Ad oltre un mese dal Round 3 di Rødby, i protagonisti delle categorie OK e OKJ scendono in pista a Cremona (Italia) per l’ultimo appuntamento del FIA Karting European Championship. Sono 65 i piloti che si presentano al via del campionato nella classe regina dei kart monomarcia, mentre 81 competono nella “Junior”. Si uniscono a loro anche 40 giovani che partecipano alla terza tappa di tre del FIA Karting Academy Trophy.

Nella giornata di venerdì si sono svolte le consuete qualifiche, per poi proseguire con le prime manche eliminatorie, che si concluderanno sabato pomeriggio.

OK: Louis Iglesias stupisce tutti

• È al suo primo anno nella categoria e non ha preso parte a nessun appuntamento del campionato: da vero e proprio outsider, Louis Iglesias (CRG Racing Team – CRG – IAME) mette tutti in riga nelle qualifiche e fa sua la pole position. Il francese, primo nel gruppo 1, registra un tempo di 47.481 secondi.


• Vincitore del Round 3 di Rødby, leader di campionato e considerato (ovviamente) tra i favoriti per il titolo, René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM) non delude le aspettative e termina secondo, in testa al gruppo 3 (47.724 secondi). Trionfante proprio qui a Cremona appena due settimane fa nella Champions of the Future Euro Series, Enzo Tarnvanichkul (Prema Racing – KR – IAME) si piazza terzo nella classifica combinata, terzo nel gruppo 2 (47.760 secondi).


• Nicolò Cuman (Forza Racing – Exprit – TM) è il meglio piazzato dei “padroni di casa” italiani, quarto. Autore della pole position alla COFT, Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) occupa sempre un posto ai vertici della graduatoria, esattamente la quinta posizione.


• Abbandonate le vesti di Ward Racing, Ean Eyckmans (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM) sembra trovarsi a suo agio con il nuovo team e conclude le prove cronometrate in sesta posizione. Ritornato dopo un infortunio che l’ha tenuto lontano diversi mesi dalle gare, Dmitry Matveev (KR Motorsport – KR – IAME) è settimo.


• Il campione europeo in carica Kean Nakamura Berta (Prema Racing – KR – IAME) si trova ottavo, seguito da Mattia Colnaghi (CRG Racing Team – CRG – IAME), nono, Martin Molnar (Energy Corse – Energy Corse – TM), decimo, e Fionn McLaughlin (VDK Racing – KR – IAME), 11°.


• Tereza Babícková (Forza Racing – Exprit – TM), 12esima, precede Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – TM), 13° e in pole position a Rødby. Subito dietro troviamo Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team), 14°, Roland Kuklane (Ward Racing – Tony Kart – Vortex), 15°, e Andrea Dupe (KR Motorsport – KR – IAME), 16°.


• Posizione scomoda per Gabriel Gomez (CRG Racing Team – CRG – IAME), il rivale diretto di Lammers per il titolo: il brasiliano si qualifica 18°. David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex) è 20°, mentre Alex Powell (Prema Racing – KR – IAME) è 28°.

OKJ: Thibaut Ramaekers subito all’attacco

• Già a partire dalle qualifiche, Thibaut Ramaekers (VDK Racing – KR – IAME) si gioca il tutto e per tutto pur di ottenere il titolo europeo. Il belga è il primo inseguitore di Oleksandr Bondarev (KR Motorsport – KR – IAME) in campionato, ma dispone di 164 punti contro i 206 punti dell’ucraino. Il pilota VDK Racing può ancora sfruttare la possibilità di scartare i risultati peggiori, tuttavia deve spingere fin da subito: lo dimostra la pole position di 48.605 secondi.


• Reduce dalla vittoria alla Champions of the Future Euro Series di due settimane fa, Dries Van Langendonck (Forza Racing – Exprit – TM) è di nuovo tra i protagonisti della categoria con il miglior tempo del gruppo 1, ma con un ritardo di un decimo di secondo da Ramaekers.


• Bella prova da parte di Lewis Francis (KR Motorsport – KR – IAME), il più rapido del gruppo 3 (49.082) e terzo classificato. Nonostante il giro più lento rispetto agli altri raggruppamenti, l’australiano precede Christian Costoya (Parolin Motorsport – Parolin – TM), quarto, e Iacopo Martinese (KR Motorsport – KR – IAME), quinto, nella classifica combinata.


• Al suo primo anno in OKJ, Arjen Kräling (KR Motorsport – KR – IAME) strappa la sesta posizione. Settima posizione per Jack Iliffe (Parolin Motorsport – Parolin – TM), seguito da Lewis Wherrell (Forza Racing – Exprit – TM) in ottava, da Vivek Kanthan (Parolin Motorsport – Parolin – TM) in nona e Stepan Antonov (KR Motorsport – KR – IAME) in decima.


• Ai margini dei primi dieci troviamo: Matias Orjuela (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM), 11°; Sebastian Lehtimäki (Parolin Motorsport – Parolin – TM), 12°; Noah Monteiro (KR Motorsport – KR – IAME), 13°; Alfie Slater (Ricky Flynn Motorsport – LN – TM), 14°; Niklas Schaufler (DPK Racing – KR – IAME), 15°; Salim Hanna (Ricky Flynn Motorsport – LN – TM); Scott Kin Lindblom (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 17°.


• Da sottolineare la prestazione di Chiara Bättig (DPK Racing – KR – IAME): la ragazza svizzera occupa la 18esima posizione. Ben più staccati Filippo Sala (Sodikart – Sodikart – TM) e Tiziano Monza (Shamick Europe – Parolin – TM), rispettivamente 26° e 31°.


• Attardato in classifica anche Bondarev, non in grado di andare oltre la 29esima posizione. Per lui non è un perfetto inizio di weekend, considerando anche la pole position del rivale al titolo Ramaekers.

Academy: Wojciech Woda a caccia del riscatto

• Dopo essere rimasto a secco di punti nelle due finali di Třinec e Rødby, Wojciech Woda (Polonia) è pronto a riprendersi la rivincita a Cremona. Il pilota polacco è, infatti, il più veloce in assoluto in qualifica, autore di un tempo di 49.720 secondi durante la prima sessione.


• Secondo in campionato, Martí Hugo (Spagna) conferma la medesima posizione anche nelle prove cronometrate, svettando nel gruppo 2. Arthur Broughan (Nuova Zelanda) si sistema terzo nella classifica combinata, mentre Lisa Billard (Francia) dà prova di sé con una ottima quarta posizione.


• Rocco Coronel (Paesi Bassi) è quinto, seguito da Benett Gaspar (Ungheria), sesto, Romeo Haargh (Danimarca), settimo, e Markas Silkunas (Lituania), ottavo. Simon Mayer (Austria), nono, e Harry Bartle (Regno Unito), decimo, completano la classifica dei primi dieci.


• Ai margini della Top 10 ci sono Cristian Tonalini (Italia), 11°, Lorenzo Campos (Angola), 12°, Vasileios Apostolidis (Grecia), 13°, e Santino Panetta (Argentina), 14°. Max Walton (Australia), invece, è 17°, comunque più avanti rispetto al rivale al titolo Marius Barry-Berg (Norvegia), 22°.

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