Solida doppietta in OK del motore VTS e un successo in KZ2 dell’unità VTZ: questi i risultati di maggior rilievo ottenuti nel secondo round della WSK Super Master Series a cui si sommano due pole position assolute, in KZ2 e MINI U10.
OK – Non è facile vincere all’esordio con un nuovo progetto, ancor di più confermarsi per due volte consecutive. Dopo la vittoria di Lonato, il nuovo motore VTS sale di nuovo in cattedra nella categoria Senior e lo fa con un’autorevole doppietta nella finale.
Già in qualifica, Vortex registra il miglior tempo assoluto di 46.314 secondi, grazie a David Walther (Koski Motorsport). Nel corso delle qualifying heat, poi, i motori Vortex conquistano un bottino di 3 vittorie (pari al 50% delle gare in programma), 1 secondo posto, 2 terzi posti e 1 giro veloce. Al termine delle prefinali, Walther si assicura la pole position per la finale, su uno schieramento di partenza che vede circa il 30% di piloti equipaggiati con propulsori Vortex.
La gara decisiva del weekend vede protagonista la “engine division” di OTK Kart Group: Walther mantiene il comando dopo la partenza e non lo lascia fino alla bandiera a scacchi, “scortato” da Jimmy Helias (Ward Racing). I due monopolizzano l’attenzione dando vita a un emozionante duello a distanza, ma il danese regge bene la pressione e torna così alla vittoria dopo aver conquistato la WSK Champions Cup del mese scorso, mentre il francese centra il secondo podio consecutivo.
Il campionato vede ancora in testa James Egozi (Tony Kart Racing Team), trionfante nel primo round di Lonato e settimo classificato a Franciacorta.
KZ2 – Weekend da incorniciare per il nostro motore VTZ nella classe dei kart a marce. Tom Leuillet (Tony Kart Racing Team) apre il fine settimana con il miglior tempo nelle prove libere e con la pole position in qualifica. Il francese prosegue con due vittorie e un giro veloce nelle qualifying heat, vince la Prefinale A di domenica mattina e domina la finalissima del pomeriggio con un vantaggio di oltre due secondi sui rivali diretti.
Partecipano alla finale anche Jean Luyet (Tony Kart Racing Team), capace di rimontare posizioni su posizioni nell’arco dell’intero appuntamento, e Norton Andreasson (Tony Kart Racing Team), autore tra l’altro di un terzo posto nelle manche eliminatorie.
OKJ – Vortex ottiene già in qualifica il secondo miglior tempo nel secondo raggruppamento, con Davide Bottaro (Tony Kart Racing Team), e migliora costantemente i propri risultati fino a incassare nelle qualifying heat un totale di 6 vittorie (praticamente il 40% delle manche), 4 secondi posti, 7 terzi posti e 3 giri veloci. In finale, circa il 30% dei piloti monta un propulsore Vortex.
A podio a Lonato dopo una straordinaria rimonta dal fondo della classifica, Salim Hanna (Ricky Flynn Motorsport) si conferma ai piani alti della classifica anche a Franciacorta con un solido quinto posto. Guadagnano rispettivamente 10 e 8 pozioni Kirill Dzitiev (Tony Kart Racing Team) e Scott Kin Lindblom (Tony Kart Racing Team), entrambi in Top 10.
Anche Bottaro scala notevolmente la graduatoria per un totale di 16 posizioni, così come Alp Hasan Aksoy (Tony Kart Racing Team) con 19 posizioni in più rispetto al via; tra i due compagni di squadra si classifica Alfie Slater (Ricky Flynn Motorsport). Peccato per Elliot Kaczynski (Ward Racing), partito dalla prima fila e spinto fuori alla seconda curva: lo svedese non molla la presa e porta al termine la propria corsa.
MINI – Nella categoria U10, Eskandari-Marandi (Tony Kart Racing Team) mostra tutto il valore del nuovo Vortex VTM conquistando la pole position assoluta nelle prove cronometrate di venerdì. L’australiano colleziona successivamente due podi nelle qualifying heat: solo una penalizzazione per musetto in posizione non corretta nell’ultima manche disputata lo penalizza in griglia di partenza in finale, che comunque conclude in Top 10, dopo una rimonta di sette posizioni. Ilie Tristan Crisan (Tony Kart Racing Team) e Ludovico Mazzola (Tony Kart Racing Team) si mettono in mostra nella MINI Gr.3: il canadese racimola un terzo posto nella Prefinale B, mentre l’italiano è terzo nel proprio gruppo di qualifica e chiude il weekend tra i primi dieci.
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