Pneumatici: MG Tires

• Se lo si era sempre visto veloce, ma talvolta meno incisivo in gara, in questa occasione René Lammers (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart) ha decisamente cambiato musica. Il figlio d’arte scivola dalla seconda piazza alla quarta in partenza, però mantiene una freddezza disarmante e sale in testa alla corsa al decimo giro grazie a una serie di sorpassi da manuale.


• Il pilota del team Parolin Motorsport inizia così la sua cavalcata trionfale, che lo vede transitare primo sotto la bandiera scacchi con oltre un secondo e mezzo di vantaggio sul diretto inseguitore. Il giovane rookie sigla persino il giro veloce e mette la ciliegia sulla torta alla sua prima vittoria nella classe regina del karting monomarcia. Forte di tre podi in tre gare, l’olandese prende le redini anche nella classifica provvisoria del campionato.


• Perde le redini della classifica provvisoria del campionato e scende al secondo posto proprio Gabriel Gomez (CRG – CRG – IAME), che si conferma comunque competitivo e fa sua la medaglia d’argento. Scivolato dalla quinta posizione alla sesta in partenza, il vincitore del secondo round a Třinec è abile nel portarsi in seconda piazza già al 12° giro e sembra avere il ritmo per riprendere un Lammers ormai a più di mezzo secondo di distacco.


• Tuttavia, la velocità del portacolori CRG si plafona leggermente nella seconda parte di gara, probabilmente a causa dell’innalzamento eccessivo delle temperature del suo mezzo dettato dalla guida “aggressiva” del pilota brasiliano, impegnato nella rimonta. Gomez si ritiene comunque soddisfatto di un weekend cominciato con il 26° posto in qualifica in seguito a un errore commesso da lui stesso nel montaggio delle gomme nuove, che ha causato la perdita di aria nei suoi pneumatici.


• Si deve accontentare della medaglia di bronzo e della terza posizione nella classifica provvisoria del campionato Alex Powell (Prema Racing – KR – IAME), che completa un podio composto da tre telai diversi. Dopo essersi imposto nella Super Heat A, il pupillo della Mercedes scatta in modo impeccabile dalla pole e tenta la fuga, ma poi è costretto a cedere al ritmo di Lammers così come a quello di Gomez. Il vicecampione europeo in carica fatica a spiegarsi la lieve perdita di performance accusata ancora una volta in finale con quattro gomme nuove, però si mostra comunque fiducioso e determinato in vista del prossimo round.


• È un quarto posto dolceamaro anche quello di Kean Nakamura Berta (Prema Racing – KR – IAME). Dopo aver guadagnato subito la seconda piazza grazie a una partenza eccellente, il campione europeo in carica viene sorpassato sia da Gomez sia da Tomass Stolcermanis (Energy Corse – Energy – TM Kart) al sesto passaggio, per poi perdere ulteriore terreno quando si rende protagonista di una leggera escursione sul prato nel tentativo di rispondere all’attacco di Miguel Costa (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart). Il campione del mondo OKJ del 2021 nonché pilota dell’Alpine Academy scivola fino all’ottava posizione e poi recupera fino ai bordi del podio.


• Concludono un weekend vissuto da attori principali proprio Tomass Stolcermanis, quinto dopo essersi conteso il podio nella prima parte di gara, il campione del mondo in carica Matheus Morgatto (Birel ART Racing – Birel ART – TM Kart), sesto e nuovamente competitivo, e un sorprendente Miguel Costa (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), settimo dopo aver assaggiato la terza piazza nelle prime curve.


• L’ottavo posto è appannaggio del vincitore del primo round a Valencia Joe Turney (KR Motorsport – KR – IAME). Dopo essere stato retrocesso dalla sesta piazza alla nona nella Super Heat B da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta, il vicecampione del mondo del 2020 chiude così un weekend che a tratti lo ha visto leggermente al di sotto delle aspettative.


• Completano ottime rimonte, invece, Nathan Tye (Sodikart – Sodi – TM Kart), nono dopo essere stato colpito da Enzo Tarnvanichkul (Prema Racing – KR – IAME) e conseguentemente costretto a ritirarsi dalla Super Heat B all’ultimo giro mentre occupava la terza piazza, Mark Dubnitski (CRG – CRG – IAME), decimo, Fionn Mc Laughlin (VDK Racing – KR – IAME), 11°, Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team – IPK – TM Kart), 14°, e Arthur Poulain (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), 15° e appena davanti al campione del mondo OKJ in carica Tarnvanichkul.


• Si confermano protagonisti anche Mattia Colnaghi (CRG – CRG – IAME), 12°, e il vicecampione del mondo del 2021 Luigi Coluccio (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), retrocesso dalla 12esima piazza alla 13esima da una penalità di cinque secondi causa musetto in posizione non corretta.


• Perdono, invece, un piazzamento nella top 15 a causa di penalità Kirill Kutskov (DPK Racing – KR – IAME), 17°, e il suo compagno di squadra Nacho Tuñon (DPK Racing – KR – IAME), 23°.


• È ancora più amara la finale di altri attori principali del weekend quali il poleman di venerdì Maciej Gladysz (Ricky Flynn Motorsport – LN – TM Kart), il campione europeo OKJ in carica Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport – Parolin – TM Kart), il vicecampione del FIA Karting Academy Trophy del 2021 David Walther (Koski Motorsport – Tony Kart – Vortex), la giovane recluta della Mercedes Yuanpu Cui (Prema Racing – KR – IAME), Jules Caranta (Energy Corse – Energy – TM Kart) e Thomas Strauven (KR Motorsport – KR – IAME), tutti costretti al ritiro.

Classifica Campionato

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