MINI Gr.3: Capolavoro di un fenomenale Iskender Zulfikari (Classifica Sub Judice)

• A emergere in una finale estremamente intensa e contesa è, ancora una volta, Iskender Zulfikari (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME). Dopo essere stato sorpassato da Dean Hoogendoorn (Kidix Driver Performance – Alonso Kart – IAME) in partenza, il campione in carica della WSK Open Cup e della WSK Final Cup deve fare i conti con Pietro Bagutti (AV Racing – Parolin – TM Racing), rispondendo subito all’attacco del giovane italiano per rimettersi all’inseguimento del leader. Il fresco vincitore della Winter Cup riesce a riprendere Hoogendoorn e si porta in testa alla corsa al settimo giro, ma poi deve confrontarsi persino con Keelan Harvick (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME). Il figlio di Kevin Harvick, vincitore della Daytona 500 nel 2007 e della NASCAR Sprint Cup Series nel 2014, supera il compagno di squadra all’inizio dell’ultima tornata, ma Zulfikari risponde con una manovra incredibile all’esterno della chicane. Potrebbe quasi essere difficile credere ai propri occhi, ma il pilota turco si aggiudica proprio così il quarto successo consecutivo sul circuito di Lonato. Arriva un altro colpo di scena al termine della gara, quando il portacolori della Babyrace Driver Academy viene squalificato per aver riposizionato intenzionalmente il musetto anteriore che si era sganciato. Viene presentato un appello verso la decisione dei commissari e la classifica diventa quindi sub judice.


• Si destreggia egregiamente in una finale concitata anche Vladimir Ivannikov (Gamoto – EKS – TM Racing), che guadagna la medaglia d’argento e si vede sfumare la vittoria per soli 63 millesimi. In seguito a una partenza complicata dalla sesta casella in griglia, il vicecampione in carica della WSK Open Cup esprime le proprie capacità nel recuperare e ribadisce il proprio ruolo da assoluto protagonista.


• È altrettanto notevole la rimonta di Bogdan Cosma-Cristofor (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), che si riprende in grande stile dopo una partenza difficile dalla prima fila esterna. Il giovane rumeno agguanta il terzo gradino del podio con tanto di giro veloce e conclude con una nota positiva la sua prima gara con il Team Driver Racing Kart in una serie WSK.


• Sono autori di rimonte straordinarie anche il poleman di venerdì Ilia Berezkin (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), quarto, e William Calleja (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), quinto dopo essersi ritrovato terzo all’inizio dell’ultimo giro.


• Risentono della bagarre finale dopo aver assaggiato la leadership il fresco vicecampione della Winter Cup Keelan Harvick, sesto al traguardo, e Dean Hoogendoorn, settimo dopo aver mantenuto le redini della corsa per più di metà gara. Perde terreno nella fase conclusiva persino Pietro Bagutti (AV Racing – Parolin – TM Racing), ottavo dopo essersi conteso il podio.


• Chiudono la top ten grazie a performance convincenti Bosco Chavarri Arias (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) e Dario Francois Kerdal (Team Driver Racing Kart – KR – IAME).

https://www.youtube.com/watch?v=QuhH1HHMqVg

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MINI Gr.3 U10: Gara magistrale di un inarrestabile Oleksandr Legenkyi

• Oleksandr Legenkyi (Team Driver Racing Kart – KR – IAME) si dimostra impeccabile anche in finale e vince in grande stile. Scattato bene dalla pole, il dominatore delle manche e della Prefinale A viene sorpassato da Leonardo Gorski (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) al settimo giro, ma risponde nel corso della tornata successiva per riprendersi le redini della gara. Il pilota del Team Driver Racing Kart viene poi attaccata da Antoine Sylva Venant (Kidix Driver Performance – KR – IAME) all’inizio del passaggio finale e, ancora una volta, è abile nel replicare. Il giovane ucraino scorge un varco proprio all’ultima curva e si infila senza esitazione per ottenere il successo.


• Si deve quindi accontentare della piazza d’onore e del giro veloce Antoine Sylva Venant. Dopo essersi destreggiato abilmente nella bagarre e aver realizzato un sorpasso magistrale ai danni di Legenkyi, il poleman di venerdì nonché fresco vincitore della Winter Cup commette una leggerezza all’ultima curva, non chiudendo la traiettoria e aprendo così la porta all’avversario.


• Sale sul terzo gradino del podio dopo aver assaggiato la leadership Leonardo Gorski, che viene accompagnato sul prato da Venant quando i due si ritrovano appaiati mentre si contendono la seconda posizione. Il portacolori della Babyrace Driver Academy esprime la propria maturità e conclude un ottimo weekend con la medaglia di bronzo.


• Sono protagonisti di una finale intensa anche Lorenzo Leopardi (LGK Racing Kart – Birel ART – TM), quarto, Albert Tamm (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), quinto in seguito a una partenza difficile dalla prima fila esterna, e Maximus Unt (Ward Racing – Tony Kart – TM), sesto dopo essersi conteso il podio nella fase iniziale della gara.


• Completano la top ten grazie a prestazioni convincenti Maxim Bobreshov (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), settimo, Roland Nagy (ERT Racing Team – Parolin – TM), ottavo e autore di una straordinaria rimonta di 14 posizioni, Achille Rea (CRG Racing Team – CRG – TM), nono, e Alessandro Truchot (Parolin Motorsport – Parolin – TM), decimo.


• Perde, invece, un piazzamento a ridosso della top ten il fresco vicecampione della Winter Cup David Moscardi (AV Racing – Parolin – TM Racing), retrocesso dall’11° posto al 13° da una penalità causa musetto in posizione non corretta, mentre un altro protagonista del weekend quale Henri Kumpen (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) scivola addirittura fino alla 25esima piazza in una finale concitata. È ancora più amaro il sapore per Antoni Ociepa (Gold Kart Racing Team – Righetti Ridolfi – IAME), che non riesce nemmeno a partire a causa dei problemi di accensione patiti dal suo motore.

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