Pneumatici: LeCont

• Sempre protagonista nel corso del weekend, ma mai estremamente incisivo, Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) esprime tutta la propria determinazione nella finale. Scattato dalla quinta casella in griglia, il vicecampione del mondo del 2021 si fa largo nel gruppo di testa e, grazie a una serie di manovre chirurgiche, guadagna la leadership della corsa al decimo passaggio. Il pilota del Tony Kart Racing Team si dimostra astuto nel pazientare qualche giro prima di attaccare David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) per fare in modo che gli avversari dietro di lui si avvicinassero e poi potessero ingaggiare una sfida con il giovane danese. Si verifica proprio lo scenario auspicato ed è così che Coluccio si invola verso un successo strepitoso


• Taglia il traguardo in seconda piazza un eccellente René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM), che si aggiudica il primo podio nella classe regina del karting monomarcia e lo condisce con il giro veloce. Il rookie accusa una partenza complicata dalla seconda fila esterna e scivola fino al sesto posto, ma poi recupera grazie a un ritmo notevole, che gli lascia un po’ di amaro in bocca perché probabilmente avrebbe potuto contendersi la vittoria. Il portacolori del team Parolin Motorsport sale comunque in terza posizione nella classifica provvisoria del campionato.


• Si accontenta della medaglia di bronzo il vincitore del primo round James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex). Il poleman di venerdì mette in scena la propria caparbietà nel duellare con i suoi diretti avversari del campionato e ammette che era più concentrato sul rimanere davanti a loro piuttosto che sul trionfare in gara. È così che il vincitore della Prefinale A estende la sua leadership in campionato, mostrando una lucidità degna di nota.


• A transitare quarto sotto la bandiera a scacchi dopo essersi conteso il podio è Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM), ma il campione in carica della WSK Open Cup viene retrocesso all’ottavo posto da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.


• Eredita la quarta piazza Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), che conclude così un weekend vissuto da assoluto protagonista. Il pilota del team Ricky Flynn Motorsport precede un altro attore principale quale Jimmy Helias (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), quinto e ancora competitivo.


• Termina il weekend su una nota più amara, invece, David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), sesto. Il dominatore della Prefinale B scatta dalla pole e si difende egregiamente nella prima metà della gara, mantenendo le redini. È il sorpasso di Coluccio a stravolgere la corsa del giovane danese, che viene attaccato anche dal resto del gruppo di testa e si ritrova settimo. Il vincitore del secondo round mantiene comunque la seconda piazza nella classifica provvisoria del campionato.


• Completano la top ten grazie a performance convincenti Gustaw Wisniewski (Forza Racing – Exprit – TM) e Martin Molnar (Energy Corse – Energy Corse – TM). Sono altrettanto convincenti le prestazioni di Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 11°, Marcus Saeter (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), 12°, Joel Bergstrom (Birel ART Racing – Birel ART – TM), 13° alla prima apparizione con i colori Birel ART, Maxens Verbrugge (Birel ART Racing – Birel ART – TM), 14°, e Antonio Apicella (Team Driver Racing Kart – Kosmic – IAME), 15°.


• Perdono, invece, un piazzamento nella top 15 in seguito a una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta Sebastiano Pavan (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM) e Arthur Poulain (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex).


• È ancora più amara la finale del campione del mondo in carica Matheus Morgatto (Birel ART Racing – Birel ART – TM), costretto al ritiro.

Classifica Campionato

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