Pneumatici: LeCont

• Sembrava non essere uno dei nomi principali per la vittoria finale alla vigilia del weekend, ma Viktor Gustafsson (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) mette in riga tutti con una meravigliosa prestazione sul circuito di Le Mans. Lo svedese si sbarazza nel primo giro del poleman Simo Puhakka (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex) e non molla più il comando fino al termine della corsa. Con pieno merito, è lui il nuovo campione del mondo della categoria regina dei kart a marce.


• Altrettanto eccellente performance è quella di Noah Milell (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex). Il campione del mondo in carica parte quinto, ma si piazza velocemente in terza posizione. Con Jeremy Iglesias (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) “frenato” da Gustaffson al termine del 16° giro, lo svedese ne approfitta per passare il francese. Purtroppo, non c’è modo per lui di scavalcare Gustaffson prima della bandiera a scacchi.


• Se Gustaffson e Milell firmano assieme una doppietta tutta svedese, con la terza posizione di Iglesias il podio vede salire gli ultimi tre campioni del mondo della categoria. Bella gara da parte del francese, emerso nel corso delle qualifying heat dopo la 15a posizione in qualifica.


• Ai piedi del podio conclude Puhakka, arrivato vicinissimo a conquistare il suo primo titolo mondiale. Sodikart conclude il Mondiale di casa con la quinta posizione di Senna Van Walstijn (Sodikart – Sodi – TM Racing) e la sesta di Emilien Denner (Sodikart – Sodi – TM Racing).


• Dopo l’inconveniente nella super heat e nonostante la partenza dalla 14a posizione, Stan Pex (SP Motorsport – KR – TM Racing) si fa largo tra gli avversari e finisce settimo. Ottima prima apparizione nel Mondiale della classe regina da parte del campione in carica dell’International Super Cup KZ2 Lorenzo Travisanutto (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), ottavo.


• Positiva anche la prova del campione del mondo OK in carica Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), il più giovane a prendere parte alla finale e nono sul traguardo. Chiude la Top 10 Adrien Renaudin (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), decimo.


• Portato largo all’ultima curva nel corso del terzo giro, Pedro Hiltbrand (Birel ART Racing – Birel Art – TM Racing) non riesce più a risalire e, anzi, scende progressivamente fino all’11a posizione. Ritirato nella super heat A per un contatto con Lorenzo Camplese (Tony Kart Racing Team – Tony Kart – Vortex), Jorrit Pex (SP Motorsport – KR – TM Racing) si classifica 12°, davanti a Anthony Abbasse (Sodikart – Sodi – TM Racing), 13°, e a Francesco Celenta, (Parolin Motorsport – Parolin – TM Racing), 14°.


• Non al meglio della sua forma, Matteo Viganò (Leclerc by Lennox Racing – Birel Art – TM Racing) conquista la 15a posizione. Dopo il ritiro in una delle qualifying heat dei giorni scorsi, il campione del mondo 2019 Marijn Kremers (Birel ART Racing – Birel Art – TM Racing) risale di 10 posizioni la classifica e finisce 16°.


• Il campione europeo in carica Paolo Ippolito (KR Motorsport – KR – IAME) non va oltre la 22a posizione, mentre il difficile weekend dell’ex pilota di Formula 1 Jaime Alguersuari (CRG Racing Team – CRG – TM Racing) si conclude con una 24a posizione. Un testacoda nelle prime fasi di gara arretra Riccardo Longhi (Birel ART Racing – Birel Art – TM Racing) fino alla 28a posizione, mentre il vicecampione del mondo in carica Camplese è costretto al ritiro.

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