Telaio: Exprit Kart | Motore: Vortex | Gomme: LeCont

• Dopo aver trionfato nella sua manche della domenica, diventando così l’unico pilota in grado di vincere due batterie nell’arco del weekend, Arthur Dorison scatta bene dalla pole position e conduce una gara impeccabile. La finale del pilota francese è una vera e propria lotta di nervi con il suo diretto inseguitore William Go, sempre a meno di un secondo di distanza. Dorison regge la pressione e gestisce il classico “effetto elastico” con molta maturità, aggiudicandosi così il successo e dando ulteriore prova delle sue capacità dopo essere salito sul podio nel secondo appuntamento del FIA Karting European Championship OKJ a Zuera.


• Secondo al traguardo è proprio William Go, che parte forte e sorpassa Bouzar a metà del primo giro con una manovra da manuale. In alcune fasi della gara, l’alfiere filippino sembra poter impensierire Dorison, ma non riesce mai a sferrare l’attacco e si deve quindi accontentare della medaglia d’argento.


• Sale sul terzo gradino del podio Guillaume Bouzar. Scattato dalla seconda casella in griglia dopo essere stato battuto ancora da Dorison nell’ultima manche del weekend, il giovane lussemburghese subisce il sorpasso di Go al primo giro e mantiene la terza piazza fino alla bandiera a scacchi. Anche il poleman di venerdì partecipa all’“effetto elastico” con il rivale, transitando sotto la bandiera a scacchi a soli cinque decimi da Go e a un secondo da Dorison.


• Partito nono dopo aver vinto la sua ultima manche del weekend, Joel Pohjola rimonta fino alla quarta piazza con tanto di giro veloce, ma viene poi retrocesso alla decima da una penalità di dieci secondi, ricevuta per aver causato un incidente. Eredita così il quarto posto un ottimo Luca Houghton, che ribadisce la propria presenza ai vertici della classifica.


• Si confermano protagonisti anche Aleksandar Bogunovic e Jindrich Pesl, rispettivamente quinto e sesto al termine di una sfida intensa. Un altro protagonista del weekend quale Nikolas Roos conclude in sesta piazza, ma viene poi retrocesso alla settima da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.


• Completano una grande rimonta Henry Joslyn, ottavo dopo aver guadagnato 20 posizioni rispetto alla partenza, e Jack Buckley, nono dopo averne guadagnate 11. Recupera nove posizioni anche Thibaut Ramaekers, che chiude al decimo posto dopo essere stato squalificato nella sua ultima manche in seguito a una non conformità tecnica riscontrata nelle verifiche, ma il pilota belga viene relegato alla 18esima piazza da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.


• Finale sfortunata per Dino Sabin Stroescu, costretto al ritiro al secondo giro, e per la quota rosa supportata dalla FIA Women in Motorsport Commission Chiara Battig, che esce di scena nel corso della terza tornata.

Classifica Campionato

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