Prosegue l’attività in pista per il secondo round della WSK Super Master Series sul circuito South Garda Karting di Lonato. Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche e le prime manche eliminatorie, nella giornata di sabato si sono disputate tutte le rimanenti heat per le quattro categorie presenti in gara: KZ2, OK, OKJ e MINI. Si sono quindi decise le griglie di partenza per le prefinali di domenica.

KZ2: Stan Pex approfitta degli errori altrui

• Anche nel Round 2, dopo le qualifying heat il leader è diverso dall’autore del miglior tempo nelle qualifiche. Stan Pex (SP Motorsport – KR – TM Racing) non sbaglia praticamente nulla nelle cinque gare e si porta a casa un bottino composto da una vittoria, tre seconde posizioni, una terza posizione e un giro veloce. Con soli 9 punti penalità, l’olandese guadagna ben 10 posizioni in classifica generale ed è in testa.


• Buon recupero anche per Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM Racing), secondo con 6 posizioni guadagnate. Il pilota italiano segna una vittoria, una seconda posizione e due terze posizioni, più una Top 5 nell’ultima manche di giornata.


• Anche in questo weekend, come nei precedenti, la sfortuna gioca contro Emilien Denner (Sodikart – Sodikart – TM Racing). Il francese, dopo la pole position di ieri, è uno dei piloti più veloci a Lonato – come dimostrano le tre vittorie e i due giri veloci collezionati –, ma un grippaggio al motore nella prima manche di sabato, quando era in testa, lo condanna al ritiro e all’ottava posizione nella classifica generale.


• Il grippaggio di Denner coinvolge anche Paavo Tonteri (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), ben attaccato al posteriore del francese. Il finlandese centra alla prima curva il rivale, innescando un brutto incidente, per fortuna, senza conseguenze. Tonteri è ora 16° in classifica generale.


• La costanza premia Pedro Hiltbrand (Birel Art Racing – Birel Art – TM Racing), bravo a ottenere la terza posizione. David Trefilov (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM Racing) sale di una posizione ed è quarto, seguito da Adrien Renaudin (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), quinto.


• Da sottolineare fino a qui la bella prova di Matteo Zanchi (Zanchi Motorsport – Birel Art – TM Racing), sempre in Top 5 in tutte le manche eliminatorie. L’italiano chiude la giornata di sabato con la seconda posizione nell’ultima gara e la sesta posizione in graduatoria, con Giuseppe Palomba (Birel Art Racing – Birel Art – TM Racing) alle sue spalle in ottava posizione.


• Il miglior scalatore di giornata è, invece, Alessio Piccini (Birel Art Racing – Birel Art – TM Racing), da 30° a nono. Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) perde una e posizioni in classifica, anche se nell’ultima manche termina “solo” 14°.  Chiude la Top 10 Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) decimo.


• La vittoria nell’ultima manche di sabato permette a David Liwinski (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM Racing) di sfiorare la Top 10 e d’inserirsi 11° in classifica generale. Alle sue spalle troviamo Samuel Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 12°.


• Perde ben 11 posizioni Senna Van Walstijn (Sodikart – Sodikart – TM Racing), ora 13°. Una 13a posizione e una 18a posizione, rispettivamente nella prima manche e nella terza manche di sabato, rovinano lo score dell’olandese, attuale leader di campionato.


• Notevole rimonta anche per Alex Irlando (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), da 37° a 14°. Viktor Gustavsson (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) scende 15°, davanti a Tonteri. Iaroslav Shevyrtalov (Team Komarov – Tony Kart – TM Racing) è 17°, Arthur Carbonnel (CPB Sport – Sodikart – TM Racing) è 18°, Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME) è 19°, infine Alex Maragliano (Renda Motorsport – Birel Art – TM Racing) è 20°.


• Ancora in difficoltà Noah Milell (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 31°. Davide Foré (Drago Corse Racing Team – Drago Corse – TM Racing) scende 35°. Addirittura Lorenzo Travisanutto (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) è 36°, anche a causa di un ritiro nell’ultima manche.

OK: Luigi Coluccio guida il trio Tony Kart

• Tre Tony Kart ufficiali nelle prime tre posizioni della classifica generale al termine delle qualifying heat. Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), dopo la brillante vittoria nel primo round di campionato, vince tre manche e su tre e vola in testa, seguito da Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), secondo, e da Joseph Turney (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), terzo.


• Alle spalle dei tre Tony Kart troviamo, invece, due Kart Republic: sono quelli di Kean Nakamura Berta (KR Motorsport – KR – IAME), quarto dopo una risalita dalla 13a posizione, e di Alex Powell (KR Motorsport – KR – IAME), quinto.


• Due posizioni in più in classifica per Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), ora sesto. Dietro al britannico ci sono due russi: Maksimilian Popov (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), da 18° a 7°, e Artem Severiukhin (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), da 20° a 8°.


• Enzo Deligny (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), nono, e Ean Eyckmans (EGP Racing Team – Tony Kart – Vortex), decimo, chiudono la Top 10, con James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) 11°.


• Non è andata troppo bene a Matheus Ferreira (KR Motorsport – KR – IAME), autore della pole position nelle qualifiche di ieri. Il brasiliano scende in 12a posizione, seguito in classifica da Maksim Orlov (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 13°. In Top 15 anche Karol Pasiewicz (Birel Art Racing – Birel Art – TM Racing), 14°, e Luka Sammalisto (KR Motorsport – KR – IAME), 15°.


• A causa di un ritiro nella prima manche, Cristian Bertuca (Birel Art Racing – Birel Art – TM Racing) scala 18°, nonostante una vittoria e una seconda posizione. Akshay Bohra (KR Motorsport – KR – IAME) è addirittura 32°.

OKJ: Oleksandr Bondarev balza in vetta alla classifica

• Era stato privato di una vittoria nel Round 1 per una penalità dovuta allo spoiler anteriore in posizione non corretta, ma ora Oleksandr Bondarev (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) vuole la rivincita. L’ucraino è davvero veloce nelle qualifying heat e, segnando anche una vittoria sul proprio ruolino di marcia, guadagna la testa della classifica generale dalla 12a posizione delle qualifiche.


• Grande Cavalcata anche per Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che da 18° passa secondo. Anche Andres Cardenas (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) risale notevolmente: il recente campione della WSK Champions Cup, dalla 21a posizione nelle qualifiche, agguanta addirittura la terza posizione. Non scherza nemmeno René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), da 28° a quarto.


• Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM Racing) centra la Top 5 e si piazza 5°, mentre Luviwe Sambudla (KR Motorsport – KR – IAME) è sesto, davanti a Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), sesto.


• Il premio come miglior scalatore va a Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), grazie a 26 posizioni guadagnate. Il polacco è ora ottavo, con Douwe Dedecker (KR Motorsport – KR – IAME) nono e Lucas Fluxa (KR Motorsport – KR – IAME) decimo.


• Da segnalare la heat B-C, l’ultima della giornata di sabato. Ben 20 i ritirati (inclusi due piloti non partiti), tra cui Miguel Costa (Sauber Academy – KR – IAME), Enea Frey (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), Griffin Peebles (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) e Tiziano monza (DPK Racing – KR – IAME). La stessa manche termina con una bandiera rossa, dopo un brutto incidente sotto “slow” tra Gerasim Skulanov (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM Racing) e Matias Orjuela (Shamick Europe – Parolin – TM Racing).


• Così parla la classifica generale: Frey 11°, Maxens Verbrugge (Forza Racing – Exprit – TM Racing) 12°, Dmitry Matveev (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) 13°, Kirill Dzitiev (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) 14° e Andy Consani (Sodikart – Sodikart – TM Racing)


• Perdono posizioni Zhenrui Chi (KR Motorsport – KR – IAME), 31°, Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 32° e Nathan Tye (Sodikart – Sodikart – TM Racing), 41°.

MINI: altra grande rimonta di Jindrich Pesl

• Come in occasione del primo round di due settimane fa, Jindrich Pesl (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) dà il meglio di sé nel corso delle qualifying heat. Il pilota ceco infila una serie di cinque vittorie su cinque manche, risale di 12 posizioni e guadagna la prima posizione nella classifica generale.


• Abile anche Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), con lo spagnolo in grado di aggrapparsi alla seconda posizione dopo aver guadagnato 8 posizioni nelle qualifying heat. Bene anche Dean Hoogendoorn (Alonso Kart by Kidix – Alonso Kart – IAME), da ottavo a terzo.


• Il vincitore del primo round Dries Van Langendonck (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) sale di 5 posizioni e si classifica quarto, mentre Ludovico Mazzola (Drago Corse Racing Team – EKS – TM Racing) è alle sue spalle, in quinta posizione.


• Due posizioni in meno in classifica per Filippo Sala (Team Driver Racing Kart – KR – IAME), ora sesto. L’autore del best lap in qualifica Ainis Vibriantis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) scala indietro in settima posizione. Perde posizioni anche Bogdan Cosma-Cristofor (Gulstar Racing – KR – IAME), ottavo.


• Gran passo in avanti per Kilian Josseron (Team Driver Racing Kart – KR – IAME): +24 posizioni per lui rispetto alle qualifiche, da 33° a nono. Kosei Oguma (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) centra la Top 10 con la decima posizione.


• Oliver Palocko (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) sale 11°, mentre Billy Van Staveren (Babyrace Driver Academy – Parolin – IAME) guadagna 13 posizioni ed è 12°. Seguono William Caleja (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 13°, David Cosma-Cristofor (Gulstar Racing – KR – IAME), 14° e Jack Iliffe (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 15°.

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