Il Campionato del mondo FIA Karting OK e OK-Junior si è svolto quest'anno in Italia, sul Circuito Internazionale Napoli di Sarno. Le condizioni meteo variabili hanno determinato un’alternanza di pista asciutta e bagnata all'inizio del meeting, per poi concludersi in condizioni di sole. La gara si è rivelata molto impegnativa per i kart e per gli uomini, soprattutto per quanto riguarda la nuova superficie del circuito.
Maksim Orlov è stato autore di una prestazione molto solida in testa alla categoria OK. Alla fine è salito al quarto posto dopo una rimonta di dieci posizioni. Enzo Deligny ha recuperato undici posizioni tagliando il traguardo al settimo posto, ma è stato classificato 17° a causa della carenatura anteriore mal posizionata. Rashid Al Dhaheri si era qualificato in 11a posizione per la finale, ma è stato uno dei cinque piloti che non hanno completato il primo giro.
Terzo a due giri dalla fine nella finale OK-Junior, Anatoly Khavalkin ha avuto un finale di gara difficile prima di tagliare il traguardo in sesta posizione. Sfortunatamente, una penalità per un posizionamento scorretto della carenatura anteriore lo ha fatto retrocedere all'11° posto. Nel frattempo, Rene Lammers ha compiuto una storica rimonta di 25 posizioni classificandosi quinto in questo mondiale.
“Che fine settimana per noi a Sarno!”, ha dichiarato Marco Parolin. “Il team Parolin Motorsport ha lavorato molto duramente per ottenere le migliori prestazioni possibili in tutte le condizioni di questo Campionato del mondo. È stato probabilmente il meeting più intenso dell'anno. Abbiamo avuto alti e bassi, ma possiamo essere orgogliosi dei risultati ottenuti. La maggior parte dei piloti ha saputo superarsi grazie alla costante motivazione di tutti. Il piazzamento ai piedi del podio nella OK è un'ottima prestazione per Maksim Orlov. Nella OK-Junior, tutti i nostri piloti si sono qualificati per la finale. Rene Lammers ha ottenuto un piazzamento tra i primi cinque dal 58° posto delle qualifiche. La sua finale è stata notevole. Anatoly Khavalkin è stato eccellente, mantenendo la Top-3 per tutto l'evento. Leader alla fine delle Super Heat, la battaglia finale non è stata a suo favore e ha concluso al sesto posto prima di essere penalizzato. Ci riposeremo un po' prima di tornare in pista molto presto!”
Campionato del mondo OK
Maksim Orlov
Quinto in qualifica, 16° dopo le manche, 14° dopo le Super Heat, quarto in finale con una progressione di dieci posizioni.
Enzo Deligny
31° in qualifica, 21° nelle manche, 18° dopo le Super Heat, settimo (+11 posizioni) al traguardo della finale, classificato 17° a causa di uno spoiler staccato durante la battaglia.
Rashid Al Dhaheri
Ottavo nelle qualifiche, 13° nelle manche, 11° dopo le Super Heat, ritiro nel primo giro della finale (contatto).
Campionato del mondo OK-Junior
Rene Lammers
58° in qualifica, 28° dopo le manche (+30 pos.), 30° dopo le Super Heat, quinto in finale (+25 pos.).
Anatoly Khavalkin
Terzo in qualifica, secondo nelle manche con tre vittorie, vincitore della sua Super Heat, sesto in finale, 11° a causa di uno spoiler staccato come altri 14 piloti.
Iwo Beszterda
27° in qualifica, 12° dopo le manche (+15 pos.), 12° dopo le Super Heat, 17° in finale, classificatosi 20° a causa di uno spoiler staccato.
Zac Drummond
61° in qualifica, 20° dopo le manche (+41 pos.), 26° dopo le Super Heat, 26° in finale, classificatosi 27° a causa di uno spoiler staccato.
Press Release © Parolin Motorsport