FIA Karting European Championship KZ, KZ2 e Academy Trophy rd 2, Adria: qualifiche – Pole position per Antonelli (KZ), Albanese (KZ2) e Al Rifai (Academy) | TKART - News, magazine, tips, tecnica sul karting

Le categorie con il cambio, la KZ e la KZ2, tornano in pista ad Adria per il secondo e ultimo round del FIA Karting European Championship. Nella categoria regina del kart si presentano al via 24 piloti, mentre sono 81 gli alfieri che si sfidano nella KZ2. Si uniscono a loro anche i 44 giovani che partecipano al secondo dei tre appuntamenti dell’Academy Trophy.

Dopo le prove libere, la giornata di venerdì si è conclusa con le consuete qualifiche e sono quindi stabilite le griglie di partenza per le manche eliminatorie, che si svolgeranno domani e proseguiranno fino a domenica mattina.

KZ: Magia di Andrea Kimi Antonelli

Pneumatici: MG Tyres

Che Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport – KR – IAME) fosse veloce e talentuoso era fuori discussione, ma che potesse conquistare la pole position al debutto nella KZ era poco prevedibile. Eppure lui l’ha fatto, stupendo tutti: il fresco campione europeo OK, alla sua seconda gara nella categoria con il cambio, stampa un 48.031 e si porta davanti a tutti nella classe regina del karting.

Ottima performance anche quella di Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), che sigla il secondo miglior tempo. Il pilota italiano precede il suo compagno di squadra Viktor Gustavsson (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), che torna ai vertici della classifica.

Paolo Ippolito (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) si conferma competitivo con la quarta posizione ed è appena davanti a Emilien Denner (Intrepid Driver Program – Intrepid – TM Racing), in lotta per il campionato dopo essere salito sul secondo gradino del podio nel primo round di Wackersdorf.

In sesta piazza c’è il campione del mondo in carica Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), che ha la meglio su Pedro Hiltbrand (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), settimo, e su Francesco Celenta (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), ottavo al rientro dal suo infortunio alle costole rimediato nel primo round, che lo ha costretto a stare fermo per un mese e mezzo.

Chiudono la top ten Adrien Renaudin (Sodikart – Sodi – TM Racing) e Noah Milell (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), seguiti da Stan Pex (KR Motorsport – KR – TM Racing), a ridosso del podio nel primo round.

Qualifica da dimenticare per il vincitore del primo round Riccardo Longhi (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che si ritrova solo 21° e lamenta un difetto nel suo treno di gomme. Stesso problema accusato dal compagno di squadra e campione europeo in carica Marijn Kremers (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che rientra dopo l’infortunio alle costole rimediato nel primo round e si piazza 19°.

Qualifica deludente anche per Alex Irlando (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), che dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nel primo round si classifica 17°.

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KZ2: Danilo Albanese è il più veloce

Pneumatici: MG Tyres

Grazie a un tempo di 48.330 nel gruppo 1, un ottimo Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME) si prende di forza la pole position. L’alfiere del team KR Motorsport rifila poco meno di mezzo decimo al dominatore del primo round di Wackersdorf Senna Van Walstijn (CPB Sport – Sodi – TM Racing), che si trova così quarto in classifica generale. A soli 67 millesimi da Albanese c’è Paavo Tonteri (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), che con la settima piazza totale si conferma veloce dopo aver chiuso il primo round nella top cinque.

A imporsi nel gruppo 3 con un tempo di 48.402 è Giuseppe Palomba (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che conquista così la seconda posizione assoluta e comincia il weekend con il piede giusto dopo aver smaltito la delusione del ritiro nel primo round. Il portacolori della Birel ART Racing batte per soli dieci millesimi Giacomo Pollini (NGM Motorsport – CRG – TM Racing), che dopo aver ottenuto la medaglia d’argento nel primo round si ripresenta ai vertici della classifica con il quinto posto totale. A 56 millesimi da Palomba c’è Hubert Petit (CPB Sport – Sodikart – TM Racing), che si porta in ottava piazza in classifica generale grazie a una buona performance.

Un sorprendente Samuel Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) sigla il miglior tempo nel gruppo 2 in 48.444, che gli vale la terza piazza assoluta. Il pilota svizzero precede di soli otto millesimi Jamie Day (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), che si guadagna la sesta posizione totale e dimostra una crescita esponenziale nel suo primo anno in KZ2. A seguirli c’è Leonardo Marseglia (KR Motorsport – KR – IAME), che ha concluso il primo round a ridosso del podio e ora occupa il nono posto in classifica generale.

Dopo aver espresso la propria velocità sul circuito di Adria all’inizio della stagione, Juho Valtanen (KR Motorsport – KR – TM Racing) chiude la top ten assoluta. Il pilota finlandese è appena davanti a Kajus Siksnelis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), che si mostra ancora competitivo. Dietro di loro, c’è Laurens Van Hoepen (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), che dopo essersi aggiudicato il terzo gradino del podio nel primo round comincia il weekend con il 12° posto in classifica generale.

Chiudono la top 15 Brandon Nilsson (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), il due volte campione del mondo Lorenzo Travisanutto (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) e Arthur Carbonnel (CPB Sport – Sodi – TM Racing), che ribadiscono la loro competitività.

Qualifica al di sotto delle aspettative per David Trefilov (SRP Racing Team – Maranello – TM Racing), 34°, Jean Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 45°, e il pilota della Ferrari Driver Academy James Wharton (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 48°.

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Academy: Un sorprendente Federico Al Rifai detta il passo

Telaio: Exprit Kart / Motore: Vortex / Pneumatici: MG Tyres

Federico Al Rifai stampa un 50.814 nel gruppo 2 e conquista così la pole position. Il pilota degli Emirati Arabi Uniti rifila più di un decimo e mezzo a Salim Hanna, che si ripresenta ai vertici della classifica con il terzo posto assoluto dopo aver tagliato il traguardo del primo round di Wackersdorf in seconda posizione. A seguirlo c’è Noah Monteiro, che si porta in quinta piazza totale grazie a una buona performance.

Con un 50.849, Oscar Wurz è l’autore del miglior tempo nel gruppo 1 e ottiene la seconda posizione in classifica generale. Il figlio d’arte batte per soli sette millesimi Maciej Gladysz, che si aggiudica il quarto posto totale. Dietro di loro c’è Oleksandr Bondarev, che si conferma competitivo con la sesta piazza assoluta dopo aver dimostrato la propria velocità nel primo round grazie a una rimonta di 17 posizioni in finale e al giro più veloce della gara.

Qualifica positiva anche per David Walther, settimo, e Nikolas Roos, ottavo.

Forte del podio conquistato nel primo round, Dion Gowda comincia il weekend con il nono posto assoluto e precede Tom Braeken, che chiude la top ten.

Leggermente sottotono il vincitore del primo round Reno Francot, 15° totale. Qualifiche al di sotto delle aspettative anche per il poleman del primo round Bart Harrison, 21°, Yevan David, a ridosso del podio nel primo round e ora 25°, Darius Babaioana, quinto nel primo round e ora 28°, e Caleb Gafrarar, settimo nel primo round e ora 29°.

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