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TKART magazine Consigli degli Esperti | I segreti della barra anteriore per kart, spiegati da Dino Chiesa
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LA GUIDA DI DINO CHIESA ALL’UTILIZZO DELLA BARRA ANTERIORE

TKART Staff
29 Agosto 2020
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"PER L’USO DELLA BARRA ANTERIORE, CI SONO DELLE LINEE GUIDA CHE POSSONO AIUTARE A FARE LA SCELTA GIUSTA. MA SONO DELL’IDEA CHE UN PILOTA DEBBA COMUNQUE SPERIMENTARE PER FARE IL PIÙ POSSIBILE SUO IL KART"
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Una delle caratteristiche che rendono i telai KR molto reattivi in inserimento e che potrebbe, in rari casi, evitare di rendere necessario l’uso della barra è la particolare inclinazione verso l’interno dei tubi della scocca all’altezza del serbatoio.

Tra le diverse parti di un kart sulle quali si può intervenire per regolare l’assetto di un telaio, c’è sicuramente la barra anteriore. Al pari delle altre barre removibili, il suo compito è di aumentare la rigidità del telaio nella zona in cui è collocata, ma mentre, come vedremo, la barra posteriore è decisamente meno utilizzata, quella anteriore riveste un’importanza fondamentale nell’assetto del kart. Perché, prima di tutto, la barra anteriore si può semplicemente mettere o togliere e già questo sortisce un effetto avvertibile sul comportamento del telaio quando lo si guida. Ma non solo: perché di barre anteriori ne esistono di materiali e forme diverse. Inoltre si può scegliere come e quanto serrarle al telaio, perché anche questo aspetto incide sull’assetto del kart. Insomma, si tratta di un elemento molto semplice, ma che offre una varietà di usi che può generare confusione soprattutto nei meno esperti. Per questo abbiamo chiesto a Dino Chiesa, fondatore di Kart Replulic e tecnico che ha allevato piloti quali Lewis Hamilton e Nico Rosberg ai tempi del kart, di chiarirci le idee con qualche consiglio.

1 Innanzitutto, come cambia la guida montando la barra anteriore?

Dal momento che la barra anteriore aumenta la rigidità in tutta l’area anteriore del telaio, il risultato è una maggiore stabilità nella fase di frenata e di inserimento in curva oltre che una reattività superiore. Questo vale in generale, anche se è importante ricordare che gli effetti della barra variano da telaio a telaio in quanto ognuno è studiato e progettato per offrire un determinato grado di rigidità e può avere più o meno bisogno della barra. Ci sono infatti telai per così dire morbidi, ovvero che di base flettono di più, che avranno bisogno della barra anteriore praticamente nel 100% dei casi per rendere al meglio. Altri, come i Kart Republic ad esempio, sono già di per sé abbastanza rigidi e avranno bisogno della barra “solo”, semplificando, il 90% delle volte. Con questo non sto assolutamente dicendo che uno sia migliore dell’altro, ma solamente che i vari telai seguono filosofie costruttive differenti e nell’utilizzo della barra se ne deve tenere conto.

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