Continua la progressione di Birel ART anche in occasione del terzo round WSK Super Master Series a Lonato. Per il Racing Team, impegnato nella sua seconda prova della stagione, Cristian Bertuca ha tagliato il traguardo al primo posto nella categoria KZ2, al termine di una finale estenuante. Purtroppo, una penalità per aver superato i limiti della pista lo ha fatto retrocedere al secondo posto.

Bertuca convince per la sua versatilità
In testa al campionato prima di questo terzo appuntamento, Cristian Bertuca ha dominato le tre manche di qualificazione per assicurarsi la pole position nella Prefinale A. Con l'arrivo della pioggia, la strategia degli pneumatici è diventata un fattore chiave. Costretto a finire con le gomme slick a causa della pista umida, Bertuca ha limitato i danni assicurandosi il quinto posto.

In una finale segnata da numerosi ritiri, ha saputo adattarsi alle condizioni fino a tagliare il traguardo con un vantaggio di 2,5 secondi sul suo rivale più vicino. Purtroppo, una penalità lo ha relegato al secondo posto. Tuttavia, ha ancora tutte le possibilità di vincere il campionato trovandosi a poche lunghezze dal primo posto. Con i punti bonus delle ultime due gare a Franciacorta e Viterbo, tutto è ancora possibile.

Con i colori del CL Racing, Daniel Vasile si è distinto ancora una volta con un quarto posto in qualifica e solidi risultati nelle manche (prima e seconda) per poi concludere al nono posto in finale. Anche Corentin Rousseau si è distinto durante le manche, ma insieme a Pedro Hiltbrand, Jean Luyet e Samuele Leopardi, non ha potuto trarre vantaggio dalla finale bagnata.

“Le condizioni meteo di Lonato hanno reso la gara estremamente complicata, ma tutta la squadra, piloti e tecnici, ha dato il massimo”, ha dichiarato Riccardo Longhi. “Cristian Bertuca avrebbe meritato di conservare il primo posto, ma può essere orgoglioso di questa seconda posizione. Le nostre prestazioni sull'asciutto sono state molto buone, con tre piloti classificati nella Top-5 dopo le manche”.

Mazzola è una grande promessa
Ludovico Mazzola si è imposto nella OK-Junior con una vittoria e due secondi posti nelle manche dopo essersi qualificato nono. Purtroppo, non è riuscito a partire per la Prefinale dopo essere andato in testacoda nel giro di formazione. La sua sfortuna è continuata in finale, dove è stato costretto a ritirarsi al primo giro.

Un forte potenziale nella OK
Nella categoria OK, Noah Wolfe, che gareggiava con VAR by Birel, ha compiuto una notevole rimonta di 14 posizioni per poi mancare di un soffio il podio. Vladimir Ivannikov, qualificato 11° e 10° dopo le manche, ha dovuto purtroppo accontentarsi del 22° posto in finale.

La pilota della Richard Mille Young Talent Academy, Skye Parker, invece, ha guadagnato venti posizioni in Prefinale ma non è riuscita ad assicurarsi il biglietto per la Finale.

Impegno in progressione nella Mini
La rimonta di quattro posizioni realizzata dalla nuova recluta di Birel ART nella Mini, Achille Rea, gli ha permesso di classificarsi 16° nella finale. Felix Chang ha mancato di poco la qualificazione alla gara decisiva. Nella Mini U10, Mikhail Mitrokhin ha recuperato ben 27 posizioni tra le qualifiche e la finale, dove si è classificato 14°.

“Nella OK-Junior, Mazzola avrà sicuramente dei grossi rimpianti dopo gli ottimi risultati di sabato, mentre Wolfe ha dimostrato un grande spirito combattivo nella OK passando dal 18° al 4° posto”, ha dichiarato Jordon Lennox. “I giovani talenti della Mini continuano a fare progressi, e questo è molto incoraggiante in vista delle prossime gare”.

Birel ART Racing rivolge ora la sua attenzione alla quarta prova della WSK Super Master Series, che si svolgerà a Franciacorta dal 5 al 9 marzo.

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