigi Coluccio (Kosmic Kart Racing Department) firma il secondo tempo di gruppo nelle qualifiche di una categoria che conta ben 69 partenti. Dopo le manche il bilancio di Vortex migliora ulteriormente grazie a un gruppo di 4 piloti che presidia la top 10, pronto a dare battaglia nelle fasi conclusive del weekend. Prospettive che non vengono disattese nella gara decisiva: al via della finale troviamo 10 motori DST di Vortex, circa un terzo dello schieramento. Tra questi, sono due i propulsori dell’OTK Kart Group che salgono sul podio: Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team), 2°, precede il compagno di squadra Joseph Turney (Tony Kart Racing Team), 3°, entrambi a ridosso del vincitore. Edoardo Ludovico Villa (Exprit Racing Team) centra la top 10, così come Coluccio. Tra i migliori venti si posizionano anche Andrey Zhivnov (Ward Racing) e Caspian Hagman (Ward Racing). Proseguendo con la graduatoria troviamo, in quest’ordine, Del Pino e Norton Andreasson (Ward Racing), mentre non conclude la corsa Artem Severiukhin (Ward Racing).

OKJ – Il fine settimana comincia subito con il miglior tempo nel gruppo 1 delle qualifiche di Julius Dinesen (KSM Official Racing Team). Nelle manche i propulsori Vortex DJT tagliano per primi il traguardo in più occasioni, con Dinesen e Harley Keeble (Tony Kart Racing Team). Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport) nelle manche eliminatorie ottiene al massimo un secondo posto, ma dai tempi che fa segnare nei warm up di sabato e domenica mattina fa subito intendere di poter essere uno dei pretendenti alla vittoria finale. E proprio la gara decisiva ha inizio con 13 propulsori Vortex in griglia di partenza, circa un terzo dello schieramento: tra questi svetta il DJT che equipaggia il kart di Slater, il quale domina abilmente grazie anche alla pole position ottenuta nella prefinale. L’inglese precede un altro Vortex montato sul Tony Kart di Harley Keeble (Tony Kart Racing Team), 2°. I due britannici concludono sul traguardo con un distacco di 0.343 l’uno dall’altro. Maksimilian Popov (Ward Racing) centra la top 10, Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport) la sfiora, Reno Francot (Exprit Racing Team) rimonta 12 posizioni e termina tra i migliori 15. Seguono in classifica: Maxim Rehm (Ricky Flynn Motorsport), Julius Dinesen (KSM Official Racing Team), Alexander Gubenko (Tony Kart Racing Team), James Egozi (Tony Kart Racing Team), Joël Bergström (Kosmic Racing Department), Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team) e Oscar Wurz (Exprit Racing Team). Ritirato anzitempo August Therbo (Ward Racing).

Press Release © OTK Kart Group

Esplora questi e tanti altri
contenuti premium