FIA Karting European Championship KZ, KZ2 e Academy Trophy rd 1, Genk: qualifiche – Pole position per Denner (KZ), Trefilov (KZ2) e Bouzar (Academy) | TKART - News, magazine, tips, tecnica sul karting

A più di otto mesi dal mondiale KZ-KZ2 della scorsa stagione, i protagonisti delle categorie con il cambio riaccendono i motori a Genk per il primo dei due round del FIA Karting European Championship. Sono 33 i piloti che si presentano al via del campionato europeo nella classe regina del karting, mentre sono 89 gli alfieri pronti a contendersi il titolo nella KZ2. Si uniscono a loro anche i 54 giovani che partecipano al primo dei tre round del FIA Karting Academy Trophy.

Nella giornata di venerdì si sono svolte le consuete qualifiche, per poi proseguire con le prime manche eliminatorie, che si concluderanno sabato pomeriggio per le categorie con il cambio e domenica mattina per l’Academy.

KZ: Spettacolare Emilien Denner

Pneumatici: LeCont

Che Emilien Denner (Sodikart – Sodi – TM Racing) fosse veloce era fuori discussione, ma che potesse siglare la pole position alla prima prova del campionato europeo e rifilare più di un decimo e mezzo al diretto inseguitore era comunque poco pronosticabile. Il portacolori del team Sodikart è il miglior interprete del circuito di Genk e stampa un 50.511.

La seconda posizione è appannaggio di un ottimo Francesco Celenta (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), abile nel ripresentarsi ai vertici della classifica in seguito a una stagione FIA 2021 un po’ travagliata.

Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing) è proprio affezionato alla pista di Genk. Dopo aver vinto una prova del campionato europeo KZ2 nel 2016, un’altra gara del campionato europeo KZ2 nel 2017 e la FIA Karting International Super Cup KZ2 nel 2018, il pilota italiano conferma il suo feeling speciale con il tracciato belga e guadagna la terza piazza.

All’esordio assoluto nella categoria con il cambio, il campione del mondo OK in carica Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) stupisce con il suo quarto posto. Il giovane finlandese precede di sette millesimi il suo compagno di squadra e connazionale Simo Puhakka (Tony Kart – Tony Kart Racing Team – Vortex), che ribadisce la propria competitività con il quinto miglior tempo.

Qualifiche convincenti anche per Paolo Ippolito (KR Motorsport – KR – IAME), sesto dopo essersi aggiudicato la medaglia di bronzo nel campionato europeo dell’anno scorso, e per il campione del mondo in carica Noah Milell (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), settimo.

Vicecampione europeo KZ2 in carica e secondo alla FIA Karting International Super Cup KZ2 dell’anno scorso, Senna Van Walstijn (Sodikart – Sodi – TM Racing) debutta nella classe regina ed è subito protagonista con l’ottavo posto. È promettente anche il debutto di Lorenzo Travisanutto (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), decimo dopo aver trionfato, da rookie, nella FIA Karting International Super Cup KZ2 dell’anno scorso. In mezzo ai due esordienti si piazza il campione del mondo del 2015 Jorrit Pex (SP Motorsport – KR – TM Racing), che torna sulla scena internazionale dopo essere salito sul terzo gradino del podio al mondiale dell’anno scorso.

Qualifiche leggermente al di sotto delle aspettative per il campione europeo in carica Riccardo Longhi (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 12°, il vicecampione europeo in carica Pedro Hiltbrand (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 16°, il campione del mondo del 2020 Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), 17°, il campione europeo del 2020 nonché campione del mondo del 2019 Marijn Kremers (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 20° alla sua prima qualifica della stagione sul palco europeo, e il vicecampione del mondo in carica Lorenzo Camplese (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 23°.

Adrien Renaudin (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) firma il decimo miglior tempo, ma gli viene cancellato perché non rispetta i track limit e si ritrova così 14°.

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KZ2: David Trefilov detta il passo

Pneumatici: LeCont

Dopo essere salito sul terzo gradino del podio alla FIA Karting International Super Cup dell’anno scorso, David Trefilov (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM Racing) si conferma un protagonista. Il pilota del Maranello SRP Factory Team fa la differenza nel gruppo 2, stampando un 50.812 e aggiudicandosi la pole position assoluta. Nonostante la KZ2 ci abbia abituato a distacchi risicatissimi, specialmente sul giro secco, Trefilov batte per più di due decimi un ottimo Dominik Reuters (AP-Racing – Birel ART – TM Racing), secondo nel gruppo e quinto in classifica generale. A 21 millesimi dall’alfiere del team AP-Racing si trova Robert Kindervater (Birel ART Racing KSW – Birel ART – TM Racing), che porta un altro Birel ai vertici della classifica con il terzo posto nel gruppo e il nono totale.

Costretto a saltare la stagione FIA Karting 2021 a causa di un infortunio, Tom Leuillet (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing) torna in grande stile sulla scena internazionale. Il portacolori del team Leclerc by Lennox Racing è di gran lunga il più veloce nel gruppo 4 grazie a un 50.826, ma si vede sfumare la pole position assoluta per soli 14 millesimi e deve quindi accontentarsi della seconda posizione. Torna dopo un infortunio rimediato a inizio anno anche Arvid Lindblad (SP Motorsport – KR – TM Racing), che continua a stupire nella sua stagione d’esordio in KZ2. Il pilota del Red Bull Junior Team si issa al secondo posto nel gruppo e al sesto totale, facendo capire a tutti che può dire la sua persino con il cambio in mano. Si piazza subito dietro all’alfiere del team SP Motorsport un sorprendente Tim Troger (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM Racing), terzo nel gruppo e decimo in classifica generale.

Markus Kajak (AIX Racing Team – Tony Kart – TM Racing) aveva già espresso una velocità notevole l’anno scorso nella sua stagione da rookie e nel 2022 vuole decisamente dare ulteriore prova delle sue potenzialità. L’alfiere dell’AIX Racing Team comincia a farlo nel migliore dei modi al campionato europeo, firmando il miglior tempo nel gruppo 1 in 51.018 e guadagnandosi così la terza posizione assoluta. Il giovane estone rifila poco meno di un decimo a David Liwinski (CPB Sport – Sodi – Tm Racing), che dimostra un buon feeling nella prima qualifica con il team CPB Sport e ottiene la seconda piazza nel gruppo nonché la settima totale. Il pilota polacco è seguito dal suo compagno di squadra Thomas Imbourg (CPB Sport – Sodi – Tm Racing), terzo nel gruppo e 11° in classifica generale grazie a una performance convincente.

A imporsi nel gruppo 3 è un eccellente Daniel Vasile (DR – DR – Modena Engines), che sigla un 51.081 e fa sua la quarta posizione assoluta. Il portacolori del team DR precede di appena mezzo decimo Kris Haanen (SP Motorsport – KR – TM Racing), che conferma quanto di buono aveva fatto vedere nel finale della scorsa stagione, piazzandosi secondo nel gruppo e ottavo totale. Qualifica positiva anche per Genis Civico (Modena Kart – Birel ART – TM Engines), terzo nel gruppo e 12° in classifica generale.

Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME) ribadisce la propria competitività con il 13° posto assoluto. Il pilota italiano è davanti al connazionale Alessio Piccini (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), autore di una prestazione promettente, e a Thomas Cypers (Thomas Cypers – Mach 1 – IAME), abile nel chiudere la top 15 totale con il suo Mach 1.

Qualifiche leggermente al di sotto delle aspettative per Giuseppe Palomba (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), secondo all’International Super Cup del 2020 e oggi 27° in classifica generale, e Paavo Tonteri (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), 55°.

Al debutto assoluto nella categoria con il cambio, Cristian Bertuca (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) si mostra veloce nelle prove libere, ma completa solo due giri in una qualifica sfortunata e si ritrova così 88° totale.

Non è presente al primo round di campionato il campione europeo in carica Giacomo Pollini.

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Academy: Seconda pole position targata FIA per Guillaume Bouzar

Telaio: Exprit Kart / Motore: Vortex / Pneumatici: LeCont

Dopo essersi aggiudicato la pole position nel secondo round del FIA Karting European Championship OKJ due settimane fa a Zuera, Guillaume Bouzar ribadisce la propria velocità e ottiene ancora una volta la miglior prestazione assoluta grazie a un 54.128 nel gruppo 2. Al pilota lussemburghese viene poi cancellato il tempo per non aver rispettato i track limit, ma il suo secondo miglior tempo di 54.163 è comunque sufficiente a mantenere la pole, per soli quattro millesimi. Bouzar è seguito da altri due protagonisti della OKJ: William Go, secondo nel gruppo e terzo totale, e Arthur Dorison. Reduce dal podio al secondo appuntamento del FIA Karting European Championship OKJ a Zuera, il giovane francese guadagna il terzo posto nel gruppo e il quinto in classifica generale.

A spuntarla in un gruppo 1 tiratissimo, con i primi cinque piloti racchiusi in poco più di mezzo decimo, è un eccezionale Thibaut Ramaekers. L’alfiere belga esprime le proprie capacità sul circuito di casa e stampa un 54.248, che gli vale la seconda posizione assoluta. Ramaekers rifila 10 millesimi a un ottimo Aleksandar Bogunovic, secondo nel gruppo e quarto totale. Ad appena sei millesimi da Bogunovic si piazza Jindrich Pesl, che si conferma competitivo con il terzo posto nel gruppo e il sesto in classifica generale.

Completano la top ten grazie a performance convincenti Joel Pohjola, Luca Houghton, Dinu Sabin Stroescu e Caleb Gafrarar.

Qualifica notevole anche per la quota rosa Chiara Battig, supportata dalla FIA Women in Motorsport Commission. La giovane svizzera fa sua la 15esima posizione assoluta.

Sessione sfortunata, invece, per Lochiel McGregor, che non completa nemmeno un giro.

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