HOT NEWS - TKART - MURO LECCESE (ITALIA) - La KFJ si presenta, in questo primo round della Champions Cup corso al circuito de La Conca, con un buon mix di piloti che si dividono tra esperienza e "prime volte". In questo venerdì di qualifica, qua a La Conca, ad essere il più veloce, conquistando la pole position, è Christian Lundgaard (Tony Kart/Vortex).

Il danese rientra nella categoria dei nomi un po' più esperti e, scendendo in pista nel secondo gruppo, riesce a farlo capire fermando il crono a 47.752, sua la pole position. Secondo è il più veloce del primo gruppo, che ottiene il terzo tempo assoluto, ma dato che la graduatoria prevede i due raggruppamenti alternati nell'ordine generale, conquista appunto la piazza d'onore. Si parla d Sebastian Wahbeh Fernandez (Exprit/Vortex), venezuelano della RB Racing, che già nella precedente stagione aveva fatto intravedere qualche lampo di bravura. Il suo tempo è 47.851.

A seguirlo è l'italiano Lorenzo Colombo (Tony Kart/LKE). Vedere questo pilota così veloce è abbastanza sorprendente, l'anno scorso, sempre in KFJ, aveva ben altri tempi. E, se vogliamo dirla tutta, anche un altro team. Oggi si è iscritto da privato, mentre nel 2014 ero uno dei nomi del nutrito team Baby Race.

Quarto è il russo Ivan Shvetsov (Tony Kart/Vortex) che è un rookie, sceso in pista nel primo raggruppamento.  

In quinta e sesta posizione, una coppia di piloti di piloti svizzeri. Il primo è Clement Novalak (Tony Kart/Vortex) passato dall'essere vestito di "rosa" Kosmic al "verde" Tony Kart. Questo suo debutto con la nuova tuta è buono. L'altro è Davide Lombardo (Exprit/Vortex). Settimo il finlandese Konsta Lappalainen (Tony Kart/Vortex) e ottavo è Loga Sargeant (FA/Vortex), statunitense della Ricky Flynn Motorsport che, sicuramente, ha la grande responsabilità di continuare a tenere alta la striscia di successi del suo team. Dietro un nuovo nome della Ricky Flynn Motorsport, l'inglese Sami Worship (Fa Kart/Vortex) che, a quanto pare, non ha avuto nessuna emozione in questo debutto.
Chiude la top ten Muizzuddin Gafar (CRG/Vortex). Il pilota, originario della Malysia, l'anno scorso era in Mini. Il suo è un debutto, così come quello del suo tem - la Gamato - che mai aveva partecipato in questa categoria.

Non eccellono, ma neanche vanno così male sono un terzetto di nomi piloti navigati della KFJ. Che, rispettivamente, ritroviamo alla quattordicesima, quindicesima e sedicesima posizione. Sono Presley Martono (Tony Kart/Vortex), Felipe Drugovich (Kosmic/Vortex) e Kush Maini (Tony Kart/Vortex). Pollice verso, infine, per Artem Petrov (DR/TM), nel 2014 una delle più belle sorprese. Oggi la sorpresa gliela ha fatto un problema tecnico nelle qualifiche: è in cinquantesima posizione.