Scegli la lingua.
TKART Magazine TKART Magazine

1 anno di karting a 0,96 € / settimana

Approfittane subito!

Advertisement
WSK Champions Cup, Adria - MINI: Anatoly Khavalkin vince senza sbagliare
Max Bernardi
26 Gennaio 2020

Anatoly Khavalkin( Parolin/TM Racing) vince dopo essersi dimostrato il pilota capace di commettere meno errori nelle gare decisive dell’ultima giornata della WSK Champions Cup. Dopo la vittoria autoritaria della prefinale però, il pilota Parolin Racing viene insidiato in Finale da Gerasim Skulanov (IPK/TM Racing) che arriva anche a condurre la gara dopo una irresistibile rimonta. Sul podio anche Rashid Al Dhaheri (Parolin/TM Racing) che strappa un bel risultato in un weekend non al top, davanti a Dmitry Matveev (Energy Corse/TM Racing) che vince la Pre Finale ma scatta male dalla prima fila nella gara valida per la vittoria.

Prefinali: Vincono Dmitry Matveev e Anatoly Khavalkin, Maciej Gladysz spreca


Dopo essere stato quasi perfetto per tutto il finesettimana, Maciej Gladysz(Parolin/TM Racing) compie il suo primo passo falso, se così si può dire, proprio nell’ultima giornata quando perde la testa della Pre Finale A in favore del duo Energy Corse formato dai Dmitry Matveev e German Fotveev. Peggio di lui fa Peter Bouzinelos (KR/IAME) che butta via la terza posizione ottenuta dopo un fine settimana convincente al punto da non riuscire a qualificarsi per la Finale. Oleksandr Bondarev (Tony Kart/TM Racing) si porta dall’ottava in quarta posizione mentre Kean Nakamura Berta(KR/IAME) conferma il nono posto dopo essere anche risalito fino in quinta posizione.

Nella Pre Finale B, Rashid Al Dhaheri insidia il compagno Anatoly Khavalkin già alla prima curva, dando vita a una battaglia serrata con Jan Przyrowsky (Parolin/TM Racing), Yuanpu Cui (Tony Kart/TM Racing) e Yaroslav Trukhin (Energy Corse/TMRacing). Khavalkin riesce a staccare il gruppo e andare a vincere con 4 secondi di distacco su Przyrowsky, che prevale su Cui nella lotta per il terzo posto. Dietro, Rene Lammers (Parolin/TM Racing) del team Baby Race, impensierisce più di una volta Al Dhaheri, giunto quarto, mentre Trukhin conclude sesto dietro al pilota degli Emirati e all’olandese.

In finale, Skulanov si porta in testa sfiora la vittoria



In partenza Dmitry Matveev si fa sfilare da Jan Przyrowsky, Yuanpu Cui e Rashid Al Dhaheri che si accodano a Anatoly Khavalkin, perfetto al via. Gerasim Skulanov, dalla 13sima casella, balza in settima posizione dietro all’ altro alfiere Energy Corse, German Foteev.
Alle spalle di Khavalkin, che inizia ad allungare indisturbato, Cui, Al Dhaheri, Matveev, e Skulanov si scambiano più volte le posizioni. Il pilota cinese in forza al team Gamoto si porta al secondo posto, seguito da Matveev e Skulanov che però ne ha nettamente di più: sorpassa Cui, nel frattempo finito dietro a Matveev, poi quest’ultimo e, infine, riesce a raggiungere il leader sfoderando un passo di mezzo secondo migliore di quello di Khavalkin.
Dopo aver fatto registrare il best lap, Gerasim Skulanov si porta al comando al penultimo giro e lascia quasi sul posto Anatoly Khavalkin, ma un errore all’uscita dell’ultima curva, mentre si avviava a percorrere l’ultimo giro, ha rovinato tutto: Khavalkin riprende il comando, mentre Skulanov non può che accontentarsi del secondo gradino del podio davanti a Rashid Al Dhaheri e Dmitry Matveev, mentre Yuanpu Cui arretra fino a uscire dai primi dieci. Maciej Gladysz, dopo aver dominato nelle giornate di venerdì e sabato, termina sesto davanti al connazionale Jan Przyrowsky.

FINAL RESULT MINI

ph Sportinphoto

Esplora questi e tanti altri
contenuti premium