Il team Parolin Racing Kart ha voluto far parte dei numerosi partecipanti alla 25a Winter Cup che si è appena conclusa sul circuito del South Garda Karting a Lonato. James Wharton e Matheus Morgatto hanno brillantemente sfoggiato i colori di Parolin nella categoria OK mentre i nuovi piloti hanno scoperto il potenziale del marchio di Bassano nella OK-Junior. Nella Mini Rok, Rashid Al Dhaheri ha aggiunto un altro successo al suo palmarès al volante di un telaio Parolin.
Per il suo 25° anniversario la famosa Winter Cup di Lonato ha regalato condizioni atmosferiche particolarmente favorevoli ai 300 partecipanti provenienti da 47 paesi. Come sempre accade in questa grande gara di inizio stagione, le battaglie si sono rivelate molto agguerrite fino alle finali di domenica pomeriggio. Ormai pilota Prema Powerteam nella F4, Gabriele Minì ha voluto comunque esserci per salutare il team grazie al quale si è fatto notare prima di passare alle monoposto, essendo anche stato premiato come miglior Rookie FIA Karting 2019.
Marco Parolin ha dichiarato: «Ci ha fatto molto piacere che Gabriele sia venuto qui alla Winter Cup. Abbiamo vissuto un’avventura straordinaria insieme, dalla Mini alla OK, è stato il nostro pilota di punta e di sviluppo, simbolo dell’ascensione di Parolin nelle categorie internazionali. È stata una collaborazione particolarmente proficua per entrambe le parti, è un bene che i giovani piloti di oggi si rendano conto di ciò che può portare avere uno stretto rapporto basato sulla fiducia reciproca.»
La presenza del team ufficiale Parolin Racing Kart a Lonato si è iscritta nel segno della continuità del programma stabilito con l’obiettivo di preparare al meglio gli uomini e il mezzo a inizio stagione.
“Abbiamo approfittato del bel tempo e delle temperature in rialzo per focalizzare il nostro lavoro sul grip in vista dei grandi appuntamenti che ci aspettano”, ha spiegato Marco Parolin. “Nella OK-Junior abbiamo potuto montare per la prima volta in gara gli pneumatici LeCont delle competizioni FIA Karting. Se la nostra formazione di piloti junior non è ancora definitiva, nella OK Wharton e Morgatto sono in crescita e capaci di trascinare tutto il team verso l’alto.”
James Wharton si è battuto in effetti con costanza nella Top-4 della prova fino alla partenza della finale, mentre Matheus Morgatto ha fatto delle prodezze nella Top-3, secondo e miglior tempo nella Super Heat 2 per compensare i due imprevisti e raggiungere anche lui la finale. Al contempo Hugo Sasse e Mikael Saaskilahti si davano battaglia nel gruppo, dopo delle prove cronometrate non proprio brillanti. Molti nuovi piloti hanno approfittato della prova per scoprire la squadra nella OK-Junior. Maksim Orlov si è fatto notare per la sua velocità e la sua capacità di rimontare, nonostante si trattasse solo della seconda gara Junior.
Nella categoria Mini Rok erano impegnati molti telai Parolin e molti di essi hanno ottenuto ottimi risultati: sono stati in dodici a terminare nella Top-20. Rashid Al Dhaheri ha approfittato dell’occasione per conquistare brillantemente un’altra vittoria con i colori Parolin.