Pneumatici: Vega

• La gara di Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) è una di quelle da incorniciare. Il campione in carica del FIA Karting Academy Trophy si era mostrato molto fiducioso in vista della finale, ma una prestazione del genere era comunque difficilmente immaginabile. Partito decimo, l’alfiere del team Ricky Flynn Motorsport rimonta grazie a un passo impressionante e a una serie di sorpassi chirurgici, che lo vedono occupare la seconda piazza all’ultimo giro. Sebbene il leader Andres Cardenas (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) vada sulla difensiva, il giovane polacco riesce a trovare un varco con una manovra strepitosa alla penultima curva e conquista il successo con tanto di giro veloce.


• Dopo essersi portato al comando della corsa al quartultimo passaggio, Cardenas si vede sfumare la vittoria a pochi metri dalla bandiera a scacchi, ma il portacolori del team Energy Corse è comunque autore di una gara notevole. Il pilota peruviano recupera sette posizioni rispetto alla partenza e ottiene il suo secondo podio stagionale.


• Scattato dalle pole dopo essere stato battuto, per la prima volta nel weekend, da Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) nella Super Heat 1, Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) si deve accontentare della terza piazza finale. L’alfiere del team Parolin Motorsport è protagonista di un duello al cardiopalma con Kirill Kutskov (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che sfocia in un contatto al quartultimo giro. Il pilota del team Birel ART Racing taglia il traguardo in terza posizione, ma viene poi retrocesso al 14° posto da diverse penalità, tra cui una inflittagli per l’episodio con Khavalkin, che eredita così il gradino più basso del podio.


• Si confermano ai vertici della classifica al termine di un ottimo weekend Lucas Fluxa (KR Motorsport – KR – IAME), quarto, Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), quinto, e Nathan Tye (Sodikart – Sodikart – TM Racing), sesto.


• Sono sbalorditivi e tutti in grande rimonta rispetto alla partenza persino Zhenrui Chi (KR Motorsport – KR – IAME), settimo, Adam Hideg (DPK Racing – KR – IAME), ottavo nonostante la penalità di cinque secondi causa manovra scorretta, Luviwe Sambudla (KR Motorsport – KR – IAME), nono, e Maxens Verbrugge (Forza Racing – Exprit – TM Racing), che riesce a partecipare alla giornata di domenica dopo l’incidente avvenuto nell’ultima manche di ieri e chiude la top ten. Recupera ben 25 posizioni rispetto alla partenza anche uno straordinario Reno Francot (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 11°.


• Viene privato, invece, della sua ottava piazza il vincitore della Super Heat 1 Enzo Tarnvanichkul, che riceve una penalità di dieci secondi per aver causato un incidente e viene di conseguenza relegato al 12° posto. Appena dietro di lui un eccellente Andy Consani (Sodikart – Sodikart – TM Racing), seguito dal connazionale Arthur Dorison (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex), che completa la top 15, e da Miguel Costa (Sauber Academy – KR – IAME), che è abile nel concludere un weekend caratterizzato da un incidente nella sua prima manche in 16esima posizione.


• Dopo essersi ritirata dalla Super Heat 1, la nuova quota rosa del Mercedes Junior Team Luna Fluxa (KR Motorsport – KR – IAME) termina la finale al 21° posto.


• Perde l’occasione di giocarsi il successo, invece, il vincitore della Super Heat 2 Oleksandr Bondarev (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), uscito di pista all’ultimo giro, mentre si trovava terzo, in seguito al contatto con Kutskov. Si ritirano persino altri protagonisti del weekend quali Rene Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), Douwe Dedecker (KR Motorsport – KR – IAME), Salim Hanna Hernandez (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), Edward Robinson (Forza Racing – Exprit – TM Racing) e Alfie Slater (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex).


• Maria Germano Neto (Tony Kart Racing Team - Tony Kart - Vortex) è coinvolta in un incidente all’inizio della Super Heat 1. Da TKART gli auguri di una pronta guarigione.

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