OSCAR SALA

LA FINE DELLA CRISI BIREL

Primi anni ‘70. In quel periodo gli appuntamenti stagionali davvero importanti sono due: la Coppa dei Campioni e il Campionato del Mondo. La prima è la “classica” che apre la stagione. Nel 1973 sono tornato con continuità al ruolo di collaudatore e alle corse, partecipando soprattutto a gare non titolate. Quell’anno la Coppa dei Campioni si svolge a Jesolo, il 3 giugno. Decido di partecipare anche io, dopo diversi anni di crisi tecnica della Birel.

I piloti da battere sono senza dubbio Goldstein e Fullerton. Con il primo assente, il vero riferimento rimane l’inglese, l’unico in grado, in quel momento, di fare la differenza. La settimana prima della gara facciamo un intenso programma di prove con la squadra Birel al gran completo (Gianni Bianchi telaista e Giuseppe Morini per il motore). Per l’occasione portiamo in pista un’evoluzione del modello Targa, che dà molte soddisfazioni nelle prove e fa ben sperare per la Coppa.