La prima prova dei Campionati europei FIA Karting KZ e KZ2 è iniziata in modo eclatante per il marchio Birel ART che conferma più che mai la qualità dei suoi prodotti nelle categorie 125cc con cambio. Impressionante nel corso di tutto il week-end nella KZ, Alex Irlando è stato premiato per la sua gara in attacco con il terzo gradino del podio. Nella KZ2, Riccardo Longhi è rimasto sotto i riflettori nel corso di tutta la finale, realizzando un’incredibile rimonta dal tredicesimo al terzo posto. I due titoli europei sembrano veramente alla portata del team ufficiale Birel ART nel 2019.
KZ: sensazionale Top-3 per Irlando
La competizione è iniziata con il terzo e il sesto tempo rispettivamente di Alex Irlando e Marijn Kremers, entrambe a meno di un decimo dalla pole position. Kremers ha fatto segnare il giro più veloce in una manche, ma è stato penalizzato per spoiler nella gara successiva, perdendo così dei punti preziosi. In finale l’olandese, nonostante abbia fatto dei tempi ottimi, ha dovuto accontentarsi dell’ottavo posto. Dal canto suo, Alex Irlando ha fatto una partenza eccellente dalla seconda fila esterno e ha avuto un ruolo importante nelle prime posizioni. Al termine della fatica è salito sul terzo gradino del podio, effettuando un’impresa eccezionale nel Campionato europeo.
KZ2: Longhi, la sorpresa del week-end
Più che mai i colori rosso e bianco del marchio Birel ART hanno brillato in occasione di questa apertura di Campionato Europeo. Autore della pole position, Riccardo Longhi è stato sicuramente uno degli eroi del meeting. Vincitore delle due manche e due volte secondo, l’italiano ha purtroppo fallito il risultato in una, penalizzando fortemente la sua posizione nella classifica generale delle qualifiche. Continuando ad attaccare e tenendo un ritmo incredibile, Riccardo ha potuto sorpassare molti avversari assicurandosi il terzo posto. “Quando riguardo la velocità con cui ho potuto rimontare sul duo di testa, mi dico che mi mancavano uno o due giri per vincere. In giugno a Sarno, l’obiettivo sarà veramente la conquista del titolo, so che posso riuscirci, tanto più che posso contare sul mio fantastico Birel ART-TM”, ha commentato Riccardo Longhi all’arrivo.
Al termine del Kart Gran Prix di Germania a Wackersdorf, il team manager del team Birel ART Luca Filini non ha nascosto la sua soddisfazione dopo le straordinarie performance dei suoi piloti...
“Il team ha svolto un lavoro straordinario. Sono contento di vedere che tutti i nostri piloti KZ2 si sono qualificati per la finale nonostante il numero elevato di partecipanti e le difficili condizioni meteo del sabato. È la prova che la performance c’era, ma anche che noi abbiamo saputo adattarci alla situazione. Mi congratulo con Riccardo Longhi e Pierre Loubère che sono andati a punti in finale, con Alexander Dahlberg che ha vinto una manche per poi classificarsi undicesimo in finale e con Leonardo Marseglia.Quest’ultimo è giovane, arriva dalla OK ed è già riuscito a terminare secondo in una manche. Deve ancora fare esperienza, ma è promettente. Per quanto concerne Longhi, tutti hanno potuto vedere che è stato il più veloce del meeting. Peccato che abbia preso il massimo dei punti in una manche. Terminare terzo in finale partendo dalla tredicesima posizione è un bell’exploit. Mi congratulo anche con i preparatori con cui collaboriamo e con i piloti e i team che usano i telai Birel ART, come KSW, Solgat Motorsport, Joka Racing o Renda Motorsport.”