Il finlandese impone un ritmo impossibile agli avversari. Sorprende Federer, secondo al traguardo e terzo in campionato. Longhi chiude terzo in finale, mentre Palomba si accontenta della piazza d’onore in campionato.
Pneumatici: Vega
- Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team – Tony Kart Vortex) non sbaglia nemmeno questa volta. Con la seconda vittoria in due giorni e grazie a un ritmo impressionate nella finale di oggi, il finlandese riesce a ribaltare le sorti della WSK Super Master Series, scavalcando Giuseppe Palomba (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) in testa alla classifica.
- Il pilota Birel Art, vincitore a Lonato, qui mai sui livelli di prima dello stop alle competizioni, si deve accontentare del 4^ posto al traguardo, dietro anche a un concretissimo Fabian Federer (SRP Racing Team – Maranello – TM racing) e Riccardo Longhi (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing). Longhi inizialmente tenta il gioco di squadra facendo passare Palomba, che però dopo i primi cinque giri dimostra di non avere il giusto ritmo. Longhi si riprende quindi la posizione e si lancia in caccia di Federer che però è ormai troppo lontano.
- Nota di merito per il pilota del SRP Racing Team, Fabian Federer, che ha preso parte solo al 4° round della WSK Super Master Series. Nel round 3 ha dovuto infatti seguire i clienti del proprio team in veste di motorista. Smessi i panni del tecnico, non ha perso l’occasione di salire sul secondo gradino del podio della finale e sul terzo gradino del podio del campionato.
- Alessandro Irlando (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) segue in 5^ posizione davanti a Adrien Renaudin (Sodikart – Sodikart – TM Racing). Senna Van Walstjin (CPB Sports – Sodikart – TM Racing ) invece, scattato dalla 4^ casella, è vittima di un contatto già nel corso del primo giro alla pari di Paavo Tonteri (SC Performance – Tony Kart – Vortex) e Leonardo Marseglia (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing).
- Completano la top-10 Stan Pex (KR Motorsport – KR – TM Racing), 7°, Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME), Jean Nomblot (CPB Sports – Sodikart – TM Racing ) e Viktor Gustavsson (Leclerc By Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), penalizzato di 10 secondi in Pre Finale per una manovra scorretta.
- Non ha potuto essere della partita invece Matteo Viganò (Leclerc By Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), vittima di un ritiro per un problema tecnico in Prefinale e costretto al ritiro anche nella gara decisiva
Classifica Finale
Classifica Campionato
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