Con la giornata di domenica, giunge al termine anche il Round 2 del FIA Karting European Championship KZ, KZ2 e KZ2 Master al Kartodromo Val Vibrata (Italia). Le finali del pomeriggio hanno decretato i vincitori di questo appuntamento, oltre ad assegnare i rispettivi titoli nelle singole classi.
KZ: Trefilov vince la gara, Travisanutto il titolo
Pneumatici: Dunlop
- Gara perfetta quella di David Trefilov (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM Kart): scattato dalla seconda posizione, conquista la testa nelle primissime battute e impone il proprio ritmo alla gara, allungando sul gruppo, per poi gestire il vantaggio nel finale. Questa strategia gli vale una vittoria, cercata da diverso tempo.
- Chiude secondo il neo campione europeo, Lorenzo Travisanutto (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart). Partito dalla pole position, sfila terzo nelle prime battute, ma è in grado di recuperare una posizione, mantenuta poi fino a fine gara, ottenendo anche il giro veloce. Ed è proprio il miglior giro a regalargli i punti necessari per ottenere il titolo ai danni di Van Walstijn, battuto in classifica generale dall’italiano per un solo punto.
- Terza piazza per Lorenzo Camplese (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), che conquista il podio nella propria gara di casa, seguito proprio da Senna Van Walstijn (Sodikart – Sodi – TM kart). Nonostante le 4 posizioni recuperate rispetto al via, la quarta posizione finale non è sufficiente per la conquista del titolo di campione, che sembrava saldamente tra le sue mani alla vigilia di questo appuntamento.
- Quinto è Pedro Hiltbrand (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart), seguito da Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME), sesto dopo una rimonta di ben 8 posizioni. Solo settimo Viktor Gustafsson (CRG – CRG – TM Kart), che vede sfumare le possibilità di conquista del titolo. Alle sue spalle Tom Leuillet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), ottavo, Emilien Denner (Sodikart – Sodi – TM Kart), nono dopo essere scattato 19°, e Matteo Viganò (CL Racing Team – Birel ART – TM Kart) chiude la top 10.
KZ2: Orlov strappa la vittoria, ma il campione è Spirgel
Pneumatici: Dunlop
- Scatta dalla pole, sfila in seconda piazza dopo un contatto, recupera la prima posizione e vince la gara. Questo è il riassunto della gara del vincitore di questa finale, Maksim Orlov (Modena Kart – Parolin – TM Kart), che dimostra un gran passo sin dalle prime battute e conquista la vittoria.
- Seconda piazza per il vincitore del campionato, Matteo Spirgel (CPB Sport – Sodi – TM Kart). Partito dalla terza posizione, riesce a conquistare la testa del gruppo nelle battute iniziali, per poi cedere il passo proprio a Orlov. Nonostante questo, la seconda piazza gli consente di aggiudicarsi il titolo di campione.
- Terzo gradino del podio per Kasper Schormans (CPB Sport – Sodi – TM Kart), in rimonta di 5 posizioni rispetto al via, seguito dall’altro contendente al titolo prima di questa finale, Daniel Vasile (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart). Quinta piazza per Matheus Morgatto (CL Racing Team – Birel ART – TM Kart), seguito da Jean Nomblot (CPB Sport – Sodi – TM Kart), scattato 14° e capace di conquistare la sesta posizione al traguardo.
Seguono Marek Skrivan (IPK Factory Team – IPK – TM Kart), settimo, Kirill Kutskov (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart), ottavo, e Samuele Leopardi (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart), nono. Chiude la top 10 Cristian Bertuca (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart), decimo. - Da sottolineare le rimonte di Iaroslav Shevyrtalov (Maranello SRP Factory Team – Maranello – TM Kart) e Simon Rechenmacher (TB Racing Team – KR – IAME), che in questa finale risalgono rispettivamente di 16 e 20 posizioni, chiudendo al 12° e al 15° posto.
- Finale sfortunata invece per Alessio Piccini (Modena Kart – Parolin – TM Kart): dopo un weekend costantemente nelle posizioni di testa, chiude questo appuntamento con un 18° posto.
KZ2 Master: Nalon vince ed è campione
Pneumatici: Dunlop
- Finale strepitosa quella di Riccardo Nalon (Erre Esse Motorsport – Parolin – TM Kart), che nonostante una partenza difficile e un contatto con Forè, riesce comunque a raggiungere la testa del gruppo e aggiudicarsi gara e titolo. Complici per la conquista del campionato, una penalità per il precedente leader della classifica, Abbasse, e il ritiro di Forè.
- Chiude in seconda posizione Antonio Piccioni (TK Racing Kart – TK – TM Kart), scattato ottavo e molto bravo a sfruttare il caos al via per recuperare ben 6 posizioni. Alle sue spalle, completa il podio Andrea Spagni (KCS di Mancino Antonio – Birel ART – TM Kart), terzo.
- Quarta piazza per Roberto Pacifico (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), seguito da Kristijan Habulin (TBKart Racing Team – TB Kart – TM Kart), quinto, e Alessio La Martina (KR Motorsport – KR – IAME), sesto.
- Chiude terzo, ma scala settimo, dopo una penalità di 5”, Anthony Abbasse (Sodikart – Sodi – TM Kart). Il leader della classifica, con questa penalità, vede sfumare il podio e il titolo.
- Completano la top 10 Samuel Gafner (Swizz Evenzz – Birel ART – TM Kart), ottavo, Andre Nicastro (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), nono, e Ludovic Badey (Team Privato – CRG – TM Kart), decimo.
- La gara di Davide Forè (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart), contendente al titolo prima della Finale, dura pochissimi metri. Un contatto al via con Nalon danneggia il suo kart e lo costringe al ritiro dopo pochi giri. Sorte simile per il poleman, Mirko Mizzoni (Italcorse Racing Team – Italcorse – TM Kart), costretto al ritiro per un problema tecnico.
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