Solo un mese dopo il titolo di Campione del mondo KZ conquistato da Marijn Kremers, insieme a una doppietta di Riccardo Longhi, il telaio del marchio italiano Birel ART ha confermato che era un’arma formidabile per i piloti delle categorie con cambio. Durante la prima prova della WSK Open Cup a Lonato, Giuseppe Palomba ha ampiamente dominato sui suoi concorrenti vincendo tutte le sue gare, tra cui la fnale con un bel distacco.
Palomba non ha impiegato molto tempo per vincere una grande prova al volante di un Birel ART-TM solo pochi mesi dopo il suo arrivo nel team ufficiale. Il pilota italiano si dimostrato molto a suo agio sul circuito di riferimento del South Garda Karting. Sin dall’inizio del meeting, si è ritrovato nelle prime posizioni realizzando il secondo tempo nelle prove cronometrate. In presenza di piloti come Stan Pex, Alessio Lorandi o Giacomo Pollini, Palomba ha accelerato il ritmo nelle manche conquistando tre vittorie consecutive.
“Ammetto di essere partito sempre bene”, ha dichiarato Giuseppe. “Ma soprattutto il mezzo si è rivelato super efficace giro dopo giro, ciò che mi ha permesso di poter controllare la mia posizione non appena mi sono ritrovato in testa.” La prefinale si rivela altrettanto scintillante per Palomba. “Pollini è riuscito ad andare in vantaggio per alcuni giri, ma l’ho risuperato e mi sono messo al riparo da un eventuale attacco. Ho fatto segnare il giro più veloce in gara, che resterà anche il record assoluto della prova. Sono arrivato in finale in tutta tranquillità.”
Un week-end intenso e positivo
Sempre efficace in tutti i settori del circuito di Lonato, il telaio Birel ART porta ancora alla vittoria Giuseppe Palomba, questa volta in finale con un vantaggio ancora più consistente.
“È stato un week-end molto proficuo per Birel ART”, ha constatato lo staff del marchio italiano. “A Sarno il nostro team ha gestito alla perfezione la fornitura del materiale in occasione della finale mondiale. Parallelamente, il nostro reparto corse si è fatto trovare pronto per questa prima prova della WSK Open Cup di Lonato. Per quanto concerne la qualità dei nostri prodotti, questo nuovo successo è un segno molto positivo che diamo ai nostri distributori in tutto il mondo.”
Andrea Dale ormai al volante di un Birel ART
Sempre nella KZ2, il marchio Birel ART è stato soddisfatto del livello di performance del pilota Andrea Dale, settimo dopo le manche. Peccato che un incidente alla partenza della prefinale lo abbia privato di un buon risultato. Per quanto riguarda Leonardo Marseglia, si è dimostrato veloce nelle prove cronometrate (P5), per poi guadagnarsi un posto tra i Top-10 nella finale. Purtroppo, una penalità per spoiler staccato lo ha fatto retrocedere in undicesima posizione.
Costretto al ritiro in prefinale, Andrea Rosso ha concluso la sua finale con una rimonta notevole, dal 30° al 19° posto. Il team Birel ART ha accolto anche l’italiano Matteo Massetani nella OK, il finlandese Nico Lahnalahti e l’olandese Thijs Keeren nella 60 Mini, oltre all’italiano Cristian Bertuca, l’indiano Ruhaan Alva e l’italiano Lorenzo Ressico D’Aloisio nella OK-Junior. Quest’ultimo ha realizzato delle belle performance a Lonato, con una manche chiusa al terzo posto e una prefinale dove ha occupato la quarta posizione per molti giri.