Pneumatici: LeCont

• Aveva conquistato con autorità la pole position nelle qualifiche di venerdì, salvo poi arretrare 11° nella classifica intermedia di sabato sera a causa di uno sfortunato ritiro nelle qualifying heat. Tuttavia, Arthur Dorison (Francia) non molla la presa e, davanti al pubblico di casa, mette in scena una rimonta straordinaria: quanto basta per vincere la finale. Non solo perché, con la regola degli scarti, il francese strappa a Guillaume Bouzar (Lussemburgo) il titolo.


• Dalla pole position della finale, Mark Dubnitski (Estonia) parte bene, ma nei giri successivi deve lasciare passare Nando Weixelbaumer (Austria), più veloce di lui. Dopo aver subito il sorpasso di Dorison, l’austriaco e l’estone si contendono la piazza d’onore e il duello premia Dubnitski davanti a Weixelbaumer.


• Notevole rimonta per Jindrich Pesl (Repubblica Ceca): il campione in carica della WSK Super Master Series nella categoria MINI risale un totale di 17 posizioni e chiude ai piedi del podio. Iwo Beszterda (Polonia) è quinto sul traguardo.


• Fatale la sesta posizione per Bouzar che, per questione di 6 punti nella classifica di campionato, cede il titolo al rivale Dorison. Aleksandar Bogunovic (Slovenia) conclude settimo, seguito da Tiziano Kuzhnini (Svizzera), ottavo, Riccardo Leone Cirelli (Italia), nono, e Markas Silkunas (Lituania), decimo.


• Menzione d’onore anche per Santino Panetta (Argentina), giunto 12° dopo una scalata di ben 21 posizioni. Nico Houben (Paesi Bassi) termina davanti all’argentino, 11°.


• Un inconveniente tecnico pone fine alla gara di Nikolas Roos (Sudafrica), così come anche Yam Pinto (Israele) alza bandiera bianca anticipatamente. Ritirato pure Matias Orjuela (Colombia).

Classifica finale di campionato

©Photo: Sportinphoto