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WSK Open Cup, Lonato: heats – I leader sono Denner (KZ2), Cui (OK), Hanna Hernandez (OKJ) e Kamyab (MINI)
Mattia Livraghi
01 Ottobre 2022

Prosegue l’attività in pista per la quinta edizione della WSK Open Cup sul circuito South Garda Karting di Lonato. Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche e le prime manche eliminatorie, disputate su pista bagnata, nella giornata di sabato si sono completate tutte le rimanenti heat, in condizioni di asciutto, per le quattro categorie presenti in gara: KZ2, OK, OKJ e MINI. Si sono quindi decise le griglie di partenza per le prefinali di domenica.

KZ2: En plein per un irremovibile Emilien Denner


Pneumatici: Vega



  • Che ci sia la pioggia o il sole, a farla da padrone è sempre Emilien Denner (CPB Sport – Sodikart – TM Racing). Dopo aver dominato la prima manche su pista bagnata, siglando il giro veloce e tagliando il traguardo con oltre cinque secondi di vantaggio sul diretto inseguitore, il poleman di venerdì trionfa anche nelle due gare del sabato in condizioni di asciutto. Il pilota del team Sodikart conserva la leadership della classifica generale in modo impeccabile e si prepara a scattare dalla pole nella prefinale di domani.

  • Ben consapevole del valore della costanza, Giuseppe Palomba (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) sale in seconda posizione assoluta grazie a un quarto posto e due terzi. Il campione in carica della WSK Euro Series dimostra la propria maturità e domani affiancherà Denner nella prima fila della prefinale, con il terzo successo targato WSK Open Cup nel mirino.

  • Ribadisce la propria presenza ai vertici della classifica anche Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), terzo totale dopo aver collezionato un secondo posto, un quarto e un quinto. Il campione del mondo del 2020 è l’unico pilota in grado di mettere le ruote davanti a Denner all’inizio della seconda manche, nonostante resista solo due giri davanti al connazionale, e domani sarà interessante rivederlo all’opera.

  • Si candida al ruolo di grande protagonista David Trefilov (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM Racing), quarto assoluto. Dopo essere stato retrocesso dall’ottava piazza alla decima nella prima manche da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, il vicecampione europeo KZ2 in carica è autore di una rimonta impressionante nella seconda batteria, che lo vede transitare secondo sotto la bandiera a scacchi, con tanto di giro veloce. Il portacolori del Maranello SRP Factory Team bissa il secondo posto anche nell’ultima gara della giornata e domani si presenterà tra i favoriti per la vittoria finale.

  • Sarà pronto a dire la sua persino Viktor Gustavsson (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), che guadagna otto posizioni rispetto alla qualifica e si issa in quinta piazza in classifica generale. Il campione del mondo in carica recupera terreno in tutte le manche, concludendo la giornata con il quarto posto e il giro veloce nell’ultima batteria. Il vincitore della WSK Champions Cup del 2021 precede il suo compagno di squadra Paavo Tonteri (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), sesto totale. Seppur retrocesso dalla quinta piazza alla nona nella seconda manche da una penalità di cinque secondi, l’alfiere del CRG Racing Team conferma la propria competitività con un altro quinto posto e un settimo nelle altre due gare.

  • È un percorso positivo anche per Daniel Stell (Dorr Motorsport – KR – IAME) e Slavik Putiatin (LA Motorsport – Intrepid – TM Racing), rispettivamente settimo e ottavo in classifica generale. Entrambi i piloti devono fare i conti con una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta nella prima manche, ma terminano le altre due batterie nella top ten. Vive uno scenario analogo Daniel Vasile (DR – DR – Modena Engines), sempre in rimonta e abile nel guadagnare ben dieci posizioni rispetto alla qualifica per portarsi in nona piazza assoluta.

  • Perde, invece, tre posizioni rispetto alla qualifica Thomas Imbourg (CPB Sport – Sodikart – TM Racing), che chiude la top ten in classifica generale e precede Andrea Dalè (Andrea Dalè – CRG – TM Racing). Il campione europeo KZ2 del 2014 viene retrocesso dalla decima piazza alla 12esima nella prima manche da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, ma conclude le altre due batterie nella top ten.

  • Scivola in 12esima piazza in classifica generale Matteo Zanchi (Zanchi Motorsport – Birel ART – TM Racing). Forte del terzo posto nella prima manche, il portacolori del team Zanchi Motorsport patisce una seconda batteria concitata, che lo vede precipitare in 18esima posizione. Perdono terreno rispetto alla qualifica in seguito ad alcune gare complicate anche Paul Rieberer (Dorr Motorsport – KR – IAME), 13° totale, e Cristian Bertuca (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 14° dopo essersi ritirato dall’ultima manche.

  • Completa la top 15 assoluta grazie a performance incoraggianti Karl Lukaschewsky (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM Racing), mentre sono attardati da qualche inconveniente Andrea Bosetto (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), 16°, e Natalia Balbo (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), 28esima.


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OK: Yuanpu Cui emerge e prende le redini


Pneumatici: LeCont



  • Se già ieri aveva espresso un ottimo potenziale, oggi Yuanpu Cui (KR Motorsport – KR – IAME) lo ha evidenziato ancor più chiaramente. Dopo aver scritto un monologo nella prima manche su pista bagnata, firmando il giro veloce e tagliando il traguardo con quasi sei secondi di vantaggio sul diretto inseguitore, la giovane recluta della Mercedes si difende egregiamente anche in condizioni di asciutto, collezionando un terzo posto e un quinto. Il pilota del team KR Motorsport sale così in testa alla classifica generale e domani partirà dalla pole nella prefinale.

  • Completa una doppietta KR un altro pupillo Mercedes quale Alex Powell (KR Motorsport – KR – IAME), che si issa in seconda piazza assoluta e ribadisce le proprie capacità. Forte di una vittoria, un quarto posto e un quinto, il vicecampione europeo è pronto ad affiancare il suo compagno di squadra nella prima fila della prefinale.

  • Mantiene la terza posizione totale Oscar Pedersen (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), che dimostra la propria costanza con un secondo posto, un terzo e un quinto. Il portacolori del team Ward Racing accusa una partenza difficile nell’ultima manche e si ritrova 11° al termine del primo giro, ma è abile nel mantenere la freddezza per recuperare terreno.

  • Se ieri era parso leggermente sottotono in qualifica, oggi Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) ha decisamente cambiato ritmo. Il rookie è autore di una serie di rimonte strabilianti, che lo vedono ottenere un nono posto, un terzo e infine una vittoria per concludere la giornata con la ciliegina sulla torta. Il campione europeo OKJ in carica guadagna così 13 posizioni rispetto alla qualifica, aggiudicandosi la quarta piazza in classifica generale e candidandosi al ruolo di grande protagonista.

  • Sebbene venga retrocesso dal quarto posto al sesto nell’ultima manche da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta e patisca persino un’altra batteria concitata, Sebastiano Pavan (Forza Racing – Exprit – TM Racing) rimane sempre nella top ten e si conferma ai vertici della classifica con la quinta piazza assoluta. Affronta due gare complicate anche Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), sesto totale. Dopo aver terminato la prima manche al secondo posto grazie a una performance notevole su pista bagnata, il giovane lettone sembra faticare di più in condizioni di asciutto, ma rimane tra gli attori principali in vista della giornata finale.

  • Recuperano terreno rispetto alla qualifica nonostante siano attardati da qualche penalità Simone Bianco (CRG Racing Team – CRG – IAME), settimo in classifica generale, David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), ottavo dopo aver concluso l’ultima manche al secondo posto e aver siglato il giro veloce in ben due batterie, e il debuttante Nathan Tye (Sodikart – Sodikart – TM Racing), nono.

  • Perde, invece, quattro posizioni rispetto alla qualifica un altro esordiente sorprendente quale Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), che chiude la top ten in classifica generale. L’alfiere del team Ricky Flynn Motorsport fa suo il quarto posto nella prima manche su pista bagnata, ma poi sembra calare in condizioni di asciutto. Appare più in difficoltà rispetto alla qualifica anche il rookie nonché campione in carica della WSK Euro Series nella categoria OKJ Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 13° assoluto.

  • Completano la top 15 grazie a prestazioni convincenti Maksimilian Popov (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), 11° totale nonostante venga retrocesso dall’ottava piazza alla 13esima nell’ultima manche da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, Kirill Kutskov (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 12° al debutto in OK, Gustaw Wisniewski (Forza Racing – Exprit – TM Racing), 14° nonostante venga retrocesso dal 16° posto al 19° nella prima batteria da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, e Menyhert Krozser (DPK Racing – KR – IAME), 15° e rallentato da ben due penalità.

  • Seppur ostacolati da qualche complicazione, recuperano terreno rispetto alla qualifica il vincitore della Final Cup dell’anno scorso nella categoria OKJ Lucas Fluxa (KR Motorsport – KR – IAME) e il vincitore della WSK Open Cup dell’anno scorso nella categoria OKJ James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), rispettivamente 16° e 17° in classifica generale.

  • Accusano una serie di intoppi, tra cui almeno un ritiro, ma danno segnali incoraggianti anche Maxens Verbrugge (KR Motorsport – KR – IAME), 18° assoluto, Dmitry Matveev (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), 19°, Gabriel Gomez (CRG Racing Team – CRG – IAME), 20°, Marcus Saeter (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), 21°, e Kiano Blum (DPK Racing – KR – IAME), 25°.

  • Precipita in 24esima posizione totale persino il poleman di venerdì Luka Sammalisto (KR Motorsport – KR – IAME), ritiratosi al secondo giro della prima manche su pista bagnata a causa di un errore commesso mentre si trovava saldamente in testa alla corsa e poi apparentemente meno incisivo in condizioni di asciutto.


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OKJ: Uno straordinario Salim Hanna Hernandez detta il passo


Pneumatici: Vega



  • Salim Hanna Hernandez (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) aveva offerto solo un assaggio del suo stato di forma con il sesto posto nella qualifica di ieri. Nonostante venga retrocesso dalla seconda piazza alla terza nella manche D-F da una penalità di cinque secondi, il pilota del team Ricky Flynn Motorsport colleziona altri due terzi posti e due vittorie. Il giovane colombiano si prende così la leadership nella classifica generale e domani scatterà dalla pole nella Prefinale A.

  • È autore di un percorso eccellente e totalizza lo stesso numero di penalità di Hanna Hernandez, ma si ritrova secondo assoluto perché era risultato più lento in qualifica Taym Saleh (KR Motorsport – KR – IAME). Il portacolori del team KR Motorsport guadagna posizioni in tutte le sue manche, fregiandosi di due successi, un secondo posto, un terzo e un quarto. Il giovane tedesco si aggiudica la partenza dalla pole nella Prefinale B e, dopo essere stato battuto da Hanna Hernandez nel loro unico scontro diretto, rimanda il confronto con il rivale direttamente alla finale.

  • Ribadisce il proprio ruolo ai vertici della classifica Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), terzo totale. Sebbene venga retrocesso dalla seconda piazza alla terza nella manche A-D da una penalità di una posizione, ricevuta per aver effettuato una manovra scorretta, il vicecampione in carica della WSK Euro Series termina tutte le sue batterie nella top tre e vanta persino una vittoria su pista bagnata. L’alfiere del team Ricky Flynn Motorsport si prepara ad affiancare il suo compagno di squadra nella prima fila della Prefinale A.

  • Si candida al ruolo di grande protagonista anche Griffin Peebles (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), che sale al quarto posto in classifica generale. Dopo essere stato retrocesso dalla seconda piazza alla sesta nella sua prima manche da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, il pilota del team Koski Motorsport ottiene due successi, un altro secondo posto e un quinto. Il giovane australiano si mostra pronto a partire accanto a Saleh nella Prefinale B.

  • Continua a esprimere le proprie capacità Niklas Schaufler (DPK Racing – KR – IAME), che trionfa in entrambe le sue due manche su pista bagnata per poi proseguire con un secondo posto, un quinto e un settimo in condizioni di asciutto. Il vincitore della WSK Open Cup dell’anno scorso nella categoria MINI fa sua la quinta piazza assoluta e rimane tra i pretendenti alla vittoria finale.

  • Vincono una manche ciascuno e si ripresentano nella parte alta della classifica Jimmy Helias (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), sesto totale e decisamente a suo agio con il team Energy Corse, Petr Ageev (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), settimo, e Kirill Dzitiev (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), nono. Il vicecampione in carica della WSK Super Master Series si trova appena dietro a Zhenrui Chi (Beyond Racing Team – KR – TM Racing), che si dimostra estremamente competitivo su pista asciutta con tre piazzamenti nella top tre e guadagna 12 posizioni rispetto alla qualifica.

  • Vanta due piazzamenti nella top tre e recupera terreno rispetto alla qualifica anche Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), decimo in classifica generale. Il portacolori del team Parolin Motorsport precede Guy Elbag (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), che vince addirittura una manche, ma viene rallentato in altre due batterie da due penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta che lo privano rispettivamente di un terzo posto e di un quarto.

  • Completano la top 15 assoluta grazie a performance convincenti il campione del mondo in carica Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), Miguel Costa (Sauber Academy – KR – IAME), che trionfa nella manche E-F, ma scivola dalla prima posizione alla 19esima all’ultimo giro della manche D-E, Edward Robinson (Forza Racing – Exprit – TM Racing), terzo nella manche A-B, e Andy Consani (Shamick Europe – Parolin – TM Racing), che si comporta egregiamente alla prima apparizione con i colori del team Shamick Europe.

  • Mettono in scena un ottimo potenziale e si aggiudicano almeno un piazzamento nella top tre, ma vengono ostacolati da qualche intoppo Elliot Kaczynski (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), 16° assoluto e vincitore della sua ultima manche, la quota rosa del Mercedes Junior Team Luna Fluxa (KR Motorsport – KR – IAME), 17esima, Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM Racing), 20°, Dries Van Langendonck (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 23°, Scott Lindblom (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), 27°, e Alfie Slater (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 28°.

  • Patiscono qualche complicazione nonostante diano segnali incoraggianti e perdono terreno rispetto alla qualifica Bradley Majman (Shamick Europe – Parolin – TM Racing), 21° totale, Viktor Brandt Smith (Diamond Racing Team – Tony Kart – Vortex), 24°, e Alp Hasan Aksoy (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 30°.

  • Sono in grande rimonta rispetto alla qualifica, invece, Martin Molnar (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 19° in classifica generale e secondo nella manche D-F, e Rene Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 29° nonostante sia attardato da due penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta. Sono da segnalare anche le prestazioni di due rookie strepitosi quali il campione in carica sia della WSK Super Cup by MINI sia della WSK Euro Series nella categoria MINI Iacopo Martinese (KR Motorsport – KR – IAME) e il vincitore della WSK Champions Cup di inizio stagione nella categoria MINI Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), rispettivamente 18° e 32°.

  • Un incidente nell’ultima manche di giornata che coinvolge Jindrich Pesl (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) e Maria Germano Neto (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) causa la bandiera rossa. Il vicecampione della WSK Open Cup dell’anno scorso nella categoria MINI rimane illeso, mentre la vincitrice della seconda edizione del programma “FIA Girls on Track – Rising Stars” soffre la rottura della clavicola. Da TKART gli auguri di una pronta guarigione.


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MINI: Tripletta per un eccellente Roman Kamyab


Pneumatici: Vega



  • Roman Kamyab (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) esprime una freddezza disarmante e prende le redini della classifica generale. Dopo essere stato privato del successo nella sua prima manche su pista bagnata da una penalità di dieci secondi, che lo relega alla sesta piazza, il pilota della Babyrace Driver Academy risponde con tre successi e un secondo posto nelle seguenti batterie. Il giovane inglese si aggiudica così la partenza dalla pole per la Prefinale A di domani.

  • Conclude un ottimo percorso con lo stesso numero di penalità di Kamyab, ma si ritrova secondo assoluto perché era risultato più lento in qualifica Jack Iliffe (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing). Forte di due vittorie, due secondi posti e un quarto, il portacolori del team Parolin Motorsport scatterà dalla pole nella Prefinale B e, dopo essere stato battuto da Kamyab nel loro unico scontro diretto, rimanda il confronto con il rivale direttamente alla finale.

  • Occupa la terza posizione totale grazie a due vittorie, un secondo posto e due quarti Filippo Sala (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), che guadagna 11 posizioni rispetto alla qualifica. L’alfiere del Team Driver Racing Kart manifesta la propria maturità e domani affiancherà Kamyab nella prima fila della Prefinale A.

  • Si conferma protagonista anche Augustus Toniolo (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), abile nel collezionare un successo, un secondo posto e tre terzi. Il giovane brasiliano ottiene la quarta piazza in classifica generale e si prepara a partire accanto a Iliffe nella prima fila della Prefinale B.

  • È autore di una serie di rimonte straordinarie Dean Hoogendoorn (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), che recupera ben 37 posizioni rispetto alla qualifica e si issa in quinta piazza assoluta. Il fresco vicecampione della WSK Super Cup by MINI ribadisce le proprie capacità con una vittoria, un terzo posto e tre quarti.

  • Guadagnano terreno rispetto alla qualifica e vantano diversi piazzamenti nella top tre anche Vladimir Ivannikov (Gamoto – EKS – TM Racing), sesto totale, Iskender Zulfikari (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), settimo e vincitore di due manche nonostante venga privato di uno dei successi da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta che lo relega al sesto posto e consegna la vittoria a Kamyab, Filippo Pancotti (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), decimo, e Ilie Tristan Crisan (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), che sale in 12esima piazza dopo aver ereditato il successo da Kamyab nella manche C-D.

  • Perdono, invece, posizioni rispetto alla qualifica, ma mostrano comunque il proprio potenziale con diversi piazzamenti nella top tre Ludovico Busso (DR – DR – TM Racing), ottavo in classifica generale e vincitore della manche B-E su pista bagnata con tanto di giro veloce, William Calleja (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), nono, e Bruno Gryc (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che si trova 11° dopo aver ereditato la vittoria da Kai Johnson (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) nella manche D-F.

  • Completano la top 15 assoluta grazie a prestazioni convincenti Qarrar Firhand (LA Motorsport – Parolin – IAME), 13°, Zeyu Shen (AV Racing – Parolin – TM Racing), 14° e terzo nella manche D-E, e Billy Jordan van Staveren (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 15°.

  • Scivola in 19esima piazza totale Bogdan Cosma-Cristofor (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME). Dopo aver accusato due gare difficili e un ritiro nelle sue prime tre manche, il poleman di venerdì reagisce vincendo le sue ultime due batterie.

  • Sono attardati da qualche intoppo, ma danno segnali incoraggianti anche Bruno Blanco (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 16° in classifica generale e secondo nella manche E-F, Louis Cochet (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 17°, Kai Johnson, 26° dopo essersi visto sfumare la vittoria nella manche D-F in seguito a una penalità di dieci secondi che lo relega al 12° posto, Ainis Vibriantis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 27° e secondo nella manche C-D, Luuk Taal (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 30° dopo essere stato retrocesso dal terzo posto al settimo nella manche E-F da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, Gioele Carrer (Matteo Carrer – Parolin – IAME), 34° e terzo nella manche C-E, Orlando Rovelli (KR Motorsport – KR – IAME), 37° e secondo nella manche D-F, Kacper Rajpold (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), 41°, e Daniil Kutskov (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 52° e terzo nella manche C-F.

  • Recuperano un po’ di terreno rispetto alla qualifica nonostante vengano rallentati da qualche inconveniente Temmo Koopmans (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME), 20° assoluto e terzo nella manche C-D, Dario Francois Kerdal (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), 22° e terzo nella manche A-D, e Pietro Bagutti (AV Racing – Parolin – TM Racing), 25° e terzo nella manche E-F.


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©Photo: Sportinphoto

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