Prosegue l’attività in pista per il Round 2 del FIA Karting European Championship al Circuito Internazionale di Zuera. Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche e le prime manche eliminatorie, nella giornata di sabato si sono disputate tutte le rimanenti heat per le due categorie presenti in gara: OK e OKJ. Si sono quindi decise le griglie di partenza per le super heat di domenica.

OK: cinque vittorie su cinque per Joseph Turney

• Prepotente dominio da parte di Joseph Turney (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) nelle qualifying heat. Il britannico eccelle in tutte e cinque le gare (cinque vittorie e tre giri veloci) e registra zero punti penalità al termine della giornata, tanto da fargli valere la prima posizione nella classifica intermedia.


• Anche Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) rasenta la perfezione, con quattro vittorie, una terza posizione e due giri veloci nelle manche eliminatorie. Il campione del mondo OK in carica si piazza al secondo posto, alle spalle del compagno di squadra Turney.


• Kean Nakamura Berta (KR Motorsport – KR – IAME) ed Enzo Deligny (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) rimangono stabilmente in terza e quarta posizione. James Egozi (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), autore della pole position, vince tre volte, ma una quinta e una sesta posizione lo arretrano quinto.


• Ean Eyckmans (EGP Racing Team – Tony Kart – Vortex) guadagna 7 posizioni in classifica e raggiunte la sesta posizione in classifica, con Gabriel Gomez (CRG Racing Team – CRG – IAME) passa da secondo a settimo. Due posizioni in più per Nacho Tuñón (DPK Racing – KR – IAME), ottavo, due in meno invece per Alex Powell (KR Motorsport – KR – IAME), nono. Chiude la Top 10 Rintaro Sato (KR Motorsport – KR – IAME, decimo.


• Impressionante rimonta da parte di Arvid Lindblad (KR Motorsport – KR – IAME): una volta secondo, una volta terzo e due volte quarto, più tre giri veloci. Questi risultati nelle manche permettono al britannico di guadagnare ben 26 posizioni e di salire 11°.


• La classifica prosegue con Juho Valtanen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 12°, Evan Giltaire (VDK Racing – KR – IAME), 13° e Yuanpu Cui (KR Motorsport – KR – IAME), 14°. Rashid Al Dhaheri (Forza Racing – Exprit – TM Racing) recupera otto posizioni e chiude 15°. Sale anche Tomas Stolcermanis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 18°.

OKJ: Arthur Dorison scavalca Guillaume Bouzar in classifica

• Notevole cavalcata di Arthur Dorison (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) nelle qualifying heat di venerdì e sabato. Il pilota francese, terzo nelle qualifiche di ieri, registra quattro vittorie su cinque gare e balza in vetta alla classifica intermedia al termine della giornata di oggi.


• Dopo la pole position di ieri, Guillaume Bouzar (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) “fatica” nelle prime tre manche, ma poi infila due vittorie consecutive nelle ultime due gare di sabato. Il lussemburghese, però, scende in seconda posizione e cede la leadership a Dorison.


• Una vittoria e tre podi sono il bottino di Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) nelle qualifying heat, che permettono al pilota thailandese di salire di 8 posizioni in classifica e di classificarsi terzo al termine della giornata di sabato.


• Non demordono Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) e Nathan Tye (Sodikart – Sodikart – TM Racing), rispettivamente quarto e quinto. Ottimo recupero da parte di Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), da 15° a nono. Nonostante l’incidente nell’ultima manche A-B (e grazie l’intervento della bandiera rossa che sancisce la classifica della gara in base al giro precedente), Maxens Verbrugge (KR Motorsport – KR – IAME) occupa la settima posizione.


• Tra i principali scalatori di giornata nella parte alta della classifica Jules Caranta (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), da 22° a 8°, e Nijs Lenn (KR Motorsport – KR – IAME), da 25° a 9°. René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) chiude invece decimo in classifica, con dietro Tobias Clausen (Falcon Racing Team – Falcon – IAME) in 11a posizione.


• Brutto incidente nella manche E-F: Dmitry Matveev (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) esce più lento dalla penultima curva e Oleksandr Bondarev (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex) lo affianca all’esterno nell’ultima curva veloce. Matveev non gli lascia spazio e Bondarev, finito sul cordolo, perde il controllo. Matveev finisce nell’erba interna, mentre Bondarev finisce in testacoda in mezzo al rettilineo.


• Tutti i piloti evitano Bondarev, tranne Alexander Dahlstrom Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), che lo colpisce frontalmente. Bandiera rossa e intervento delle due ambulanze, che portano i due sfortunati (ma coscienti) piloti in ospedale.


• La direzione gara sospende l’attività in pista fino alle 17.30 (ore locali), mentre Matveev riceve la squalifica dalla competizione, ma quest’ultimo ricorre in appello e le classifiche, di conseguenza, rimangono subjudice.


• Ritornando alla classifica, Matveev è 12°, seguito da Taym Saleh (KR Motorsport – KR – IAME), 13°, da Kirill Kutskov (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), 14°, e da Lucas Fluxa (KR Motorsport – KR – IAME), 15°.


• Precipitano, invece, Andres Cardenas (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), 20°, e Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport – LN – Vortex), 23°, mentre Kirill Dzitiev (Ward Racing – Tony Kart Vortex) è squalificato dalla competizione per aver intenzionalmente sistemato il musetto anteriore nella manche C-D.


• Da segnalare che Gerasim Skulanov (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM Racing), nell'incidente con Verbrugge, finisce capovolto sull'asfalto con il suo kart e percorre diversi metri strisciando.

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