KZ: Viganò davanti ai Tony Kart

• Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing) raccoglie il testimone dal compagno di squadra Pedro Hiltbrand, che sembrava essere - dopo la prima manche del mattino - il pilota più in forma. Lo spagnolo, come detto, viene escluso dalla manifestazione e l'italiano si ritrova con una doppia vittoria nelle prime due manche che lo porta in prima posizione provvisoria nella classifica combinata.


• Alle sue spalle, nella classifica provvisoria, troviamo Noah Milell (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex). Il pilota Tony Kart Racing Team dopo il secondo tempo nelle qualifiche del venerdì, ottiene un secondo posto la mattina e un terzo posto nel pomeriggio.


• Proprio nella manche 2 lo scavalca il suo compagno di squadra Lorenzo Camplese (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex). L'italiano si era dimostrato molto veloce già nella heat 1, ma è nella heat 2 che addirittura si piazza alle spalle di Viganò in seconda posizione recuperando 6 posizioni rispetto alla griglia di partenza. Questi risultati gli consegnano il 3° posto provvisorio nella classifica intermedia.

• Quarta posizione provvisoria nella classifica combinata per Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) che conferma il generale ottimo stato di forma del Tony Kart Racing Team in questa giornata di sabato. Per il fillandese c'è anche la soddisfazione del miglior giro in gara nella heat 2.


• Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport – KR – IAME) passa dalla pole position alla quinta posizione generale. L'italiano non è ancora impeccabile in partenza e non ha forse trovato insieme ai suoi tecnici il miglior setup per una pista che fa fatica a gommarsi. Il ritmo, comunque, è da prime posizioni, un risultato comunque ottimo per un rookie assoluto quale è.


• Giornata positiva anche per Paolo Ippolito (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), particolarmente brillante soprattutto nella seconda manche che chiude in quinta posizione dopo aver rimontato dalla decima posizione in griglia. L'italiano, però, è costretto a fermarsi subito dopo il traguardo per un problema tecnico. Questo non lo priva, comunque, della sesta posizione nella classifica generale.


• Alle spalle dell'italiano troviamo rispettivamente in settima e ottava posizione Viktor Gustavsson (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing) e Fabian Federer (SRP Racing Team – Maranello – TM Racing) con l'italiano che paga soprattutto una manche 2 sfortunata: durante la partenza perde parecchio terreno perché si trova davanti Antonelli che scatta in ritardo e questo compromette un po' l'intera heat.


• Chiudono la top ten Emilien Denner (KR Motorsport – KR – TM Racing) e Jorrit Pex (KR Motorsport – KR – TM Racing) davanti ad Adrien Renaudin (Sodikart – Sodi – TM Racing) e Stan Pex (KR Motorsport – KR – TM Racing). L'olandese al momento è il pilota che ha recuperato il maggior numero di posizioni in classifica generale, rispetto alle qualifiche: ben 8.

KZ2: Trefilov al comando, per Van Walstijn un incidente nella prima manche

• David Trefilov (SRP Racing Team – Maranello – TM Racing) aveva già dimostrato di essere competitivo ieri, ma oggi ha messo una marcia in più. Scattando sempre dalla terza casella in griglia, l’alfiere dell’SRP Racing Team vince tre delle sue quattro manche con tanto di giro veloce e chiude secondo nell’altra, guadagnandosi così la leadership della classifica provvisoria.


• Ormai è fuori discussione: Lorenzo Travisanutto (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) ci ha preso gusto ad andare forte anche con il cambio in mano. Dopo aver siglato il miglior tempo nel suo gruppo in qualifica, il due volte campione del mondo OK domina le sue prime tre manche di giornata, stampando sempre il giro veloce e imprimendo un passo gara apparentemente inarrivabile per gli altri. Tuttavia, il portacolori del team Parolin Motorsport viene sorpassato da tre piloti nel corso del primo giro della sua quarta batteria e in seguito a una bagarre intensa taglia il traguardo in terza posizione, ritrovandosi così secondo nella classifica provvisoria.


• A interrompere il dominio di Travisanutto con una staccata al limite è Samuel Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), che vince due manche e ne termina altre due tra i primi tre. L’alfiere del Tony Kart Racing Team si conferma quindi un assoluto protagonista con il terzo posto nella classifica provvisoria.


• Si confermano al vertice anche Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME) e Giuseppe Palomba (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), rispettivamente quarto e quinto. Scattando sempre dalla prima fila, il pilota del team KR Motorsport vince ben due manche e chiude secondo in un’altra, ma completa la sua giornata con un quinto posto nell’ultima batteria, complice anche una partenza complicata che lo vede sfilare settimo. Il portacolori del team Birel ART Racing, invece, termina due manche in seconda piazza e altre due nella top cinque.


• Sesto nella classifica provvisoria c’è Paavo Tonteri (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), che guadagna sei posizioni rispetto alla qualifica, soprattutto grazie alla vittoria nella sua ultima manche di giornata. Lo segue Thomas Imbourg (CPB Sport – Sodi – TM Racing), che recupera otto posizioni rispetto alla qualifica. Il pilota del team CPB Sport rimane sempre nella top cinque e segna anche un giro veloce.


• Guadagna otto posizioni rispetto alla qualifica anche un sorprendente Viktor Oberg (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che si aggiudica l’ottavo posto nella classifica provvisoria, conquistando due piazzamenti nella top tre e un giro veloce.


• Un’altra giornata positiva per Alessio Piccini (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), che chiude due manche in terza posizione e mantiene la nona piazza nella classifica provvisoria.


• Completa la top ten provvisoria un ottimo James Wharton (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), che recupera ben 12 posizioni rispetto alla qualifica. Il pilota della Ferrari Driver Academy sigla persino due giri veloci.


• Oltre a Samuel Luyet, l’unico a battere Travisanutto nella giornata di sabato è suo fratello Jean Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex). L’alfiere svizzero si ritrova 11° nella classifica provvisoria, rallentato da una penalità in una manche causa musetto in posizione non corretta, e precede Kajus Siksnelis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing) e Joey Van Splunteren (CPB Sport – Sodi – TM Racing), che guadagna otto posizioni rispetto alla qualifica.


• Una prima manche complicata fa retrocedere il poleman Senna Van Walstijn (CPB Sport – Sodi – TM Racing) in 14esima posizione. Dopo essere stato accompagnato nell’erba da Samuel Luyet nella lotta per la leadership, il pilota di CPB Sport ha un contatto con il compagno di squadra Arthur Carbonnel e riparte ultimo, staccato dal gruppo. L’alfiere olandese vince poi due batterie e termina secondo in un’altra.


• Completa la top 15 Fabrizio Rosati (KR Motorsport – KR – IAME), ancora nella parte alta della classifica.

Academy: Dion Gowda fa doppietta e si porta al comando

• Dion Gowda parte primo nelle sue due manche di giornata e non molla mai la leadership. Il pilota di Singapore conquista due vittorie e si prende così la testa della classifica provvisoria.


• Oleksandr Bondarev taglia il traguardo di entrambe le sue manche in seconda posizione, guadagnandone sempre tre rispetto alla partenza, e sale così in seconda piazza nella classifica provvisoria.


• Mantiene la terza posizione Maciej Gladysz grazie a un secondo e un terzo posto nelle manche.


• Dopo aver perso la testa della corsa all’ultimo giro e aver chiuso settimo nella sua prima manche, il poleman David Walther vince la sua seconda batteria e si ritrova quarto nella classifica provvisoria.


• Completa la top cinque Caleb Gafrarar, che si conferma competitivo.


• Chiudono la top ten Darius Babaioana, che recupera sei posizioni rispetto alla qualifica, Nicolas Ambiado, che ne recupera dieci, Leon Ochiai, che ne perde tre, Jaakko Laitinen, che ne recupera 18, e Noah Monteiro, che ne recupera 12.


• A seguire ci sono Ludvig Fransson e Riccardo Ianniello, che vince la sua prima manche e termina terzo nella seconda, salvo poi essere retrocesso alla 15esima piazza da una penalità di dieci secondi per aver causato un incidente.


• Salim Hanna è costretto al ritiro nella sua prima manche a causa di un contatto in partenza e chiude settimo nella seconda, ritrovandosi 25esimo nella classifica provvisoria. Giornata complicata anche per Oscar Wurz, 20°, Leon Zelenko, 23°, e Nando Weixelbaumer, 24°.

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