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FIA Karting European Championship OK-OKJ rd 3 e Academy Trophy rd 2, Rødby: heat – I leader sono Kean Nakamura Berta (OK), Iacopo Martinese (OKJ) e Santino Panetta (Academy – provvisorio)
Mattia Livraghi
17 Giugno 2023

Prosegue l’attività in pista per il terzo appuntamento del FIA Karting European Championship OK-OKJ e per il secondo round del FIA Karting Academy Trophy sul circuito Rødby Karting Ring. Dopo la prima giornata di venerdì, in cui si sono svolte le qualifiche e le prime manche eliminatorie, nella giornata di sabato si sono disputate tutte le rimanenti heat per le categorie OK-OKJ e si sono quindi decise le griglie di partenza per le Super Heat di domenica. L’Academy, invece, completerà le ultime due manche domani mattina.


OK: Kean Nakamura Berta torna in cattedra, ma si presenta anche Alex Powell


Pneumatici: MG Tires

  • Come se ce ne fosse bisogno, Kean Nakamura Berta (Prema Racing – KR – IAME) dà ulteriore prova delle sue capacità. Il campione europeo in carica recupera terreno in tutte le sue manche e si aggiudica due vittorie, due secondi posti e un terzo. Il pilota dell’Alpine Academy prende così le redini della classifica generale e guadagna la partenza dalla pole per la Super Heat A di domani.

  • Recupera dieci posizioni rispetto alla qualifica, esattamente come il suo compagno di squadra, Alex Powell (Prema Racing – KR – IAME). Dopo aver collezionato un quarto posto e un terzo nelle sue prime due manche, il vicecampione europeo in carica inanella tre successi consecutivi per dimostrare la sua forza. Il pupillo della Mercedes totalizza lo stesso quantitativo di punti di Nakamura Berta, ma si ritrova secondo assoluto proprio perché ieri ha ottenuto un risultato peggiore dell’ormai storico avversario in qualifica. Powell scatterà comunque dalla pole nella Super Heat B.

  • Mantiene la sua terza piazza totale René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), che continua a esprimere una maturità lodevole. Forte di tre vittorie e due quarti posti, il portacolori del team Parolin Motorsport affiancherà Nakamura Berta nella prima fila della Super Heat A.

  • Mette in scena la propria costanza anche Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy – TM Kart), quarto in classifica generale. Dopo essersi aggiudicato un terzo posto e tre secondi, il giovane lettone si prende una tanto ambita vittoria nella sua ultima heat e domani partirà accanto a Powell nella prima fila della Super Heat B.

  • Scivola in quinta piazza assoluta, ma rimane tra i pretendenti al successo finale Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – TM Kart). Il poleman di venerdì vanta sia due trionfi sia un terzo posto tra i suoi migliori risultati e rimane nella top sei anche quando sembra leggermente faticare.

  • È in rimonta rispetto alla qualifica Joe Turney (KR Motorsport – KR – IAME), sempre pronto a dare spettacolo. Dopo aver ottenuto due secondi posti e due vittorie nelle sue prime quattro manche, il vincitore del primo round a Valencia accusa un’ultima heat complicata, in cui prima scivola 14° a causa di un contatto che lo vede protagonista di un’escursione fuori pista e poi viene retrocesso dalla nona piazza alla 15esima da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta. Il vicecampione del mondo del 2020 sale comunque al sesto posto totale e domani è atteso tra i favoriti.

  • È altrettanto atteso tra i favoriti Gabriel Gomez (CRG – CRG – IAME), settimo in classifica generale. Il dominatore del secondo round a Třinec guadagna una vittoria, due secondi posti, un terzo e un settimo grazie a ottime rimonte. A riprova della sua competitività, il pilota del team CRG sigla il giro veloce in ben quattro delle sue cinque heat.

  • Sono autori di performance notevoli e vantano almeno un piazzamento nella top tre Miguel Costa (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), ottavo assoluto, il campione del mondo in carica Matheus Morgatto (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart), nono, e Kirill Kutskov (DPK Racing – KR – IAME), decimo dopo aver vinto la sua prima manche.

  • Danno segnali incoraggianti e firmano almeno un piazzamento nella top tre anche Mattia Colnaghi (CRG – CRG – IAME), 11° totale, Nathan Tye (Sodikart – Sodi – TM Kart), 12°, Jules Caranta (Energy Corse – Energy – TM Kart), 13°, Fionn Mc Laughlin (VDK Racing – KR – IAME), 14°, e il vicecampione del mondo del 2021 Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 15°.

  • Accusa una prima manche concitata, ma si rifà alla grande nelle seguenti heat Enzo Tarnvanichkul (Prema Racing – KR – IAME), 16° in classifica generale. Il campione del mondo OKJ in carica agguanta persino un secondo posto nella manche A-E e mostra il suo potenziale.

  • Esprimono il proprio potenziale, ma vengono rallentati da qualche intoppo anche il campione europeo OKJ in carica Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), 17° assoluto con due secondi posti all’attivo, Thomas Strauven (KR Motorsport – KR – IAME), 18° e secondo nella manche A-C, e la giovane recluta della Mercedes Yuanpu Cui (Prema Racing – KR – IAME), 19°.

  • È ancora più amaro il percorso di David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), che scivola fino alla 29esima piazza totale. Il pilota del team Koski Motorsport si ritira dalla sua prima manche in seguito a un contatto con Khavalkin al primo giro, per il quale viene anche penalizzato, ed esce di scena persino nella sua seconda heat a causa della rottura del motore avvenuta al quarto giro mentre occupava la terza posizione.


Risultati

OKJ: Iacopo Martinese mette una marcia in più


Pneumatici: Vega



  • Iacopo Martinese (KR Motorsport – KR – IAME) esprime una maturità atipica per essere un rookie, tanto da non dare nemmeno l’impressione di esserlo. Munendosi di una lucidità disarmante e gestendo le bagarre in modo impeccabile, il pilota del team KR Motorsport colleziona tre vittorie, un secondo posto e un terzo per issarsi in testa alla classifica generale. Il giovane italiano si mostra sicuro delle proprie risorse e domani scatterà dalla pole nella Super Heat A.

  • È altrettanto sbalorditivo il percorso di Tiziano Monza (Shamick Europe – Parolin – TM Kart), che recupera terreno in tutte le sue manche per concluderle tutte tra i primi tre e si aggiudica persino due successi. Il portacolori del team Shamick Europe guadagna 14 posizioni rispetto alla qualifica e ottiene la seconda piazza assoluta, che si tradurrà nella pole per la Super Heat B.

  • Se talvolta aveva dato l’impressione di essere estremamente veloce in qualifica e poi di accusare maggiori difficoltà in gara, a Rødby Thibaut Ramaekers (VDK Racing – KR – IAME) vuole dimostrare il contrario. Il vincitore del primo round a Valencia recupera dieci posizioni rispetto alla qualifica per salire in terza piazza totale. Forte di un trionfo, tre secondi posti e un quarto, domani il pilota del team VDK Racing affiancherà Martinese nella Super Heat A e completerà una prima fila marchiata KR-IAME.

  • In una classifica caratterizzata da diversi cambiamenti, Oleksandr Bondarev (KR Motorsport – KR – IAME) rappresenta una costante. Con un successo e altri tre piazzamenti nella top tre all’attivo, il vincitore del secondo round a Třinec fa sua la quarta posizione assoluta e domani scatterà accanto a Monza nella prima fila della Super Heat B.

  • Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM) sembrava inarrestabile dopo aver vinto le sue prime due manche, ma il poleman di venerdì si è forse fatto ingolosire quando si è trovato a duellare all’ultimo giro per la vittoria della sua terza heat insieme a Tiziano Monza. I due portacolori Parolin sono stati protagonisti di un contatto e ad averne la peggio è stato proprio il giovane spagnolo, uscito di scena. Il rookie si è poi rimboccato le maniche, ottenendo un’altra vittoria e un secondo posto nelle successive due heat per assicurarsi la quinta piazza in classifica generale.

  • Sono autori di ottime performance e di diversi piazzamenti nella top tre anche Stepan Antonov (KR Motorsport – KR – IAME), sesto totale e vincitore di due heat, ma retrocesso dal terzo posto all’ottavo nella manche C-D da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, Zac Drummond (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), settimo, Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM Kart), ottavo e vincitore della manche D-F, ma retrocesso dal sesto posto al 12° nella manche E-F da una penalità di cinque secondi causa sorpasso sotto regime di bandiera gialla, e Oliver Kinnmark (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), nono e vincitore della manche E-F.

  • Perde sei posizioni rispetto alla qualifica, ma si conferma competitivo Dries Van Langendonck (Forza Racing – Exprit – TM Kart), decimo assoluto e forte di due piazzamenti nella top tre. Perdono terreno nonostante continuino a mettere in scena prestazioni notevoli e vantino almeno un piazzamento nella top tre anche Niklas Schaufler (DPK Racing – KR – IAME), 12°, e Kirill Dzitiev (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 14°.

  • Sono in rimonta rispetto alla qualifica, invece, Elliot Kaczynski (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), 11° in classifica generale con due piazzamenti nella top tre all’attivo, Jack Iliffe (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), 13° e in grado di sfruttare il contatto tra Costoya e Monza per cogliere uno straordinario successo nella manche A-D, e Andy Consani (Shamick Europe – Parolin – TM Kart), 15° grazie a due piazzamenti nella top tre.

  • Vengono rallentati da qualche intoppo, ma danno comunque segnali incoraggianti Vivek Kanthan (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), 19° totale, e Gerasim Skulanov (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart), 21°.


Risultati

Academy: Santino Panetta prende le redini, a pari merito con un Vasileios Apostolidis in rimonta


Telaio: Exprit Kart | Motore: Vortex | Pneumatici: Vega



  • Se ieri era stato chiaro nell’esprimere le sue intenzioni, oggi Santino Panetta (Argentina) ha voluto essere ancora più esplicito. Dopo aver concluso la sua prima manche in seconda piazza, il pilota argentino vince la sua seconda heat, destreggiandosi abilmente nella bagarre e assumendo così la leadership nella classifica generale provvisoria.

  • Si mette in luce nelle sfide intense che animano le manche dell’Academy anche Vasileios Apostolidis (Grecia), che recupera posizioni in entrambe le sue heat per collezionare un secondo posto e un successo. Il giovane greco totalizza lo stesso quantitativo di punti di Panetta, ma si ritrova secondo assoluto perché ieri ha ottenuto un risultato peggiore dell’avversario in qualifica.

  • È altrettanto notevole il percorso di Arthur Broughan (Australia), che guadagna terreno rispetto alla qualifica grazie a un quarto posto e un secondo. Il pilota australiano si issa così in terza piazza totale.

  • Recuperano terreno rispetto alla qualifica anche Max Walton (Australia) e Markas Silkunas (Lituania), rispettivamente quarto e quinto in classifica generale. Dopo essere salito sul terzo gradino del podio nel primo round a Třinec, Walton si impone nella sua prima manche, battendo proprio Apostolidis, ma poi deve accontentarsi della settima piazza nella sua seconda heat. È più costante, invece, il percorso di Silkunas, che si aggiudica due terzi posti grazie a due straordinarie rimonte di sette posizioni ciascuna. Entrambi i piloti si trovano a pari punti con Broughan, a dimostrazione dell’equilibrio che caratterizza la categoria.

  • Mantiene la sua sesta piazza assoluta Lorenzo Campos (Angola). Dopo aver dominato la sua prima manche, battendo proprio Panetta, il giovane angolano termina una seconda heat più complicata in ottava posizione, ma rimane comunque tra i pretendenti alla vittoria finale.

  • Ribadisce il suo ruolo da assoluto protagonista della categoria anche Marius Barry-Berg (Norvegia), settimo totale. Il vincitore del primo round viene retrocesso dalla seconda piazza all’ottava nella sua prima manche da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, ma si ripropone al vertice nella seconda heat, assicurandosi il secondo posto.

  • È ancora alle spalle di Barry-Berg dopo aver guadagnato la piazza d’onore nel primo round Hugo Martí (Spagna), ottavo in classifica generale e costante con due quinti posti nelle manche.

  • Sono autori di ottime performance anche Sebastian Garzon (Colombia), nono assoluto, Ryutaro Sakai (Giappone), decimo, e Klara Kowalczyk (Polonia), 11esima. La quota rosa viene retrocessa dalla nona piazza alla 13esima nella sua prima manche da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, ma conferma il suo potenziale nella sua seconda heat, prendendosi il terzo posto.

  • Confermano il proprio potenziale, ma vengono rallentati da qualche intoppo persino Romeo Haagh (Danimarca), 12° totale, Karel Staut (Svizzera), 13°, e la pilota del programma Rac(H)er di Alpine Lisa Billard (Francia), 14esima.

  • È una giornata ancora più amara per Rocco Coronel (Olanda), che scivola in 18esima piazza in classifica generale. Dopo aver ereditato il terzo posto nella sua prima manche grazie alla penalità inflitta a Barry-Berg, il poleman di venerdì accusa un problema tecnico nella sua seconda heat ed esce di scena in seguito a un contatto avvenuto mentre tentava di resistere agli attacchi dei suoi avversari.


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©Photo: Sportinphoto

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