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WSK Open Cup OKJ: un imbattibile Antonelli conquista la WSK Open Cup
Max Bernardi
10 Novembre 2019

Andrea Kimi Antonelli nuovamente sotto i riflettori dopo un'altra vittoria nella finale OKJ a Castelleto di Branduzzo, valida  per la WSK Open Cup 2019. Con il successo in finale, l’italiano si aggiudica il campionato davanti a Severiukhin e Stenshorne.

La giornata comincia con la prefinale A e Martinius Stenshorne (KR / Iame / Vega) in pole position: il pilota norvegese fa di tutto per conservare la leadership ma nonvpuò nullacontro  il suo compagno di squadra nella Rosberg Racing Academy, Andrea Kimi Antonelli (KR / Iame / Vega ) che rimonta dal quarto posto fino a tagliare il traguardo per primo.

Nella prefinale B, il pilota olandese Robert De Haan (Energy / TM Racing / Vega) prova, allo stesso modo, a mantenere il comando nei primi giri, ma viene presto superato da James Wharton (Parolin / TM Racing / Vega). L'australiano cerca di fare il passo per poi essere superato da Ugo Ugochukwu (FA Kart / Vortex / Vega) e dal campione europeo, Marcus Amand (KR / Iame / Vega).

La giornata prosegue con la finale B, che vede Dion Gowda (FA Kart / Vortex / Vega) partire dalla pole position e rimanere in testa fino a quando lo svedese William Siverholm (Tony Kart / Vortex / Vega) porta con successo l’attacco. Gowda, poco dopo, si scontra con Calle Bergman (Tony Kart / Vortex / Vega).

Nel frattempo, Siverholm e Marcos Flack (Energy / TM Racing / Vega) si allontanano, con lo svedese che riesce a vincere davanti a Flack e Alessandro Cenedese (KR / Iame / Vega).

La finale vede delle prime fasi molto concitate, con Marcus Amand (KR / Iame / Vega) che spinge fuori Ugo Ugockuwu per prendere il comando della gara alla prima curva e facendo perdere a Ugockuwu molte posizioni.

Questa manovra verrà penalizzata al termine della gara con tre secondi di penalità, che spingeranno Amand giù dal podio.

Ma con Amand in testa, James Wharton (Parolin / TM Racing / Vega) si prende momentaneamente la seconda posizione, salvo poi doversi ritirare al secondo giro a causa di un problema tecnico. Questo concede ad Amand un po' di respiro per mettere margine tra sé e i suoi avversari e passare per primo sotto la bandiera a scacchi.

Esito tutt'altro che scontato vista l’incredibile rimonta Andrea Antonelli. Il pilota italiano era ottavo al primo giro nonostante fosse partito dalla prima fila. Ciò, tuttavia, non ha fermato il pilota della Rosberg Academy Racing che, con 4 giri rimanenti, si trovava già in seconda posizione dopo aver superato Artem Severiukhin (Tony Kart / Vortex / Vega).

Robert de Haan arriva quarto alla bandiera a scacchi, terzo una volta conteggiata la penalità per Amand, dopo aver tenuto a bada Ugo Ugockuwu durante l'intera gara.

Dopo la penalità comminata ad Amand, Antonelli sale sul gradino più alto del podio davanti a Severiukhin e De Haan. Antonelli vince anche il titolo WSK Open battendo Severiukhin, mentre Stenshorne ha completa la top3.

Risultati finali

Classifica finale

PH: Sportinphoto

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