HOT NEWS - TKART - MURO LECCESE (ITALIA) - La finale vede scappare via fin dallo start Nicklas Nielsen (Tony Kart/Vortex), pretendente numero uno alla vittoria dopo la prima posizione in prefinale.

Alle sue spalle si accodano Caspers Andersen (FA Kart/Vortex) e Karol Basz (Kosmic/Vortex), che riescono a fare il vuoto rispetto agli inseguitori. Dietro di loro, invece, si scatena la bagarre e a momenti alterni sono svariati i piloti che vivono il loro momento di gloria.

Sembrano poter dire lo loro Juan Correa (Energy/TM), Lorenzo Travisanutto (PCR/TM), Egor Stupenkov (Tony Kart/Vortex), Juri Vips (FA Kart/Vortex) e Leonardo Lorandi (Tony Kart/Vortex). Peccato che uno dopo l'altro, questi piloti vedano svanire le loro possibilità di anche solo avvicinarsi al podio, considerato che Correa e Lorandi perdono posizioni a causa di una battaglia un po' accesa, andando a chiudere in ottava e decima posizione. Travisanutto e , invece, sono vittime dell'acqua che qualche concorrente porta in pista dopo un fuoristrada in prossimità della curva 3: se l'italiano riesce comunque a chiudere 11esimo, per il russo c'è il ritiro. 

Alla fine il quarto posto se lo aggiudica il vincitore della prova numero 1, Richard Verschoor (Exprit/Vortex). L'olandese parte male ma rimonta alla grande e alla fine è secondo in campionato. Quinto si calssifica Alexander Vartanyan (Tony Kart/Vortex) che ha una gara altalentante. Bella rimonta invece per Marcus Armstrong (Tony Kart/Vortex) che guadagna 9 posizioni rispetto al via. 

Alle sue spalle chiude Martijn Van Leeuwen (CRG/TM), capace di risalire fino alla quinta posizione, dopo essere partito dodicesimo, ma è anche lui vittima dell'acqua sulla pista e conclude settimo. 

Là davanti, invece, il terzetto di testa rimane compatto fino a sei giri dal termine, quando le posizioni sono nell'ordine: Nielsen, Basz (che ha guadagnato una posizione) e Andersen. Il danese perde terreno sempre per colpa dell'acqua in curva tre e quindi lascia la volata finale a Nielsen e Basz, con il pilota Tony Kart che riesce a prendersi quei tre decimi di vantaggio sul pilota Kosmic che gli valgono gara e titolo.

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