In questa edizione corsa sul Franciacorta Kart Track le Rokker più forti si sono viste nella Super Rok, con Gaia Cardinali, nella Junior Rok, Natalia Balbo nella Shifter e le sorelle Bàbickovà nella Senior.
La monegasca Gaia Cardinali ha sfoderato grinta a volontà per recuperare nella finale della Super Rok, dopo una fase di qualifica in cui è stata bersagliata dalla sfortuna. Lady Cardinali è scattata dal fondo dello schieramento e, a suon di sorpassi, ha agguantato un meritato sesto posto.
Natalai Balbo (ITA) si è distinta anche lei per aver compiuto una rimonta non indifferente nella Shifter Rok. La Lady italiana ha messo a segno un gran numero di sorpassi nella finale, passando dalla 21^ posizione sino alla 10^ piazza sotto la bandiera a scacchi.
Nella Rok Junior le due Bàbickovà (CZE), Eliska e Petra, sono state sempre tra i migliori, al punto che Eliska ha chiuso la graduatoria delle manches in quinta posizione.
In finale Eliska ha perso leggermente, terminando 12^, mentre Petra ha concluso 27^.
L’altra sorella Bàbickovà, Terezza, ha corso nella Senior, categoria in cui ha guadagnato la finalissima con l’undicesimo posto in griglia. In finale qualche contatta ha relegato Terezza al 22^ posto, proprio davanti all’altra Lady, Tanja Muller (CHE). La Muller ha è stata particolarmente sfortunata ed è rimasta coinvolta in alcuni contatti che hanno frustrato il suo potenziale.
Mathilda Paatz (DEU) è entrata nella top ten (9^ posizione) del Mini Rok Singha Trophy al culmine di una rimonta strepitosa dalla 23^ posizione in griglia. Le altre lady presenti in questa finale hanno concluso nella seconda metà della classifica, Klara Kowalczyk (POL) è scivolata in 22^ posizione dopo un contatto e la Zoe Florescu-Potolea non è andata oltre la 28^.