Pneumatici: MG Tires

• Si era preso un periodo di pausa dalle gare in Europa. Poi è tornato, più sereno e fiducioso. Ha dimostrato subito di essere veloce. Oggi ha trionfato in grande stile. Scattato terzo dopo aver vinto la Super Heat 1, battendo Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) per nove millesimi in un arrivo al fotofinish, Matheus Morgatto (DPK Racing – KR – IAME) vola subito al comando grazie a una partenza straordinaria. Sebbene non fosse così sicuro di poter essere particolarmente competitivo su pista bagnata, il portacolori del team DPK Racing impone un ritmo inarrivabile per gli altri, mantiene salda la concentrazione e, al termine di 25 giri che gli sembrano eterni, si aggiudica un successo dal sapore speciale, con quasi quattro secondi di vantaggio sul diretto inseguitore e con tanto di giro veloce. Il giovane brasiliano sale al terzo posto in campionato e si candida al ruolo di grande protagonista anche per il terzo round del FIA Karting European Championship, che si terrà qui a Kristianstad tra due settimane.


• Scattato dalla pole dopo aver vinto la Super Heat 2, Evan Giltaire (VDK Racing – KR – IAME) mantiene la calma quando viene quasi “sverniciato” da Morgatto in partenza e taglia il traguardo in solitaria al secondo posto. L’alfiere del team VDK Racing completa così una doppietta firmata KR e ottiene il suo primo podio in OK, dando prova delle sue potenzialità.


• È una gara in solitaria anche quella di Luigi Coluccio, che rimane sempre in terza posizione e guadagna così la medaglia di bronzo. Il pilota del Tony Kart Racing Team desiderava una pista asciutta, ma esprime le proprie capacità anche sul bagnato e si porta in testa al campionato.


• Concludono una finale positiva anche Juho Valtanen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), quarto grazie a una rimonta di tre posizioni, Luka Sammalisto (KR Motorsport – KR – IAME), quinto con una rimonta di sei posizioni, e Alex Powell (KR Motorsport – KR – IAME), sesto. Il talento in orbita Mercedes si era mostrato sicuro di potersi contendere la vittoria su pista asciutta, ma si comporta egregiamente persino sotto la pioggia.


• Conclude il weekend dando ulteriore spettacolo Joseph Turney (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), autore di una rimonta di ben 19 posizioni. L’alfiere inglese termina la sua rincorsa con un sorpasso mozzafiato ai danni di Powell per la sesta piazza, ma una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta lo relega alla settima. Turney scivola secondo in campionato, ma limita i danni di un weekend iniziato con il 53° posto in qualifica.


• A completare la top ten c’è il tridente KR formato da Yuanpu Cui (KR Motorsport – KR – IAME), il vicecampione della Winter Series Matheus Ferreira (KR Motorsport – KR – IAME) e il vincitore del secondo round a Zuera Kean Nakamura Berta (KR Motorsport – KR – IAME). È da specificare che Cui parte solo ottavo nella finale a causa di una Super Heat 1 concitata, in cui un leggero contatto fortuito in partenza con Morgatto costringe la giovane recluta della Mercedes a un’escursione sul prato. Cui recupera dal 29° posto al 15°, ma perde l’opportunità di partire nelle prime tre file in finale.


• Sono in grande rimonta Gabriel Gomez (Privateer / CRG Racing Team – CRG – IAME), 11°, Akshay Bohra (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 12°, e Maksim Orlov (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), retrocesso dalla 12esima piazza alla 13esima da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.


• Si ritrovano fermi dopo una partenza concitata il campione del mondo in carica Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) e il campione della Winter Series Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing). Entrambi i piloti riescono a ripartire e a rimontare rispettivamente fino al 14° e 15° posto. È una performance notevole anche quella di Harley Keeble (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che transita 14° sotto la bandiera a scacchi nonostante sia protagonista di un testacoda nella prima fase della gara, ma il portacolori del team Birel ART Racing viene poi retrocesso alla 16esima piazza da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.


• Finale complicata e caratterizzata da penalità per Rintaro Sato (KR Motorsport – KR – IAME), 17°, il poleman di venerdì Arthur Rogeon (VDK Racing – KR – IAME), 19°, ed Ean Eyckmans (EGP Racing Team – Tony Kart – Vortex), 20°. In difficoltà anche il campione europeo OKJ in carica Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), che scivola dal quarto posto al 21°. È autore di una rimonta straordinaria, invece, Kevin Lantinga (Falcon Racing Team – Falcon – IAME), che parte 36° e taglia il traguardo in 13esima piazza, salvo poi essere retrocesso alla 18esima posizione da due penalità di cinque secondi.


• Concludono il weekend con una finale sfortunata nonostante abbiano dimostrato di essere competitivi David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), Karol Pasiewicz (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), il due volte campione del mondo Lorenzo Travisanutto (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), Malo Bolliet (KR Motorsport – KR – IAME), Oscar Pedersen (Ward Racing – Tony Kart – Vortex) ed Enzo Deligny (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing). La cattiva sorte colpisce anche Cristian Bertuca (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che si vede sfumare l’accesso alla finale per sole due penalità dopo essere stato costretto al ritiro nella Super Heat 2.

Classifica Campionato

https://www.youtube.com/watch?v=HzX9lpygETM

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