In occasione della loro prima escursione fuori dall’Italia, le 60 Mini hanno scoperto il circuito francese di Angerville in occasione della seconda prova della WSK Euro Series. Sempre ben rappresentati nella categoria 8-12 anni, i telai Parolin hanno nuovamente dato prova di performance eccezionali nonostante il meteo abbia complicato il grip della pista. Al Dhaheri è salito sul secondo gradino del podio e Al Azhari ha concluso al quarto posto. Il week-end di Gabriele Minì nella OK non è stato facile, ma è riuscito a conservare la sua posizione nella classifica della WSK Euro Series.
Battaglie intense nella Junior e nella OK
Il susseguirsi delle gare ad Angerville nel corso di un mese, dal meeting FFSA alla WSK Euro Series passando per il Campionato europeo FIA Karting ha causato un po’ di disinteresse per la OK e la OK-Junior. In questa categoria, il brasiliano Vinicius Tessaro è stato il solo a difendere i colori del team Parolin Racing. Dopo delle manche eliminatorie molto complesse segnate da due ritiri e una penalità, ha effettuato una rimonta di dieci posizioni terminando al 21° posto nella finale. Gabriele Minì si è battuto come sempre nelle prime posizioni nella categoria OK con il suo quarto posto al termine delle manche, ma nelle fasi finali è stato meno bravo e si è classificato ottavo in finale, conservando però la sua posizione nella classifica provvisoria della WSK Euro Series.
Le nuove straordinarie performance nella 60 Mini
Giovanni Trentin ha realizzato un eccellente tempo a quattro centesimi dalla pole del suo gruppo e ha conquistato il quarto posto nelle prove cronometrate della 60 Mini. Autore del decimo tempo, Keanu Al Azhari si è dimostrato tre volte più veloce nelle sue manche e ha rimontato al terzo posto prima delle fasi finali. Maxime Verbrugge ha recuperato il ritardo accumulato nelle prove cronometrate realizzando delle belle manche e conquistando il quarto posto nella sua prefinale. Ha confermato questo risultato tagliando la linea del traguardo della finale al decimo posto per poi essere retrocesso al diciottesimo per una penalità per spoiler. Autore del giro più veloce in prefinale A, ha perso la sua quarta posizione a causa di una penalità.
Nel frattempo, Rashid Al Zhaheri vinceva la prefinale B e si batteva a lungo nel trio di testa della finale per poi assicurarsi il secondo posto in un ultimo tentativo. Questo eccellente risultato gli ha permesso di rimontare di dieci posizioni in classifica dove ora si trova terzo.
Peter Bouzinelous si è qualificato nuovamente per la finale rimontando di dodici posizioni e concludendo al 22° posto. Qualificato grazie alla sua decima posizione nella prefinale, Valerio Rinicella ha iniziato bene in finale risultando nei Top-15, ma ha poi ceduto del terreno fino all’arrivo. Infine, Shimo Zhang è entrato per la prima volta in finale dopo delle manche a volte complesse da gestire per il giovane giapponese.
“Le condizioni della pista durante la WSK Euro Series sono state molto mutevoli rispetto ai due meeting precedenti che si sono svolti ad Angerville e la gara è stata difficile”, ha spiegato Marco Parolin. “Gabriele Minì non ha ritrovato il suo livello di performance abituale, ma ha saputo conservare la sua posizione in campionato. Siamo stati molto presenti nella 60 Mini con la metà del parterre dotato dei nostri telai. Numerosi giri più veloci in gara e quattro piloti nella Top-5 hanno dimostrato ancora una volta la qualità della nostra produzione. Sono contento che Al Dhaheri abbia concluso al secondo posto e che si sia avvicinato alla testa della classifica. Al Azhari si è dimostrato molto veloce, mentre Verbrugge ha infine potuto esprimere il suo talento Gli altri piloti del team hanno proseguito la loro progressione nonostante delle condizioni di grip mutevoli. Zhang ci ha dato grande soddisfazione qualificandosi per la finale già dal suo secondo meeting europeo”.
Il prossimo appuntamento del Campionato europeo FIA Karting condurrà i piloti Parolin in Belgio, sul circuito di Genk, dal 16 al 19 maggio.