Scegli la lingua.
TKART Magazine TKART Magazine

1 anno di karting a 0,96 € / settimana

Approfittane subito!

Advertisement
Cinque telai KR nei primi sei in OK-Junior, doppietta Prema Racing in OK
TKART Staff
24 Luglio 2023

[tradotto con Google]

Fedele alla sua politica di consentire al maggior numero possibile di piloti e team di competere, qualunque sia la categoria, il livello dell'evento o il paese, la KR Global Motorsport Company ha tracciato un bilancio estremamente positivo dal quarto round della Champions of the Future Euro Series tenutosi a Cremona, in Italia. Oltre ai quattro podi conquistati dai piloti che utilizzano telai KR, inclusa una vittoria del pilota thailandese Enzo Tarnvanichkul in OK, molti altri concorrenti si sono comportati molto bene in condizioni molto calde che si sono rivelate molto impegnative per tutti.

Dopo il titolo in KZ, un ritorno vincente in OK
Il Campionato Europeo per le categorie OK e OK-Junior si concluderà il 28-30 luglio a Cremona, e questo ultimo round della Champions of the Future Euro Series si è rivelato importante per confermare e validare il potenziale dei telai KR. Rinomato per la sua efficacia in condizioni di caldo e quando l'aderenza è ai massimi livelli, il materiale del marchio italiano ha accompagnato molti piloti ai vertici delle classifiche. Sia con le gomme Vega 'option' per la OK-Junior che con le MG 'prime' per la OK, i telai KR hanno potuto lottare per la vittoria in entrambe le categorie, con la sempre preziosa collaborazione di IAME e dei suoi costruttori di motori. I titoli verranno assegnati a fine settembre in Franciacorta. Se in OK Powell e Nakamura-Berta saranno i favoriti, in OK-Junior tutto è possibile, visti i margini ristretti tra i primi.

OK-Junior: Martinese e Bondarev sul podio
Fin dall'inizio, l'ucraino Oleksandr Bondarev (KR Motorsport) ha vinto tutte e cinque le sue manche. L'austriaco Niklas Schaufler (DPK Racing), che ha conquistato la pole position giovedì, ha vinto tre volte, Thibaut Ramaekers (VDK Racing) due volte e Taym Saleh (Sauber Academy) una volta. Nonostante Ramaekers abbia vinto la sua Super Heat, è stato Bondarev a prendere il comando alla prima curva della Finale e a dimostrarsi in grado di mantenere il comando per diversi giri. Alla fine, la vittoria attesa è sfuggita al marchio KR, ma non ha mancato di produrre un fantastico finale di gruppo con cinque piloti nei primi sei!

In ottima forma al momento, l'italiano Iacopo Martinese (Cetilar Racing) ha conquistato il 2° posto davanti a Bondarev, Ramaekers, Stepan Antonov, che è risalito dal 10° posto, e Saleh. Rispettivamente 4°, 12° e 16° in qualifica su 97 iscritti, il tedesco Arjen Kräling, il portoghese Noah Monteiro e l'australiano Lewis Francis hanno dimostrato la loro velocità. Ora sperano di confermarla il prima possibile. Congratulazioni al rumeno David Cosma Cristofor per la sua qualificazione alla Finale, seguita da un balzo dal 33° al 18° posto.

OK: doppietta KR-IAME con Tarnvanichkul davanti a Nakamura-Berta
Il podio ha avuto un sapore asiatico a Cremona! Enzo Tarnvanichkul e Kean Nakamura-Berta, rispettivamente di origini thailandesi e giapponesi, hanno fatto di tutto per concludere la Finale in 1ª e 2ª posizione, con un ampio vantaggio sugli inseguitori. Enzo e Kean non sono stati gli unici piloti equipaggiati con KR-IAME a fare bene. Nella Super Heat, Alex Powell ha completato la tripletta per il team Prema Racing, ma il giamaicano è stato coinvolto in un contatto al via della Finale. Il belga Thomas Strauven (KR Motorsport) ha vinto una manche.

Gli australiani Xavier Avramides (KR Motorsport) e Dante Vinci (KR Motorsport), Kirill Kutskov (DPK Racing), Dmitry Matveev (KR Motorsport) e il francese Arthur Poulain (AKM Motorsport) si sono dati battaglia nelle prime manche di qualificazione. L'irlandese Fionn McLaughlin (VDK Racing) è arrivato 5° nella Super Heat 1 e il sudafricano Luviwe Sambudla è arrivato 7° nella seconda Super Heat. Quanto al mozambicano, ha fatto scalpore rimontando dal 29° all'8° posto in Finale!

Commenti di Dino Chiesa, Responsabile di KR Global Motorsport Company
“Una settimana dopo aver vinto il titolo del Campionato Europeo KZ a Sarno, i nostri team hanno affrontato una sfida completamente diversa con il ritorno delle categorie OK e OK-Junior in condizioni molto calde. Sono contento di vedere che ci siamo stati dalle prove libere fino alle Finali. In OK, Enzo Tarnvanichkul ha dimostrato di poter essere irresistibile a questo livello, ma dobbiamo anche salutare la prestazione di Kean Nakamura-Berta, solo 47esimo dopo le prove cronometrate. Tornare su così è stata una grande prestazione. È di buon auspicio in vista della finale del Campionato Europeo OK, ma anche in OK-Junior, visto che siamo arrivati 2°, 3°, 4°, 5° e 6°. Certo non ha vinto KR, ma credo che Dries Van Langendonck e il team Forza Racing abbiano reso omaggio a Dilano Van'T Hoff con la loro vittoria”.

“D'altra parte, mi ha deluso vedere alcuni piloti prendere troppi rischi al via delle due Finali, il che ha portato a due collisioni importanti che hanno portato al ritiro di diversi piloti, vanificando così tutti gli sforzi fatti dall'inizio delle Prove Libere. Penso che spetti anche ai team dire ai loro piloti che non è all'inizio che vinci una gara, ma a volte è lì che la perdi! Un pilota veloce riuscirà sempre a rimontare. Una Finale è lunga...

Press Release © Kart Republic

Esplora questi e tanti altri
contenuti premium