FIA Karting World Championship KZ, International Super Cup KZ2 e Academy Trophy rd 3, Kristianstad: qualifiche – Pole position per Antonelli (KZ), Van Walstijn (KZ2) e Walther (Academy) | TKART - News, magazine, tips, tecnica sul karting

A tre settimane dalla conclusione del campionato europeo, le categorie con il cambio, la KZ e la KZ2, tornano in pista a Kristianstad per l’appuntamento più importante della stagione: il FIA Karting World Championship e la FIA Karting International Super Cup. Nella classe regina del kart sono 27 i contendenti al titolo iridato, mentre sono 91 i piloti pronti a sfidarsi nella KZ2. Si uniscono a loro anche i 41 giovani dell’Academy Trophy, che si ritrovano per il terzo e ultimo round di campionato.

Dopo le prove libere, la giornata di venerdì si è conclusa con le consuete qualifiche e sono quindi stabilite le griglie di partenza per le manche eliminatorie, che si svolgeranno domani e proseguiranno fino a domenica mattina.

KZ: Altra magia di Andrea Kimi Antonelli

Pneumatici: MG Tyres

Andrea Kimi Antonelli (KR Motorsport – KR – IAME) aveva già stupito tutti tre settimane fa ad Adria, conquistando la pole position all’ultimo round del campionato europeo, alla sua prima apparizione in KZ. Lui però non si è accontentato e oggi, al suo primo mondiale nella classe con il cambio, ha voluto ripetere l’impresa, sorprendendo persino sé stesso. Il pupillo Mercedes non è il più veloce in nessuno dei tre settori, ma mette insieme il miglior giro in 49.826 e fa la differenza in una classifica che vede i primi sei racchiusi in soli 40 millesimi.

Il due volte campione europeo OK rifila appena due millesimi a Noah Milell (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), autore di un’ottima performance sulla sua pista di casa.

Ad aggiudicarsi la terza posizione è uno straordinario Fabian Federer (SRP Racing Team – Maranello – TM Racing), che torna ai vertici della classifica e si vede sfumare la pole per 19 millesimi.

L’alfiere dell’SRP Racing Team precede la coppia CL formata da Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), ancora molto veloce, e dal fresco vicecampione europeo Pedro Hiltbrand (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), che completa la top cinque. A seguirli ci sono il Sodi di Adrien Renaudin (Sodikart – Sodi – TM Racing) e l’altro CL di Viktor Gustavsson (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), che si guadagna la settima piazza dopo essere salito sul terzo gradino del podio nell’ultimo round del campionato europeo.

Chiudono la top ten Lorenzo Camplese (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) e il vincitore dell’ultimo round del campionato europeo Paolo Ippolito (CRG Racing Team – CRG – TM Racing).

Qualifica al di sotto delle aspettative per i due compagni di squadra di Ippolito, Alex Irlando (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) e il campione del mondo in carica Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), che si trovano rispettivamente in 17esima e 18esima posizione.

Qualifica deludente anche per i due Birel ART di Marijn Kremers (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing) e del fresco campione europeo Riccardo Longhi (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), rispettivamente 13° e 16°, così come per Stan Pex (KR Motorsport – KR – TM Racing), 20°, e per Francesco Celenta (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), solo 22° a causa di un problema al collettore dello scarico.

Torna in gara dopo aver saltato quasi tutta la stagione Bas Lammers (KR Motorsport – KR – IAME), che sigla il 15° miglior tempo. Rientra dopo quasi due anni di stop anche il due volte vicecampione del mondo Anthony Abbasse (Sodikart – Sodi – TM Racing), che si piazza appena davanti al vecchio compagno di squadra.

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KZ2: Senna Van Walstijn una spanna sopra tutti

Pneumatici: MG Tyres

Quest’anno a Senna Van Walstijn (CPB Sport – Sodi – TM Racing) è sfumato il titolo europeo per un soffio, ma questo non sembra averlo demoralizzato. L’alfiere del team CPB Sport ottiene la pole position grazie a un tempo di 49.901 nel gruppo 4, l’ultimo della giornata. Il vicecampione europeo è l’unico a scendere sotto il muro dei 50 secondi e rifila quasi due decimi e mezzo a Samuel Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), di nuovo protagonista e quinto assoluto. Il pilota svizzero precede Alessio Piccini (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), autore di una buona performance che gli vale la nona piazza in classifica generale.

Forte del suo primo podio nella classe con il cambio, conquistato tre settimane fa ad Adria in occasione dell’ultimo round del campionato europeo, Lorenzo Travisanutto (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) conferma il suo ottimo stato di forma e sigla il miglior tempo nel gruppo 1 in 50.123, che lo proietta al secondo posto totale. A 36 millesimi dal due volte campione del mondo OK c’è Giuseppe Palomba (Birel ART Racing – Birel ART – TM Racing), ancora velocissimo e sesto in classifica generale. Completa un tridente tutto italiano un sorprendente Fabrizio Rosati (KR Motorsport – KR – IAME), che si ritrova decimo assoluto.

È nuovamente incisivo sul giro secco Danilo Albanese (KR Motorsport – KR – IAME), che si impone nel gruppo 2 con un tempo di 50.212 e occupa la terza piazza totale. L’alfiere del team KR Motorsport rifila poco più di un decimo a David Trefilov (SRP Racing Team – Maranello – TM Racing), che ritorna ai vertici della classifica con la settima posizione assoluta. Lo segue Kajus Siksnelis (Energy Corse – Energy Corse – TM Racing), che continua a rivelarsi estremamente competitivo e si guadagna l’11° posto in classifica generale.

Il fresco campione europeo Giacomo Pollini (NGM Motorsport – CRG – TM Racing) non ha assolutamente intenzione di mollare il colpo e si prende di forza la miglior prestazione nel gruppo 3 grazie a un tempo di 50.238, che gli vale la quarta posizione totale. Dopo essere stato costretto ad abbandonare anzitempo il secondo round del campionato europeo a causa di dolori muscolari, Jean Luyet (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) rientra alla grande, a soli 48 millesimi da Pollini e ottavo in classifica generale. Il pilota del Tony Kart Racing Team precede Paavo Tonteri (CRG Racing Team – CRG – TM Racing), che dà prova della sua costanza con la 12esima piazza assoluta.

Chiudono la top 15 un ottimo Rasmus Jansson (USCR Motorsport – Birel ART – TM Racing), che si dimostra veloce sulla pista di casa, Laurens Van Hoepen (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing) e Thomas Imbourg (CPB Sport – Sodi – TM Racing).

Il pilota della Ferrari Driver Academy James Wharton (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing) si aggiudica la 22esima piazza assoluta. Poco più indietro, in 29esima posizione totale, si trova Hubert Petit (CPB Sport – Sodikart – TM Racing), reduce dal secondo posto nell’ultimo round del campionato europeo.

Qualifica al di sotto delle aspettative per Juho Valtanen (KR Motorsport – KR – TM Racing), 36°, Leonardo Marseglia (KR Motorsport – KR – IAME), 42°, e Jamie Day (Leclerc by Lennox Racing – Birel ART – TM Racing), 51°.

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Academy: David Walther detta il passo

Telaio: Exprit Kart / Motore: Vortex / Pneumatici: MG Tyres

Non è la prima volta che David Walther si dimostra estremamente veloce. Il pilota danese stampa un 53.475 nel gruppo 2 e conquista la pole position, rifilando 84 millesimi al vincitore dello scorso round di Adria nonché leader di campionato Maciej Gladysz, che si ritrova terzo in classifica generale. A seguirli c’è un ottimo Leon Ochiai, che si porta in quinta piazza assoluta.

Dion Gowda si impone nel gruppo 1 grazie a un tempo di 53.652 e ritorna ai vertici della classifica con il secondo posto totale dopo aver ottenuto la medaglia di bronzo nel primo round. Il giovane pilota rifila più di un decimo a un sorprendente Ludvig Fransson, che si guadagna la quarta posizione assoluta sulla pista di casa. L’alfiere svedese precede Caleb Gafrarar, che si conferma competitivo con la sesta piazza in classifica generale, così come si conferma competitivo Leon Zelenko con la settima.

Dopo essere saliti sul podio nello scorso round, Riccardo Ianniello e Oleksandr Bondarev si trovano rispettivamente in ottava e nona posizione assoluta.

Chiude la top ten Nando Weixelbaumer grazie a una buona performance, che lo vede appena davanti a Oscar Wurz e a Darius Babaioana.

Qualifica leggermente sottotono per il vincitore del primo round Reno Francot, 15° totale. Sono al di sotto delle aspettative anche le prestazioni del poleman del primo round Bart Harrison, 19°, di David Yevan, 21°, di Hanna Salim, secondo al traguardo nel primo round e ora solo 25°, e del poleman del secondo round Federico Al Rifai, 28°.

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